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Libri dalla categoria Evoluzione

I Segreti dell’Alchimia

I Segreti dell’Alchimia

Un viaggio nello spazio e nel tempo alla ricerca della Pietra filosofale

Autore/i: Marshall Peter

Editore: Edizione Mondolibri

traduzione di Silvia Bini.

pp. 592, nn. tavv. a colori e b/n f.t., Milano

I segreti dell’alchimia è un duplice viaggio nello spazio e nel tempo alla ricerca della «pietra filosofale» o «elisir di lunga vita», inteso sia come processo materiale di trasformazione dei metalli in oro, sia come metafora della trasformazione spirituale dell’essere umano.
E un viaggio nello spazio poiché sono previste numerose tappe: dalla Cina all’India, all’Egitto dei grandi templi, all’Islam e alla sua influenza sull’Europa attraverso la traduzione dei libri arabi, alla Spagna e all’Italia, alla Boemia, all’Inghilterra e alla Francia; ma è anche un viaggio nel tempo, perché spostandosi da un’area all’altra si procede cronologicamente dalla Cina taoista del V secolo a.C., alla Praga e alla Parigi dei nostri giorni, fino alla casa dell’autore nel North Wales. Non si tratta comunque soltanto di un viaggio immaginario nel passato, quasi tutti i capitoli del testo si aprono con uno o più incontri-intervista con personaggi d’oggi, sia del mondo occidentale sia di quello orientale, dall’alchimista francese ai Filosofi della Natura, dal sapiente taoista al buddhista tibetano, tutti accomunati dal desiderio di indagare i segreti di una scienza che combina filosofia e religione, psicologia e arte, teoria e pratica, scienza olistica e New Age. Il lettore incuriosito si starà già chiedendo se il nostro ricercatore guru, al termine di questo viaggio a ritroso nel tempo, sia riuscito infine a trovare la «pietra filosofale»… e Peter Marshall non ha alcuna esitazione ad affermare che «la Pietra siamo noi, noi che la cerchiamo». I segreti dell’alchimia è dunque, soprattutto, un viaggio di crescita e arricchimento nell’interiorità di ognuno di noi: «la Pietra filosofale è una scintilla divina dentro di noi», «un cristallo nella caverna della nostra coscienza», «il simbolo dell’incertezza che si raggiunge quando il corpo, l’anima e lo spirito cantano all’unisono, quando il Sole e la Luna giacciono in un tenero amplesso, e l’armonia originale tra il cielo e la terra è finalmente ristabilita».

Peter Marshall ha un dottorato in Storia delle idee. Ha scritto vari libri di argomento filosofico tra i quali William Godwin. Da Celtic Gold: a Voyage around Ireland è stata tratta una serie radiofonica per la BBC. Un suo viaggio di circumnavigazione dell’Africa ha invece ispirato una serie televisiva e il libro Around Africa.

Il Potere Femminile

Il Potere Femminile

Autore/i: Bachofen Johann Jakob

Editore: Arnoldo Mondadori Editore

introduzione e cura di Eva Cantarella, traduzione di Alberto Maffi.

pp. 274, Milano

Secondo la teoria di Bachofen, prima di giungere all’organizzazione patriarcale l’umanità sarebbe passata attraverso due stadi: uno stadio originario di promiscuità sessuale (afrodismo o eterismo) e uno stadio matriarcale caratterizzato dalla serenità, dalla stabilità, dalla sicurezza e dalla pace.
Il potere femminile pur rappresentando un progresso rispetto all’eterismo primitivo non è il momento più alto di organizzazione sociale. Il matriarcato, infatti, è uno stadio intermedio tra l’afrodismo e il patriarcato, superiore all’eterismo ma inferiore al patriarcato.
Bachofen ha individuato e portato alla ribalta dell’interesse scientifico il tema della contrapposizione tra i sessi: a lui va ascritto il merito di un’intuizione che ha stimolato una serie di indagini sul ruolo dell’opposizione tra virilità e femminilità nelle strutture psichiche.

Johann Jakob Bachofen (Basilea 1815-1887) studiò filosofia e diritto a Basilea, Gottinga e Berlino dove ebbe come maestro Savigny. Singolare figura di storico, sociologo, archeologo, psicologo e mitologo, formulò una teoria organica del matriarcato, inteso come una fase necessaria di sviluppo della società.

Scritti Filosofici e Religiosi

Scritti Filosofici e Religiosi

Autore/i: Valla Lorenzo

Editore: Sansoni Editore

prima edizione, traduzione, prefazione e note a cura di Giorgio Radetti.

pp. XXXVIII-472, Firenze

Gli scritti filosofici e religiosi di Lorenzo Valla raccolti in questo volume sono tra i più importanti del grande umanista e costituiscono un documento estremamente significativo del pensiero europeo nel secolo decimoquinto. In essi si trovano infatti sviluppati tutti i temi essenziali della filosofia valliana, e – dal primo scritto che ci è giunto, fino all’ultimo di pochissimo anteriore alla morte dell’autore – troviamo esattamente indicata la nuova mentalità audacemente critica e polemica» che egli portò nelle grandi dispute filosofiche e letterarie del suo tempo.
Così già nel dialogo De vero et falso bono (più noto sotto il primo titolo di De voluptate) il Valla, polemizzando con lo stoicismo che egli considera una morale disumana e lontana dagli effettivi problemi della vita, esalta un nuovo epicureismo cristiano che perfezioni sul piano religioso la naturale aspirazione edonistica dell’uomo. Ma questa polemica – che coinvolge tutti i fondamenti della morale teologica scolastica, cosi come si era affermata da Boezio a San Tommaso – continua anche nel breve dialogo De libero arbitrio, rivolto ad affermare, contro la tradizione boeziana, una coraggiosa soluzione volontaristica.
Alle traduzioni dei due dialoghi morali seguono poi, in questo volume, il De professione religiosorum, ove si delinea la concezione moderna della religiosità come puro atto interiore, la famosa orazione sull’autenticità della donazione constantiniana, l’Apologia a papa Eugenio IV, e l’Encomium S. Thomae, nel quale è presentata, con molta evidenza, la posizione dell’umanesimo di fronte alla Scolastica.

Dal Miele alla Ceneri

Dal Miele alla Ceneri

Autore/i: Lévi-Strauss Claude

Editore: Arnoldo Mondadori Editore

premessa dell’autore, traduzione di Andrea Bonomi.

pp. 576, ill. b/n, Milano

Secondo volume del complesso studio intitolato Mitologica, quest’opera costituisce lo sviluppo delle analisi de Il Crudo e il cotto e ruota intorno all’opposizione fondamentale tra natura e cultura.
L’antitesi tra miele e tabacco si rivela complessa: da un lato il miele, che si presenta come cibo già pronto, esprime tutto il potere di seduzione della natura; dall’altro il tabacco, che per essere consumato deve essere bruciato, tende a riavvicinare l’uomo agli esseri soprannaturali.
In Dal miele alle ceneri il compito del tabacco e di ripristinare quella «comunicazione con il soprannaturale» che permette alla cultura di non risolversi nella pura vita di natura.
Il pensiero mitico degli indios sudamericani rivela cosi una capacità d’astrazione e di formalizzazione che lo imparenta con un momento essenziale della cultura occidentale: quello in cui il pensiero mitico è sul punto di risolversi nella riflessione filosofica e scientifica.

Claude Lévi-Strauss è una delle figure più significative del panorama culturale del XX secolo. Nato a Bruxelles nel 1908 da genitori francesi, si è laureato in filosofia nel 1931. Sulla base delle ricerche di Boas e Jackobson e degli studi iniziali di Ferdinand de Saussure elaborò le teorie portanti dello strutturalismo, che utilizzò nell‘analisi della cultura, del linguaggio e dei sistemi sociali. li suo pensiero ha avuto una grandissima influenza nell’antropologia, nella storia, nella psicanalisi e nella critica letteraria. Tra le sue Opere rivestono particolare importanza Le strutture elementari della parentela (1949), Tristi Tropici (1955), Il totemismo oggi (1962), Il pensiero selvaggio (1962), Il crudo e il cotto (1964), Antropologia strutturale (1964), L’origine delle buone maniere a tavola (1968) e Antropologia strutturale due (1973).

Il Crudo e il Cotto

Il Crudo e il Cotto

Autore/i: Lévi-Strauss Claude

Editore: Il Saggiatore

traduzione di Andrea Bonomi.

pp. 512, ill. b/n, Milano

La cucina è un geroglifico originario, simile ai geroglifici vichiani, nel quale si coglie la trasformazione dei dati elementari della natura in res gestae. Le strutture mitiche si liberano dal loro apparente disordine, rinascono dall’oblio e il lettore che segue Levi-Strauss coglie nella «logica poetica» la metrica del proprio pensiero. Ma la novità più prestigiosa è la riscoperta di una mediazione tra il formalismo delle strutture e il contenuto materiale.
Il termine di mediazione, che assolve in Levi-Strauss la funzione dello schema trascendentale in Kant, è la musica. Nella sua perentorietà fisica la musica racchiude le figure della logica e della matematica; è la indiscutibile presenza precategoriale delle categorie logiche che appaiono nel ritmo, nella melodia, nell’esplicitazione spaziale del tempo, nella danza, e nei comportamenti più elementari dell’uomo.

Claude Lévi-Strauss è nato a Bruxelles nel 1908. Oltre al presente volume, il Saggiatore ha pubblicato numerose sue opere: Il pensiero selvaggio, Antropologia strutturale, Antropologia strutturale due, Dal miele alle ceneri, Le origini delle buone maniere a tavola, uomo nudo, Tristi tropici.

Manuale di Radioestesia

Manuale di Radioestesia

Metodo pratico per l’uso del pendolino – Come ottenere la risposta esatta per ogni interrogativo, aumentare la propria potenza psichica, diventare padroni del presente e dell’avvenire

Autore/i: Bardelli Umberto

Editore: Casa Editrice Meb

introduzione dell’autore.

pp. 168, ill. b/n, Padova

L’uso del pendolino è molto antico e viene sovente collegato con quello, altrettanto vetusto, della bacchetta divinatoria – cui fa capo la Rabdomanzia.
Il principio su cui ambedue si fondano è semplice, ma al tempo stesso grandioso: ogni cosa del creato – esseri viventi in modo speciale – vibra ed il potere di emettere ed assorbire delle radiazioni la contraddistingue da qualunque altra. Se a ricevere queste forze si pone qualcuno particolarmente sensibile (medium) in grado di recepirle, ecco avvenire una sorta di incredibile miracolo: egli diviene capace di “tradurle” ossia di ottenere delle informazioni.
La pratica ha consolidato nel tempo alcuni strumenti – i cosiddetti “appoggi” – cui il medium ricorre per catturare queste irradiazioni e il pendolino è forse quello più diffuso, usato e riconosciuto.
Ha una storia antica e ricca ed il modo di usarlo – il linguaggio cioè con cui risponde e con cui noi a lui dobbiamo rivolgerci – presenta molteplici ed ‘ interessantissimi aspetti.
E soprattutto su questo che si focalizza l’attenzione dell’autore. Una guida moderna e agile, dunque; un approccio completo ed al tempo stesso essenziale, nel rispetto della tradizione ma con uno sguardo rivolto al futuro.

Telefonate dall’Aldilà

Telefonate dall’Aldilà

L’origine e la meccanica delle «telefonate» – Il contenuto dei messaggi – La natura delle voci – La durata delle «telefonate»

Autore/i: Rogo Scott; Bayless Raymond

Editore: Siad Edizioni

traduzione di Ugo Dèttore.

pp. 224, Milano

Un problema che si sta affacciando all’attenzione della parapsicologia è rappresentato senz’altro dal fenomeno delle comunicazioni per telefono con i defunti. Già in vari modi l’«altra dimensione» (così vengono anche definiti i trapassati) aveva dato dimostrazione, e la dà tuttora, delle innumerevoli possibilità di avere dei contatti con i viventi: si pensi al fenomeno delle voci incise su nastro. Aprendosi questi nuovi orizzonti alla coscienza umana, anche la concezione della morte e della vita nell’aldilà viene profondamente cambiata: la morte non sarà più il termine della vita, ma piuttosto un’avventura e un’esperienza uniche in se stesse.
Non solo quindi l’ipotesi della sopravvivenza dopo la morte viene avvalorata da questo nuovo fenomeno, ma viene altresì aperta la via a una grande speranza, ossia che i «trapassati» non sono più così lontani come la barriera della morte fisica potrebbe farci pensare.
Due parapsicologi di chiara fama hanno raccolto in questo libro svariati casi di comunicazione per telefono con i defunti, promuovendo un’indagine senza precedenti. La casistica di prima mano riportata è tra le più sconcertanti e insolite Che la parapsicologia possa annoverare, e rappresenta il punto di partenza per un successivo approfondimento di‘uno degli aspetti più sconvolgenti della fenomenologia paranormale.

Gli Ittiti

Gli Ittiti

Autore/i: Gurney O. R.

Editore: Sansoni Editore

prefazione di Giovanni Pugliese Carratelli, traduzione di Giovanni De Caria.

pp. 332, XXXII tavv. b/n f.t., nn. ill. b/n, Firenze

Gli Ittiti ci sono noti fin dalla scuola come una leggendaria tribù della Palestina. In questo libro si narra della riscoperta «storica» degli Ittiti operatasi negli ultimi ottant’anni, quale risultato di scavi e della decifrazione di documenti cuneiformi e geroglifici. Gli Ittiti furono in realtà una grande nazione dell’Asia Minore i cui re, nel secondo millennio a. C., per un periodo di circa duecento anni trattarono da pari a pari con i re d’Egitto, di Babilonia e d’Assiria. Un cospicuo elemento indeuropeo si rivela nel loro linguaggio e anche nel tipo fisico di alcuni dei prigionieri Ittiti raffigurati in monumenti egiziani. La loro più antica organizzazione sociale mostra più punti di somiglianza con quella dell’età eroica della Grecia. D’altra parte la loro religione appare essere stata in larga misura quella della popolazione indigena, da cui dobbiamo supporre che il paese fosse abitato prima che vi giungessero gli Indeuropei. Gli Ittiti diedero sviluppo a un’arte rupestre che ha le sue radici nel suolo della Mesopotamia, ma presenta un suo proprio stile forte e indipendente. Questo libro vuol essere un tentativo di presentare una visione armonica di ciò che sappiamo degli Ittiti e di dare, nel capitolo sulla letteratura, una idea dei più importanti documenti trovati nei loro archivi.

O. R. Gurney è nato a Londra il 28 Gennaio 1911. Ha studiato nel Collegio di Eton e nel New College di Oxford. È stato dal 1945 lettore di Assiriologia nell’Università di Oxford. Voltosi Specialmente allo studio degli Ittiti, ha seguito all’Università di Berlino, nel 1935-36, le lezioni del Prof. Ehelolf per apprendere la lingua di quel popolo. Nel 1939 ha ottenuto il Dottorato in Filosofia con un’edizione critica delle preghiere ittite di Mursilis II, poi pubblicata negli «Annals of Archaeology and Anthropology» (Liverpool, 1940). Ha preso parte, con I. Garstang e Seton Lloyd a scavi in alcune località della Turchia meridionale. E’ stato eletto membro della «Society of Antiquaries» nel 1946, e fa parte del Consiglio dell’Istituto Britannico di Archeologia ad Ankara.

Itinerari della Fenomenologia

Itinerari della Fenomenologia

Autore/i: Landgrebe Ludwig

Editore: Marietti Editore

traduzione e nota a cura di Giovanni Piacenti.

pp. 312, Torino

Il volume si inserisce autorevolmente nella discussione husserliana contemporanea. È suo precipuo intento quello di focalizzare gli elementi problematici lasciati scoperti e insoluti dalla ricerca di E. Husserl e aggrovigliatisi nella discussione della filosofia contemporanea tedesca, soprattutto con Heidegger e dopo Heidegger. Particolarmente interessante al riguardo si presenta perciò il primo capitolo: La fenomenologia di Husserl e i motivi della sua trasformazione, dove accanto ad una decisa delineazione del concetto di intenzionalità in Brentano e in Husserl segue la precisazione della distinzione tra la fenomenologia di Husserl e la scuola fenomenologica, mentre ad una attenta analisi dell’opera heideggeriana dobbiamo la nascita del problema di una limitazione del metodo fenomenologico. Così la ricerca del Landgrebe segna una parola conclusiva e illuminante sulla centralità del filosofo errante di Göttingen negli sviluppi successivi delle scienze umane e sociali, della ricerca sociologico-critica oltre che psicologica contemporanea.

Lucy le Origini dell’Umanità

Lucy le Origini dell’Umanità

La scoperta del nostro più lontano antenato in un racconto affascinante che pone incalzanti interrogativi alla ricerca scientifica e alla generale curiosità

Autore/i: Johanson Donald; Edey Maitland A.

Editore: Arnoldo Mondadori Editore

prologo degli autori, traduzione di Laura Noulian.

pp. 396, nn. tavv. a colori f.t., nn. ill. b/n, Milano

Uno, due, tre, tre milioni e mezzo di anni indietro nel tempo sprofondati in pieno Pliocene; all’improvviso compare la nitida figura di una creatura che cammina, sicura, eretta: è un ominide, un australopitecino, e Lucy.
Siamo nel novembre del 1974, nel mezzo del Triangolo di Afar, il deserto dancalo. Johanson compie un ritrovamento eccezionale: 52 ossa, circa il quaranta per cento dello scheletro di un singolo individuo. Al campo l’eccitazione è massima, scorre la birra, viene suonato e risuonato il nastro della canzone dei Beatles “Lucy in the sky with diamonds”, e dal reperto fossile AL 288-1 nasce Lucy, un ominide di sesso femminile di quasi trent’anni, alta poco più di un metro, che, con questo nome, sarà conosciuta in tutto il mondo. In questo libro, Johanson e lo scrittore scientifico Edey conducono il lettore nell’affascinante mondo della paleoantropologia: scienza travagliata da dilemmi, popolata da insigni personaggi pronti alla polemica e alle acri scaramucce verbali, ma anche scienza che si avvale di tecniche e strumenti moderni. , Lo studio degli straordinari fossili porta a un risultato sorprendente: Lucy e classificata come Australopithecus afarensis, una nuova specie nell’albero genealogico degli ominidi. Johanson in tal modo sfida la tesi dei “Leakey” sull’evoluzione dell‘uomo. Ma ecco un’altra domanda avvincente: perché Lucy camminava eretta? Potrebbe essere una questione di sesso, un adattamento evolutivo nella locomozione manifestatosi per un cambiamento nella “strategia riproduttiva”.
Johanson ha notevolmente arricchito il quadro dell’evoluzione umana, ma rimangono ancora zone di inquietanti interrogativi a cui possono rispondere solo i fossili. Egli è un ricercatore sul campo e quindi, con la promessa di nuove sorprendenti scoperte, termina qui il suo racconto, per volare nel Triangolo di Afar alla ricerca di ulteriori indizi sull’origine dell’uomo…

Donald C. Johanson è uno dei più validi paleoantropologi a livello mondiale. E nato a Chicago nel 1943 e dopo essersi diplomato in antropologia nel 1966 presso l’università dell’Illinois, ha conseguito la laurea nel 1970 e il dottorato nel 1974 presso l’Università di Chicago, dove ha studiato sotto la guida di F. Clark Howell, insigne paleoantropologo. Nel 1973 Johanson, allora condirettore della International Afar Research Expedition, scopre una articolazione del ginocchio fossile, perfettamente conservata, a Hadar in Etiopia; questo reperto storico rappresenta la prova anatomica più antica della stazione eretta e della locomozione bipede dell’uomo – entrambe garanzia di condizione umana. L’anno seguente, sempre a Hadar, egli trova Lucy: l’anno dopo ancora, la Prima Famiglia.
Direttore nel 1974, di antropologia fisica al Museo di Storia naturale di Cleveland, nel 1976 ne è diventato anche direttore della ricerca scientifica. Johanson ricopre inoltre la carica di professore aggiunto all’Università Case Western Reserve e all’Università statale di Kent. Ha viaggiato e tenuto conferenze in Europa, negli Stati Uniti, in Africa e in Medio Oriente, ha pubblicato più di trentacinque articoli scientifici e di divulgazione in riviste quali «Science», «Nature» e «National Geographic». Lucy e il suo primo libro.

Maitland A. Edey è uno degli scrittori scientifici americani più in vista, si è diplomato all’università di Princeton ed è stato redattore presso «Life» e «Time-Life Books». Lucy e il suo decimo libro: due dei suoi libri precedenti trattano di paleoantropologia e uno di essi è stato scritto in collaborazione con E. Clark Howell.

I Sumeri

I Sumeri

Autore/i: Schmökel Hartmut

Editore: Sansoni Editore

prefazione dell’autore, traduzione di M. Tarchi.

pp. 288, XXXII tavv. b/n f.t., nn. ill. b/n, Firenze

La più antica civiltà della storia: in queste parole può racchiudersi la grande attrazione della cultura dei Sumeri, che fiorì circa 5000 anni orsono nella valle mesopotamica. Di questa cultura, che le scoperte archeologiche e gli studi recentissimi pongono in viva luce, H. Schmökel ha scritto la prima e finora unica presentazione d’assieme. È la presentazione di uno studioso, ed insieme di uno scrittore elegante e vivace, che tiene fisso l’occhio a quel che dei Sumeri è rimasto anche dopo la loro scomparsa, a quel che egli chiama il loro «contributo permanente», consentendo al lettore di scrutare le radici prime della nostra stessa cultura, ben oltre quel mondo greco-romano al quale troppo spesso noi arrestiamo lo sguardo.
Il quadro della civiltà sumerica è presentato … quest’opera attraverso un piano organico che ricorda anzitutto le scoperte archeologiche, descrive quindi la religione ed il popolo, traccia le vicende storiche, rievoca la vita quotidiana, tratta la scienza e l’arte, culmina nella religione, per poi chiudersi con l’eredità lasciata al nostro mondo. La lettura di questo libro unico nel suo genere apre prospettive larghissime, consente di confrontarsi con una esperienza umana insospettata, costituisce un fattore di profonda maturità.

Storia dei Rosa-Croce

Storia dei Rosa-Croce

Autore/i: Arnold Paul

Editore: Bompiani

traduzione e cura di Giuseppina Bonerba, prefazione di Umberto Eco.

pp. 336, Milano

Pochissimi libri sul Rosa-Croce sono storicamente attendibili, il libro di Arnold è uno di questi. L’autore, dotato di una profonda conoscenza di testi originali in lingua tedesca, si basa, infatti, solo su documenti ineccepibili a differenza di molti altri che hanno contraffatto testimonianze o prodotto ex-novo documenti antichissimi.
La storia ricostruita da Arnold comincia a Parigi nell’agosto 1623, quando i misteriosi fratelli Rosa-Croce affissero manifesti che invitavano ad aderire alla Confraternita, promettendo in cambio cose meravigliose tra le quali il dono dell’invisibilità. Da allora fu appunto l’invisibilità a caratterizzare i Rosa-Croce, ed è forse per questo chela verità su di loro è sempre stata difficilmente raggiungibile. Il libro di Arnold, punto di riferimento fondamentale per tutti gli studi su questo argomento, permette di prendere confidenza con uno dei “luoghi” più affascinanti e misteriosi della storia delle idee, del pensiero religioso e politico, e delle società segrete.

Narratore, drammaturgo, Paul Arnold, uno dei più autorevoli storici francesi, e anche l’autore di numerosi saggi tra cui Frontiere del teatro (premiato dall’Académie Française), L’avvenire del teatro, Il Dio di Baudelaire, Esoterismo di Shakespeare.

I Segreti dei Grandi Esorcismi

I Segreti dei Grandi Esorcismi

Manuale per liberare i posseduti dai demoni e dalle streghe

Autore/i: Abate Julio

Editore: Fratelli Melita Editori

introduzione dell’autore.

pp. 160, Genova

Dall’introduzione dell’autore Magia e Stregoneria:
«L’esorcismo è uno dei tanti mezzi, o meglio è un rituale vero e proprio messo in pratica dall’uomo per lottare validamente anche sul piano sottile contro il male, contro l’odio, contro tutto ciò che tenta sottometterlo alla volontà di un altro essere umano, agente a tale scopo anche con pratiche di ordine sottile, o di una entità del mondo invisibile; nel primo caso si tratterà di maleficio, nel secondo di possessione.
Il maleficio, come lo si intende già da parecchio tempo, non può considerarsi come facente parte del complesso rituale della magia tradizionale vera e propria, ma dei suoi residui, vale a dire in altri termini della stregoneria.[…]»

La Bibbia di Rajneesh

La Bibbia di Rajneesh

Autore/i: Osho Rajneesh

Editore: Edizione CDE

introduzione di Mahasattva Swami Krishna Prem, traduzione di Swami Anand Videha.

pp. 382, Milano

“Io non vi darò nessun insegnamento, nessun dogma, nessun credo, nessuna filosofia, nessuna teologia…” Così scrive Bhagwan Shree Rajneesh. Eppure è considerato un Maestro. Non solo in India, ma in tutto l’Occidente si moltiplicano le comunità di seguaci che si riconoscono in lui, portano al collo un medaglione con la sua immagine e indossano abiti dai colori vivaci. Per meglio comprendere le ragioni di questo ’carisma’ e del successo di questo ’profeta’ del nostro tempo, ecco in queste pagine una serie di discorsi tenuti nella comunità dell’Oregon dove Bhagwan si è trasferito nel 1981 dopo un lungo periodo di insegnamento a Bombay e Poona. Qui, dopo 1315 giorni di silenzio e di analisi interiore, il Maestro ricomincia a parlare, rispondendo alle domande di discepoli e di studiosi, toccando ogni aspetto della ricerca spirituale e affrontando un’infinita varietà di argomenti.
Sempre con una chiarezza senza confronti, con l’uso di esempi, di aneddoti e di citazioni che sbalordiscono per la vastità della cultura, Bhagwan esprime il suo pensiero tendente a distruggere ogni fede, a eliminare ogni religione, per ricreare l’Uomo dal profondo di se stesso.

Bhagwan Shree Rajneesh è nato nel 1931 in un piccolo villaggio dell’India centrale. Dopo la laurea ha insegnato filosofia per quindici anni, ma dal 1966 si è dedicato esclusivamente alla predicazione dell’insegnamento tantra. Nel 1970 prende vita intorno a lui una comunità spirituale di discepoli. Nel 1974 fonda la comunità mistica di Poona. È uno dei più seguiti mistici indiani del nostro secolo e il suo insegnamento e ormai diffusissimo anche in Occidente. In Italia è già stato pubblicato Il libro dei segreti.

La Crisi della Morte

La Crisi della Morte

Cosa si prova al momento del trapasso? – Il primo contatto con la nuova dimensione – Eterna giovinezza e felicità nell’aldilà

Autore/i: Bozzano Ernesto

Editore: Armenia Editore

introduzione dell’autore.

pp. 272, Milano

Cosa si prova nel momento del trapasso? Qual’è il primo contatto con l’aldilà? Quali incontri faremo? Quale sarà la nostra nuova forma di vita?
Da sempre gli uomini hanno tremato di fronte all’attimo fatale in cui la vita terrena irrevocabilmente finisce. Religioni, filosofie, tradizioni hanno in ogni tempo cercato di indagare su quella «contrada inesplorata da cui nessun viandante è tornato mai». Ma lei, la morte, ha sempre tenuto nascosto il suo volto.
In questo straordinario libro, il grande parapsicologo spiritista Ernesto Bozzano, raccoglie tutte quelle «rivelazioni trascendentali» che dall’aldilà ci hanno dipinto il vero volto della morte che, dalle parole di coloro che l’hanno vissuta, non appare così terribile come pensiamo: anzi, i trapassati ci dipingono un mondo di eterna giovinezza dove spiriti felici vivono in una nuova dimensione.

Ernesto Bozzano nacque a Genova nel 1862 e morì nel 1943. È considerato il maggior rappresentante italiano dello spiritismo scientifico ed è certamente la figura più popolare in questo campo. Le sue opere sono, ancora ai nostri giorni di indiscusso valore.

Meditazione Dinamica

Meditazione Dinamica

L’arte dell’estasi interiore

Autore/i: Osho Rajneesh

Editore: Edizioni Mediterranee

prefazione e cura di Ma Satya Bharti, introduzione dell’autore, nota e traduzione dall’inglese di Mauro Merci.

pp. 288, Roma

Oggi molti parlano di meditazione, ma pochi sanno che cosa essa sia realmente. Poiché, in realtà, ciò di cui si parla non è che la parte preparatoria, la tecnica particolare che di volta in volta viene usata affinché la meditazione possa “accadere”. Ma quando “avviene”, essa è un non essere, quindi un nulla. È indescrivibile.
Nessuna tecnica è dunque meditazione, ma una via verso la meditazione. Le tecniche tra le quali si può scegliere sono molte: tecniche zen, yoga, tantriche, sufiche e molte altre. Solo l’esperienza diretta può dire quale sia la tecnica più adatta a ciascun individuo.
In questo libro, Osho parla di meditazione, proponendo diverse tecniche particolarmente adatte agli occidentali. Esse si innestano sulla situazione attuale dell’individuo, con lo scopo di portarlo fin dove egli può giungere. Il suo proposito è quello di aiutare ognuno a trovare la strada più adatta. Egli afferma, infatti, che ognuno deve trovare il proprio particolare sentiero, il suo yoga, suo e di nessun altro.
Quando la meditazione “sopraggiunge”, tutta l’esistenza “diviene” meditazione: non è più una “pratica”, ma un modo di essere che coinvolge e trasforma l’intera esistenza dell’individuo, rendendolo partecipe del tutto.

Osho è un Maestro illuminato dei nostri tempi, la cui visione ispira oggi centinaia di migliaia di persone con estrazioni sociali e realtà esistenziali le più diverse. Non si tratta di una semplice fascinazione superficiale: il suo aver accompagnato il dire con il fare, creando tanti metodi e tante tecniche con cui risvegliare e alimentare la fiamma della propria consapevolezza, rende il lavoro di Osho “un’utopia concreta e a portata di mano” (Wimbledon Magazine). Le sue opere sono tradotte in sessanta lingue e sono ormai acclamati bestseller in molti Paesi, tra cui l’Italia, dove numerosi titoli hanno scalato le vette delle classifiche. Le Edizioni Mediterranee hanno pubblicato: Meditazione dinamica, Io sono la soglia, Dimensioni oltre il conosciuto, Il libro arancione, Il libro del nulla, La rivoluzione interiore, Dieci storie zen, La mia Via, Tao voll. 1-2, Tao vol. 3, Il regno dell’accadere (Tao vol. 4), Il tempo del sole e della luna (Tao vol. 5), Meditazione: la prima e ultima libertà, Iniziazione alla meditazione, I libri che ho amato, Bagliori di un’infanzia dorata.

Il Segreto della Magia Mentale

Il Segreto della Magia Mentale

Desiderio e volontà: la forza motrice della mente

Autore/i: Atkinson William Walker

Editore: La Bussola Editrice

prefazione dell’autore.

pp. 144, Roma

Avvertire una presenza. Ricordare qualcosa non ancora accaduto. Sognare con esattezza i particolari della vita di persone sconosciute. Parlare in una lingua mai imparata…
Fenomeni di questo.tipo sono accaduti ad ognuno di noi. Eppure molti ancora sono scettici sull’esistenza di «forze» ancora ignote, di potenzialità psichiche non pienamente sviluppate, di conoscenze allo stato embrionale.
Atkinson non è uno «stregone», né appartiene alla schiera dei ciarlatani che vuole spiegare tutto dichiarandosi investito di qualche speciale potere ricevuto da esseri misteriosi. La strada che Atkinson ci propone di seguire in tutti i suoi libri – ed in questa soprattutto che è considerata la sua opera migliore – è un’altra; è lo studio per sviluppare un’energia mentale che tutti possediamo, ma che non tutti hanno la volontà, la costanza di sviluppare.

I Cavalieri della Notte

I Cavalieri della Notte

Magia e stregoneria nel mondo contemporaneo

Autore/i: Giovanditto Amilcare

Editore: Casa Editrice Meb

introduzione dell’autore.

pp. 160, 20 foto b/n f.t., Torino

La figura al tempo stesso simbolica ed inquietante dello stregone, del mago, dello sciamano compare presso tutte le società primitive, in ogni angolo del mondo. Dalle distese di ghiaccio del Polo ai deserti africani, dalle foreste amazzoniche ai più remoti picchi himalayani, le potenti personalità di uomini “ispirati dal cielo” emergono in tutto li loro mistero.
Le incontenibili forze occulte che essi sanno muovere con la potenza della loro magia non vengono ancora (salvo rare eccezioni) prese in considerazione dalla scienza, esclusivamente tesa all’affermazione del razionale; ciò malgrado è innegabile che questi personaggi non solo realmente operano “magie” attingendo alle matrici stesse dell’essere, ma esistono, anzi, anche all’interno della nostra società, sotto vari aspetti: guaritori, veggenti, chiromanti, astrologi, indovini. La verità sta nel fatto che il potere sciamanico e magico è più reale, diffuso e radicato di quanto non si possa credere, perché è dentro di noi.

Amilcare Giovanditto, ha al suo attivo una nutrita serie di opere. Etnologo, geografo, astronomo, fotografo, ha compiuto viaggi emozionanti in ogni parte del mondo come inviato speciale. In questa stessa collana ha pubblicato un libro sul Vodu.

Gli Schiavi del Diavolo

Gli Schiavi del Diavolo

Autore/i: Demaix Georges J.

Editore: Edizioni Dellavalle

prefazione dell’autore, traduzione di Marinella Venegoni.

pp. 256, Torino

L’assassinio di Sharon Tate, moglie del regista Roman Polanski, avvenuto tra l’8 e il 9 agosto a los Angeles è il punto di partenza per una brillantissima documentazione sulla stregoneria, dall’antichità ai giorni nostri. Gli stregoni del XX secolo, quattrocentomila negli Stati Uniti, lanciano nel momento stesso in cui i viaggi sulla luna non stupiscono più e i cervelli elettronici risolvono ardui problemi, la loro sfida alla nostra «curiosa» e travagliata società, la stregoneria non è più un mistero condannato dalla scienza, ma è seriamente ancorata nella nostra società. Attraverso fatti precisi, una conoscenza profonda e teorie sconcertanti, Demaix spiega ciò che si nasconde dietro i crimini «infernali» che la nostra società partorisce.

Dalla prefazione dell’autore:
“Nel Medio Evo, in Francia, erano centomila.
Nei nostri tempi, si pensa che essi siano quattrocentomila nei soli Stati Uniti.
Chi? Gli stregoni del XX secolo, di cui uno, Charles Manson, il falso profeta della Valle della Morte, è comparso da poco tempo davanti ai giudici americani, accusato di aver influenzato e provocato f assassinio di diciotto persone, fra cui quello dell’attrice Sharon Tate. Ma egli ha continuato a proclamarsi non colpevole.
Perché? Nessuno lo sa. Il sangue fa sentire odore di zolfo da quando si è scoperto che la setta di Manson celebrava riti diabolici ispirati alla stregoneria del Medio Evo; e per la prima volta gli uomini si sono resi conto che essa è sopravvissuta alla super civilizzazione… Si è in ugual modo compreso che i drogati potevano appoggiare i loro sogni sulla violenza per materializzare le proprie allucinazioni. Da quel momento, è stato dato speciale rilievo al discorso del presidente Nixon, che ha lanciato un appello ai governatori di cinquanta stati americani perché sostengano in modo deciso la lotta che Washington ha intrapreso contro fuso della droga.[…]”

Georges J . Demaix, 45 anni, francese, rifiuta di essere considerato un «uomo alla ricerca dell’Assoluto» e si definisce invece «un ricercatore dell’ignoto che sta dentro di noi».
L’occultismo, secondo Demaix, è in grado di rispondere ai grandi interrogativi insoluti dell’Oriente e dell’Occidente e al grande conflitto tra il Bene e il Male (o tra Dio e il Diavolo) ancora attuale.

Dizionario di Economia

Dizionario di Economia

Autore/i: Bannock Graham; Baxter Ron E.; Rees Roy

Editore: Editori Laterza

prefazione, traduzione e cura di Federico Caffè e Nicola Acocella.

pp. 528, Bari

In 1500 voci tutte le informazioni di teoria economica e di storia dell’economia: quelle che sono quotidianamente necessarie a studenti, Sindacalisti, politici, giornalisti, operatori economici, programmatori, e ancora a chiunque voglia seguire un resoconto o un dibattito di politica economica sul giornale o alla televisione.

Graham Bannock, Ron E. Baxter e Roy Rees hanno compiuto gli studi universitari alla London School of Economics. Attualmente Bannock è consigliere di amministrazione dell’Economist Advisory Group a Londra, Baxter è Economo Capo al National Ports Council, Rees insegna Economia al Queen Mary College dell’università di Londra ed è consigliere al Tesoro.