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Libri dalla categoria Libertà

La Nostra Mente

La Nostra Mente

Fisiologia del Cervello e del Sistema Nervoso

Autore/i: Chauchard Paul

Editore: Sansoni Editore

introduzione dell’autore, traduzione italiana a cura di Angelo Toninelli e Liliana Basile.

pp. VII-168, nn. illustrazioni b/n, Firenze

Conoscere le basi fisiche del pensiero, sapere quali fondamentali meccanismi biochimici costituiscono il supporto della trasmissione nervosa, apprendere come una lunga e lenta evoluzione biologica ha reso possibile alla specie umana una vita psichica complessa e articolata e, forse, il primo indispensabile passo per acquisire una più profonda coscienza di se stessi, per vivere con maggior sicurezza e libertà le proprie scelte di ogni giorno.
Con un linguaggio lineare e accessibile a tutti, ma, insieme, con grande rigore scientifico, questo volume condurrà il lettore non specialista alla scoperta delle strutture nervose e dei meccanismi psicosomatici che agiscono alla base della vita mentale. Un ampio corredo di note e di disegni completa e integra la trattazione piacevole e istruttiva.

Yoga e Comportamento Sessuale

Yoga e Comportamento Sessuale

Il dominio dello spirito sulle funzioni sessuali

Autore/i: Piuze Suzanne; Gendron Lionel

Editore: Edizioni Bizzarri

unica edizione, precisazione di Lionel Gendron.

pp. 192, nn. fotografie e illustrazioni b/n, Roma

Un libro pratico che vi aiuterà a ritemprare le energie e a mantenervi in forma sul piano sessuale.
Volete ritrovare la calma, il controllo dei nervi, delle emozioni, dei muscoli al fine di coordinare perfettamente fisico, psiche e mente? Questo metodo yoga e per voi!

Psicodinamica dell’Amore

Psicodinamica dell’Amore

Autore/i: Mastrogiovanni Paolo

Editore: Coines Edizioni

unica edizione, presentazione di Pier Giovanni Grasso, introduzione dell’autore.

pp. 168, Roma

Questo libro ruota attorno al concetto di «capacità di amare» e non di «sessualità» o «libido». La differenza e sostanziale poiché sottintende una ipotesi e uno schema interpretativo che superano la limitatezza storica del freudismo dal quale, non a caso, è espunto, con pesanti opinioni naturalistiche e biologiche, ogni riferimento al «lavoro sociale».
L’autore ha cercato infatti – attraverso l’analisi di cinquanta casi – di cogliere una tendenza evolutiva e di assumere una prospettiva in cui l’uomo fosse soggetto di rapporti sociali e i suoi problemi soggettivi dunque non fossero isolabili dal contesto della dinamica sociale e congelati in ipotesi statiche.
rassicuranti per il potere.

Nato nel 1941, Paolo Mastrogiovanni ha conseguito la laurea in psicologia e in sociologia. Ha collaborato a diverse ricerche; attualmente insegna psicologia clinica e svolge attività nel campo della psicoterapia degli adolescenti e della psicologia scolastica, con particolare riferimento al disadattamento nella scuola dell’obbligo.

Saggio sulla Rivoluzione Sessuale

Saggio sulla Rivoluzione Sessuale

Autore/i: Guérin Daniel

Editore: Edizioni Dellavalle

unica edizione, prefazione dell’autore, traduzione di Adriana Raspino.

pp. 272, Torino

Daniel Guérin è un precursore. Già da quindici anni, smascherando il puritanesimo che ancora si nasconde nell’uomo e nella società, egli si batte per la rivoluzione sessuale, inseparabile ai suoi occhi da una rivoluzione sociale. Egli si sente a buon diritto un successore di Wilhelm Reich e di Alfred Kinsey ai quali consacra in questo testo delle analisi allo stesso tempo profonde e critiche. Egli fa il processo ai tabù che oppongono alla formidabile potenza della sessualità il potere altrettanto radicato e potente del puritanesimo e sottolinea che la libertà di ogni uomo di scegliere il suo modo d’amare fa parte dei diritti inalienabili dell’uomo.
Daniel Guérin è nato a Parigi il 19 maggio 1904; sociologo, sessuologo e storico egli si è anche cimentato nella letteratura tanto che molti dei suoi libri sono ora dei classici. Dal maggio 1968 è uno degli autori più letti dai giovani.

Esperienze con i Fantasmi

Esperienze con i Fantasmi

I vari tipi di fantasmi – Le case infestate – Scontri con l’invisibile – I fantasmi dentro di noi

Autore/i: Rogo D. Scott

Editore: Armenia Editore

prefazione dell’autore, traduzione di Davide Dèttore.

pp. 232, Milano

Fantasmi, apparizioni, spettri, spiriti; e interessante notare come il nostro linguaggio presenti tante parole per indicare creature delle quali la maggior parte delle persone è convinta dell’inesistenza. Eppure, sebbene i visitatori Spettrali e gli spiriti annunciatori di presagi siano stati di solito relegati nei libri di novelle, fin da tempi immemorabili centinaia di persone hanno riferito i loro incontri con essi. Questo libro tratterà appunto di queste persone: di quanti hanno avuto un incontro con fantasmi e degli scienziati che hanno tentato di scandagliare il loro mistero.
Un esame logico della storia e della letteratura sull’argomento ha confermato che i defunti possono manifestarsi ai viventi. Le apparizioni costituiscono una prova della Sopravvivenza, ma indicano anche che una qualche facoltà inerente all’uomo ha la capacità di superare il tempo e lo spazio. Ben lungi dall’essere governate dal nostro universo fisico esse Io trascendono.
L’autore, noto parapsicologo, ha tentato con ardimento lo studio di queste narrazioni e ce ne presenta un saggio al fine di aiutarci a penetrare ulteriormente i più intimi segreti dell’uomo e della natura.

Il Libro del Dio Vivente

Il Libro del Dio Vivente

Autore/i: Bô Yin Râ

Editore: Messaggerie

stampato in coedizione con l’Editore Basaia, prefazione di Gustav Meyrink, premessa di Giuseppe M.S. Jerace.

pp. 152, Roma

Più l’umanità attuale s’interessa agli argomenti occulti, più le giuste nozioni sembrano degradarsi.
Se si vuol davvero comprendere il libro del Dio vivente di Bô Yin Râ, lo si deve leggere come qualcosa di totalmente nuovo, con la massima attenzione ed un’integrale dedizione, sicchè del suo senso restino profondamente impregnati il cuore e lo spirito, e affinchè il pensiero possa fare dei progressi decisivi. Bisogna leggerlo dimenticando tutte le conoscenze classiche sulla mistica, l’occultismo, la magia, la teosofia e via dicendo: questo non farebbe altro che impedire una vera comprensione dell’opera. (Gustav Meyrink)

Esorcismo

Esorcismo

Le forze del male fuori e dentro l’uomo

Autore/i: Ebon Martin

Editore: Armenia Editore

traduzione di Vittorio Curtoni, titolo originale: The Devil’s Bridge – Exorcism: past and present.

pp. 272, Milano

Il fenomeno della possessione (diabolica o spiritica), accompagnato dal relativo esorcismo, è una costante che ritorna con estrema puntualità nella storia umana. Civiltà diverse fra loro, in epoche e in luoghi anche lontanissimi, hanno sempre attribuito certe aberrazioni mentali, certi comportamenti anomali, all’intrusione di una personalità estranea nel corpo e nella mente della vittima; ed è stato facile identificare queste “personalità” con spiriti maligni, o addirittura col demonio in persona. Ma quanto c’è di vero nelle tradizioni, nelle superstizioni più diffuse? Abbiamo realmente a che fare con influenze estranee al nostro piano di esistenza, oppure i “demoni” che ci portiamo dentro sono legati al contesto sociale, all’inconscio collettivo e individuale, ai meccanismi del potere? Martin Ebon, noto divulgatore e studioso di parapsicologia, traccia una suggestiva, documentatissima storia del fenomeno, illustrando con ricchezza di particolari casi famosissimi (quello delle suore indemoniate di Loudun, ad esempio) e semi-sconosciuti (l’assassinio della “sposa del diavolo”), per poi tentare una risposta generale ai molti interrogativi che questi casi pongono.

Canti Erotici dei Primitivi

Canti Erotici dei Primitivi

Sesso amore e poesia fuori dai limiti delle nostre civiltà

Autore/i: Autori vari

Editore: Garzanti Editore

nota introduttiva e cura di Alfonso M. Di Nola.

pp. 224, Milano

La presente antologia ha raccolto il meglio dei patrimoni d’amore e di poesia salvati dagli etnologi negli ultimi decenni presso gli ultimi popoli primitivi: Tuareg, Berberi, Beduini, Galla, Bantu, Tartari, Kurdi, Nepalesi, Malesi, Zingari, Eschimesi, Quechua, Piaroa… e le isole dei Mari del sud… Canti di una semplicità impressionante, poche , crude linee con la nudità dei sentimenti eterni, cristallizzati, d’una umanità ferma al tempo dei lirici greci. E, accanto a questi, intrecciati a questi, canti che rivelano tecniche erotiche complicatissime, riferimenti a civiltà da “Mille e una notte”. Ne è risultato un libro fresco e dotto, che sollecita insieme il sogno e la curiosità; e che in particolare per i suoi corredi di note, fonti, bibliografia, può valere come una delle più efficaci introduzioni ai metodi dell’antropologia culturale.

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Nota introduttiva

1) Africa

  • Tuareg
  • Kabili
  • Baghirmi
  • Berberi Uargla
  • Berberi del Rif
  • Peuls Bari
  • Beduini della Tripolitania
  • Kel-Ahaggar
  • Motè At
  • Ad-Temaryam
  • Bogos
  • Marya
  • Mansa ’Bet-’Abrehe
  • Saho
  • Fulbè
  • Galla
  • Ba-Ronga
  • Bantu
  • Scilluk
  • Manja

2) ASia

  • Beduini Rwala
  • Libano
  • Armenia
  • Tatari
  • Turcomanni dell’Altai
  • Daghestan
  • Khurdistan
  • Afganistan
  • Pakistan
  • Tibet
  • Nepal
  • Beluchistan
  • Sindhi
  • Bhil
  • Malesia
  • Kelantan
  • Zingari sinti
  • Zingari di Mosca
  • Zingari Ungheresi
  • Gipso
  • Zingari Slovacchi
  • Zingari di Gomor
  • Zingari Rumeni

3) America

  • Eskimo
  • Chippewa-Ojibwa
  • Pellerossa (Nuovo Messico)
  • Wintu
  • Tinglit
  • Yaqui di Sonora
  • Toba-Pilaga
  • Quechua
  • Piaroa

4) Oceania e Mari del Sud

  • Negriti di Luzon
  • Dusun
  • Lepanto Igorot
  • Trobriand
  • Nuova Guinea Britannica
  • Samoa

Fontes
Notae

Formiche

Formiche

Giallo, Horror, fantascienza. L’esercito più agguerrito del pianeta sta per scatenare un conflitto senza precedenti

Autore/i: Werber Bernard

Editore: TEA – Tascabili degli Editori Associati

traduzione di Paolo Russo, titolo originale: Les fourmis.

pp. 326, Milano

Le formiche sono piccole ma sono tante. Vivono in società, sono ben organizzate, dispongono di armi chimiche micidiali. Il loro impero si estende su tutto il pianeta, solo pochi centimetri sotto la superficie del terreno. Che cosa accadrebbe se decidessero di oltrepassare il fragile confine che le separa dal nostro mondo? Quale spaventoso conflitto si scatenerebbe?
Come si potrebbe respingere un tale esercito?

Un fanta-thriller sottilmente inquietante terribilmente verosimile, assolutamente avvincente.

Bernard Weber, nato nel 1962, francese, lavora attualmente come divulgatore scientifico presso il settimanale parigino “VSD”. Le formiche, oltre a essere le protagoniste di questo suo primo romanzo, sono da sempre il suo principale interesse, per non dire la sua ossessione. Da diversi anni, infatti, ospita in casa sua, sotto vetro, una serie di piccoli formicai collegati tra di loro.

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I veri nomi delle “attrici”
per ordine alfabetico

La formica mascherata: Anergates atratulus

La formica nana: Iridomyrmex humilis

La formica cisterna: Myrmecocystus mellinger

La mietitrice: Pogonomyrmex molefaciens

La formica nera: Lasius niger

La rossa arancio: Formica rufa

La rossa tessitrice: Oecophylla longinoda

La scacciatrice: Magnan dorylinae anomma

La spacca-semi: Messor barbarus

La schiavista: Polyergus rufescens

La taglia-foglie: Atta sexdens

Noi e le Stelle

Noi e le Stelle

Come scoprire i nostri segreti con l’astrologia arcaica

Autore/i: Kinauer Saltarini Helene

Editore: Editoriale Albero

introduzione dell’autrice.

pp. 192, nn. illustrazioni b/n, Milano

In questo libro, l’Autrice, docente di Metafisica e di Medicina naturale presso “La Jolla University”, astrologa affermatissima e nota collaboratrice di radio, Tv, qualificatissime riviste del settore, introduce passo passo il lettore nel magico mondo dell’Astrologia arcaica, un ramo dell’Astrologia esoterica finora quasi sconosciuto ma di estrema suggestione.

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Parte Teorica

  • La Pentalogia astrologica o scienza della Stella
  • Antologia tra spazio e tempo
  • La Stella
  • L’uomo e la Stella
  • I pianeti e la Stella
  • Caratteristiche della fusione fra numero e pianeta

Prima Parte Pratica

  • Il procedimento primario del sistema Pentalogico
  • Il Numero fondamentale
  • Il Tipo planetario
  • La Stella statica
  • La Stella dinamica
  • Il doppio Pentagramma
  • L’Anello progressivo
  • L’evoluzione dell’uomo secondo la Stella
  • Il bagaglio ereditario
  • Il numero individuale
  • Raggio del numero I°
  • I Ritmi
  • Gli aspetti astrologici della Stella
  • Analisi psichica dell‘uomo
  • Analisi medica

Seconda Parte Pratica

  • Il tema pentalogico della signora Elsa
  • Analisi dell’eredità di Elsa
  • Analisi del Numero individuale
  • I ritmi di Elsa
  • Gli aspetti di Elsa
  • Analisi psichica e fisiologica di Elsa

Terza Parte Pratica

  • I tipi mutevoli

Prima Parte Tecnico-Pratica

  • I 47 tipi della Stella

Seconda Parte Tecnico-Pratica

  • I principi fondamentali

Esempi Reali di Interpretazione

  • Mukunda Lal Ghosh – Paramahansa Yogananda
  • Sri Yukteswarji
  • Renato Minozzi, il profeta Jeshar

Conclusione

Gli Indiani del Nord America

Gli Indiani del Nord America

Autore/i: Nölle Wilfried

Editore: Sansoni Editore

prima edizione, introduzione dell’autore, traduzione di Paggi Fiorenza.

pp. 292, nn. fotografie e illustrazioni f.t., Firenze

La parola «indiani» risveglia immediatamente di ognuno di noi una quantità di associazioni di idee. Pensiamo infatti subito al bufalo, al calumet della pace, al tomahawk, al palo della tortura, ai pellirosse della prateria ornati di penne, al galoppo di cavalli sbuffanti, a figure slanciate maestose dalla corporatura vigorosa, dagli zigomi sporgenti e dai nasi aquilini, a imponenti caschi di penne di bufalo decorati  con disegni rappresentanti i raggi del sole, a pantaloni di cuoio camicie ornati di ricche frange, a canoe di corteccia di betulla e altre pittoresche caratteristiche consacrate dalla tradizione. E anche se i grandi eroi storici dei racconti avventurosi, come i celebri capi Pontiac, Tecumseh e Toro Seduto, appartengono ormai al tempo lontano delle sterminate vallate di caccia e dei bufali infuriati come nere nubi nelle infinite steppe erbose, l’immagine favolosa di quel mondo ormai scomparso riaffiora tuttavia col suo profumo di lontane avventure nei sogni e nei giochi di tutti i fanciulli.
La fantasia popolare ha riunito queste nozioni frammentarie della vita delle praterie nei secoli passati sotto il comune denominatore della parola «indiani» a cui la letteratura avventurosa e i film western hanno contribuito a dare consistenza, così che è difficile per la maggior parte di noi pensare che oltre a questi cacciatori nomadi esistono anche gli altri indiani. La realtà naturalmente è assai più varia e complessa, anche se non meno interessante. La lettura si questo libro di un insigne studioso ci permetterà perciò di restituire a questa congerie di immagini fluttuanti su uno sfondo indistinto la loro esatta collocazione, di ricostruire il quadro effettivo più largo e movimentato in cui si muovono le prestigiose «ombre rosse» della nostra fanciullezza, colte nella varietà dell’ambiente geografico in cui vivono e dei loro pittoreschi costumi e nella loro evoluzione storica fino al presente.

Il Grande Ignoto

Il Grande Ignoto

Titolo originale: The Hollow Earth

Autore/i: Bernard Raymond

Editore: Longanesi & C.

premessa dell’autore, traduzione dall’originale inglese di Vito Messana.

pp. 236, nn. illustrazioni b/n, Milano

«Il 13 gennaio, alcuni membri della spedizione statunitense hanno effettuato un volo di 2.700 miglia, a partire dalla base di McMurdo Sound, 400 miglia a ovest del Polo Sud, e sono penetrati per 2.300 miglia in una terra che si estende al di là dei poli…» Questo messaggio radio della spedizione antartica condotta dall’ammiraglio Richard E. Byrd, nel gennaio del 1956, comunicava al mondo intero la più sconvolgente scoperta geografica della storia. A che cosa si riferisce l’illustre esploratore quando parla di una «terra al di là dei poli»?
La teoria avanzata in questo libro dà finalmente una risposta a quei problemi che hanno tormentato per secoli gli scienziati: perché la terra è piatta ai poli?
Perché il sole è invisibile per tanto tempo in inverno nei più lontani punti nord e sud? Quali sono le cause dell’aurora boreale? Perché le meteore cadono con maggior frequenza ai poli? Perché fa, più caldo vicino ai poli che a più di mille chilometri di distanza? Qual è la vera origine dei dischi volanti?
L’autore, Raymond Bernard, oltre a verificare le differenti ipotesi con i risultati delle spedizioni polari di Peary, Cook e di altri esploratori minori, ha fatto anche un esame dei riferimenti biblici e mitologici, e ha condotto ricerche sugli UFO e i misteriosi interventi extraterrestri.

La Regola Celeste di Lao-Tse • Tao Tê Ching

La Regola Celeste di Lao-Tse • Tao Tê Ching

Autore/i: Lao Tzu

Editore: Sansoni Editore

prima traduzione integrale italiana dal testo cinese, con introduzione, trascrizione e commento a cura di Alberto Castellani.

pp. LXVII-276, con un ritratto e un fac-simile b/n f.t., Firenze

Applicazione Universale
«quello che in tutto il mondo è di più molle
supera quel che al mondo è di più duro
e il non-essere penetra dentro l’impenetrabile
e da questo io conosco il valor del non-fare
insegnamento che non ha parole
vantaggio del non-fare
pochi al mondo ci arrivano.»
(Lao Tzu)

Operazioni Psichiche sulla Materia

Operazioni Psichiche sulla Materia

Autore/i: Riccardi Nicola

Editore: Editrice «Luce e Ombra»

pp. 192, Verona

Telepatia, chiaroveggenza e precognizione sono presenti in alcuni dei 19 capitoli di questo saggio solo come strumenti intermedi per indagare i fenomeni delle diverse forme di alterazioni intervenute in modesti quantitativi della materia terrestre, quando codeste alterazioni hanno la loro unica causa nella psiche. È stato dunque tralasciato, perché già contenuto in eccellenti trattati, il lato esclusivamente mentale del paranormale, così classificato perché i suoi prodotti sono costituiti da informazioni dell’intelletto attinte con canali e veicoli non conosciuti, per esaminare nel modo più scorrevole possibile i fenomeni riguardanti il lato fisico, cioè la materia che può sicuramente incorrere in modificazioni senza essere sottoposta a nessun agente materiale localizzabile.
Senza il classico libro di P. W. Bridgman La logica della fisica moderna difficilmente l’autore avrebbe scelto la parola «operazioni» nel titolo di questo suo saggio: il fatto è che non ha potuto togliersi dalla mente la strana equazione «concetto = operazioni» stampata sull’ultima edizione (1965) di Boringhieri, in una significativa copertina, perché se quella equazione è vera, deve essere altrettanto vera l’affermazione inversa «operazioni : concetti». Se dunque ci affatichiamo per sviscerare e sottoporre a piani di azione il paranormale, che riguarda, dal lato degli effetti, i corpi materiali, non importa se leggeri e stupidi come una carta da gioco, è probabile che a un certo stadio di operazioni descritte o intuite corrisponda la fioritura di concetti più avanzati, concreti e significativi che possono essere introdotti come un progresso nelle ricerche basiche e fondamentali sulla natura dell’uomo.
Chi ha letto il manoscritto dice che non si tratta di un libro difficile, grazie alla chiarezza imposta a ogni descrizione e ragionamento. Certo che il discorso non è elementare e corrisponde a proponimenti costruttivi e indagatori per la cui migliore comprensione conviene risalire ai dettagli storici contenuti nella letteratura indicata nelle note alla fine delle pagine. Si è cercato di limitarle a materiale italiano, quasi sempre traduzioni. Ecco un breve indice sintetico: Gruppo degli apporti (capitoli IV, V, VI, VII, VIII, IX) Effetto psicocinetico (capitoli X, XI, XII, XIV) – Ectoplasmi (capitolo XV) – Levitazioni (capitolo XVII) – Guarigioni straordinarie (capitoli XVIII, XIX).

Nicola Riccardi è nato a Roma nel 1906 e vive attualmente a Torino. In passato ha collaborato alla «Rivista Marittima» di Roma e da alcuni anni, rivoltosi allo studio e alle esperienze della parapsicologia, va scrivendo attivamente su «Luce e Ombra» di Verona, su «Informazioni di parapsicologia» di Napoli e su «Metapsichica» di Milano. Quest’ultima è la rivista della Associazione Italiana Scientifica di Metapsichica.

La Scienza nell’Antichità Classica

La Scienza nell’Antichità Classica

Antologia Filosofica

Autore/i: Albèrgamo Francesco

Editore: Marzorati Editore

introduzione dell’autore.

pp. 84, Milano

Sommario:

Introduzione

Capitolo I
Primi rudimenti di logica della scienza nel periodo presocratico

Capitolo II
Platone

Capitolo III
Aristotele e Teofrasto

Capitolo IV
Sesto empirico

Nota: Sulla metodologia degli scienziati greci

Bibliografia

Uomini Erbe Salute

Uomini Erbe Salute

Autore/i: Mességué Maurice

Editore: Arnoldo Mondadori Editore

traduzione di Danilo Montaidi.

pp. 424, Milano

Nato in campagna, abituato sin dall’infanzia a riconoscere e ad amare i fiori e le piante, Maurice Mességué ha ereditato dal padre, un contadino del Gers, l’arte di curare e guarire con le erbe. Un’arte che Mességué ha coltivato e approfondito con amore, intelligenza e tenacia e che lo ha condotto al successo e alla notorietà internazionale. Tra i suoi pazienti figurano personaggi famosi come Churchill, Herriot, Utrillo, Cocteau, Mistinguett e vari principi e sovrani, ma si contano a migliaia le persone meno note che egli ha guarito, tra cui molti poveri ai quali non ha chiesto alcun compenso. Mességué interviene dove la medicina ufficiale si dichiara a volte impotente: con bagni alle mani e pediluvi guarisce numerose affezioni croniche – asma, ulcera, infarto, sterilità, ecc. – ma disdegna quei ciarlatani che pretendono di curare il cancro e altre malattie per le quali, fino a oggi, solo la chirurgia può qualcosa. “Curare i malati, non le malattie” questo è il suo motto: posseduto da un vero e proprio furore di guarire, di aiutare gli altri, Mességué, questo geniale innovatore di un’arte empirica, non rifiuta il sostegno delle cognizioni fondamentali della medicina – che ha studiato – né l’accordo di molti medici, anche se è avversato dall’Ordine. Uomini erbe salute è il racconto di una meravigliosa avventura umana, la storia avvincente, viva e spesso commovente, di una vita coronata dal successo, ma densa di difficoltà, lotte, contrasti. Una storia che, in un’epoca di smog e di inquinamenti, seduce per la freschezza di certe pagine, odorose come un bosco in primavera, e per l’incanto di certi nomi – biancospino, regina dei prati, timo, viola, menta – i nomi delle erbe selvatiche, le migliori amiche dell’uomo, come ci insegna Mességué. La narrazione è completata da un “dizionario delle ricette” con le principali preparazioni di base che l’autore adopera per ogni malattia e da una “guida” per un’alimentazione sana.

Le Mura Magnetiche

Le Mura Magnetiche

Una magia vecchia di millenni – Le “ricette” magiche – L’immortalità e i sogni profondi dell’uomo – Come impossessarsi della magia dell’universo

Autore/i: Anagrio Michele

Editore: Edizioni Dellavalle

pp. 208, illustrazioni b/n f.t., Torino

Il fascino di pratiche magiche e la solida costruzione di una delle più raffinate ideologie della storia dell’umanità: Tibet e India sembrano aver conservato intatte le tradizioni antichissime, che si perdono in un lontano passato a noi comune e che non hanno ancora esaurito il loro prezioso insegnamento. Il dominio del proprio corpo e del pensiero permette all’uomo di scorgere, al di là delle apparenze, una realtà più profonda che lo collega alle energie che regolano l’universo. Un vasto panorama di tecniche, di resti e di formule che realizzano i sogni più profondi dell’uomo: l’immortalità, il controllo della salute, l’abolizione del tempo e dello spazio, l’onniveggenza…

Musica per Camaleonti

Musica per Camaleonti

Autore/i: Capote Truman

Editore: Garzanti Editore

prima edizione, prefazione dell’autore, traduzione dall’inglese di Maria Paola Dèttore.

pp. 264, Milano

Proprio come un camaleonte, Capote veste in questo suo ultimo libro (costituito da un romanzo breve e da alcuni racconti) più d’un colore: ora è un arguto folletto color del fuoco che conosce tanto del mondo e che con aria un po’ annoiata snocciola sapidi giudizi su gente parecchio in vista (attori hollywoodiani, intellettuali cosmopoliti e no…); ora si fa grigio reporter che con pazienza infinita ricostruisce una sequenza di eventi raccapriccianti ed enigmatici; ora è il candido osservatore di certi riti della provincia americana (anche cordiale, anche ospitale); ora il trasparente testimone degli snervanti bla-bla della borghesia ricca; ora il solare evocatore di vicoli e voci della sua New Orleans; ora il «nero» intervistatore di un omicida, legato alla gang di Manson e detenuto a San Quintino.
E tuttavia il mimetismo dello scrittore è lo strumento necessario perchè anche la realtà apparentemente più opaca, o muta o piatta, possa luccicare e parlare e svelare i suoi doppifondi, Costruite in gran parte attraverso conversazioni autentiche, attraverso registrazioni dal vivo, queste pagine ci consentono di affacciarci (e l’Uso delle maiuscole non sarà fuori luogo) sulla Violenza e l’Orrore, la Solitudine e l’Innocenza dell’America. E difficilmente dimenticheremo gli emblemi estremi di questa realtà: da una parte i serpenti che un assassino ha drogato con anfetamina perché meglio compiano la loro atroce missione di morte, dall’altra l’etereo profilo di Marilyn Monroe che sembra fondersi col cielo e svanire pateticamente in un crepuscolo newyorkese. Concitato o indolente che sia, il chiacchierio di Capote ci restituisce sempre la dura superficie delle cose, spesso anche il loro alone segreto.

Truman Capote è nato a New Orleans nel 1924. Si impose a ventitré anni con il romanzo Altre voci, altre stanze, cui seguirono L’arpa d’erba, Colazione da Tiffany, Il giorno del ringraziamento e numerosi racconti raccolti tra l’altro in Un albero di notte. A sangue freddo, cronaca minuziosa di un delitto, è un brillante tentativo di romanzo-verità. Tutti i suoi libri sono stati tradotti in italiano e pubblicati da Garzanti.

I Quaderni

I Quaderni

Autore/i: Lévy-Bruhl Lucien

Editore: Giulio Einaudi Editore

prefazione di Ernesto de Martino, prefazione di Maurice Leenhardt, traduzione di Anna Macchioro de Martino.

pp. 282, Torino

Sommario:

Prefazione di Ernesto de Martino
Prefazione di Maurice Leenhardt

Quaderno I. Gennaio-Maggio 1938

  • La partecipazione non in quanto rapporto ma in quanto dato
  • Indipendente da condizioni logiche e fisiche
  • Esame del fatto Grubb
  • Contraddizione (logica) e incompatibilità
  • Esperienza mistica ed esperienze logiche
  • Partecipazioni, appartenenze (pronomi)
  • Essere, esistere, vuol dire partecipare
  • Azioni, stati, concetti (Sommerfeld)
  • Fatti dell’Africa Occidentale Francese – Indifferenza al come

Quaderno II. Maggio-Giugno 1938

  • Indifferenza alle diversità delle cause seconde
  • Categoria affettiva del soprannaturale e causalità
  • Causalità nella natura secondo la mentalità primitiva
  • Senso della «trasformazione» nella mentalità primitiva
  • Concetti con e senza prospettiva
  • Posizioni ed espressioni modificate
  • Fatti dell’Africa Occidentale Francese – Spiriti orientati diversamente
  • Esperienza dei primitivi meno omogenea della nostra

Quaderno III. Giugno-Agosto 1938

  • Discussione sui fatti «Africa Occidentale Francese» dal punto di vista logico
  • Abbandono definitivo del carattere prelogico
  • Questioni di metodo
  • Riformismo di un guardian-spirit
  • Impossibile, irrealizzabile, dal punto di vista della mentalità primitiva
  • Riflessione di Einstein
  • Accordo con Leenhardt
  • Concetto: generalità logica – Partecipazione: generalità affettiva
  • Non «legge» di partecipazione
  • In che senso i miti sono delle storie vere
  • Problemi di vocabolario e di metodo

Quaderno IV. 8 Agosto – 18 Agosto 1938

  • Della partecipazione
  • Partecipazione delle appartenenze
  • Perché non c’è espressione verbale adeguata
  • Partecipazione indipendente dallo spazio
  • Partecipazione dell’individuo al corpo sociale
  • Valutazione sociologica del sentimento della partecipazione

Quaderno V. 19 Agosto – 27 Agosto 1938

  • In qual senso la partecipazione è un dato determinato
  • Pars pro toto implica partecipazione
  • Partecipazioni indipendenti dal tempo e dallo spazio
  • Partecipazione, esperienza mistica e credenza
  • Elemento di generalità della partecipazione di natura affettiva
  • Partecipazione fra uno e molti. Rovesciare il problema

Quaderno VI. Agosto-Settembre 1938

  • Posizione attuale in raffronto alla vecchia. Abbandono del «prelogico»
  • La partecipazione non è una funzione logica
  • Partecipazione e pronomi possessivi
  • Differenti specie di partecipazioni
  • Ϻίμησις=Ϻέϴεζις
  • Com’è sentita una dualità-unità

Quaderno VII. Settembre-Ottobre 1938

  • Partecipazione indipendente dal tempo e dallo spazio
  • Fatti Dagomba e Kwotto
  • Partecipazione, fluidità. Sogni mitici
  • Partecipazione, esperienza o credenza
  • Argomento del lavoro
  • Contraddizione? No, piuttosto incompatibilità
  • Mentalità primitiva al tempo stesso concettuale e affettiva
  • Concetti e stabilità del mondo

Quaderno VIII. Ottobre-Novembre 1938

  • Partecipazione e causalità
  • Funzione dei concetti e fluidità
  • Rapporti delle due esperienze per la mentalità primitiva
  • Miti e leggi di natura
  • Conferenza Duhamel
  • Per l’articolo Bröndal
  • Pars pro toto. Appartenenze. Partecipazione

Quaderno IX. Dicembre 1938

  • Miti storie vere. In qual senso?
  • Senso della «realtà» per la mentalità primitiva
  • Esperienza e credenza
  • Sogno e mito
  • Specie diverse di partecipazione
  • Pars pro toto: partecipazione sentita
  • Partecipazione sentita, non pensata
  • Conferenza Duhamel
  • Individuo e gruppo: partecipazione

Quaderno X. Gennaio 1939

  • Il totem adiutore. Doppia esistenza
  • Questione di metodo
  • Significato di «non è concettuale»
  • Funzione dei concetti
  • I due modi di usare i concetti

Quaderno XI. Febbraio 1939

  • Foglio staccato. Piano
  • Pensiero non concettuale ed esperienza mistica
  • Esperienza mistica e le due causalità
  • Difesa sociale contro il contagio
  • Indifferenza alla distinzione di uno e più
  • Tentativo di spiegazione
  • Passaggio alla partecipazione
  • Difficoltà non risolte

Peste e Società a Venezia nel 1576

Peste e Società a Venezia nel 1576

Autore/i: Preto Paolo

Editore: Neri Pozza Editore

seconda edizione, prefazione dell’autore.

pp. 232, fotografie e illustrazioni b/n f.t., Vicenza

La storia di Venezia è scandita ad intervalli quasi regolari dal dramma delle pestilenze, nel 1348, nel 1576, nel 1630, nell’età giolittiana in cui l’ultima grande epidemia dell’era moderna suggerisce a Thomas Mann la cornice per gli ultimi giorni veneziani del protagonista di Morte a Venezia.
Pochi i richiami letterari in questa peste del 1576: sono soprattutto le fonti archivistiche e tanti documenti giuridici, medici, religiosi e diplomatici a parlare e descrivere il trauma di uno stato scosso sino alle fondamenta da un male che sfugge ad ogni umano rimedio.
Falsi, «untori», falsi «miracoli», falsi «antidoti» testimoniano dello smarrimento di nobili e popolani, ma le esigenze della vita non tardano a prendere il sopravvento sulla morte. Nonostante la falcidia demografica, la crisi finanziaria, qualche sintomo di cedimento nella compatta struttura aristocratica dello stato., la Repubblica supera la crisi: il tenace amore per la «roba» che percorre i testamenti dei veneziani nei giorni più bui del contagio preannuncia e prepara la volontà di rinascita di tutta la società.

Paolo Preto è nato a Valdagno (Vicenza) il 9 settembre 1942. Professore di storia moderna nell’Università di Padova, ha collaborato con saggi e recensioni ad «Archivio veneto», «Studi veneziani», «Rivista di storia della Chiesa in Italia», «Quaderni storici» e «Critica storica». Nel 1975
Ha pubblicato nella collana della facoltà di Magistero dell’Università di Padova (ed. Sansoni di Firenze) il volume Venezia e i Turchi.

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Prefazione

I. La Repubblica di fronte alla peste
1. Geografia del contagio
2. Epidemia e «ragion di stato»
3. I provvedimenti sanitari e politici

II. Opinione pubblica e sensibilità popolare
1. Dispute scientifiche ed «untori»?
2. Cause naturali, influsso degli astri o castigo divino?
3. Pratiche religiose e miracoli all’ombra del Concilio di Trento
4. «Antidoti» e «ricordi» tra pseudo-medicina e credulità popolare
5. L’amore della vita e della «roba»

III. La crisi delle strutture dello stato
1. Un bilancio demografico
2. Ricchi e poveri in tempo di peste
3. Ripercussioni economiche e finanziarie
4. I nobili e il senso dello stato

DOCUMENTI

I. I lazzaretti nelle descrizioni dei contemporanei
1. Francesco Sansovino
2. Rocco Benedetti
3. Una tendopoli mai realizzata

II. Le dispute sulle cause della peste
1. Gerolamo Mercuriale
2. Andrea Gratiolo
3. Gioseffo Daciano
4. Annibale Raimondo
5. Leonardo Fioravanti
6. Gerolamo Donzellini
7. Antonio Glisente

III. Alcune testimonianze sugli «untori»
1. Emanuele Filiberto
2. Alessandro Canobbio
3. Niccolò de Rossi
4. Fabrizio Adriano

IV. Gli «antidoti» e i «preservativi» della medicina ufficiale
1. Gerolamo Mercuriale
2. Andrea Gratiolo
3. Leonardo Fioravanti

V. Gli «antidoti» e i «preservativi» della pseudo-medicina
1. Francesco Rodoano
2. Ruggero Conti
3. Un anonimo
4. Mansueto Francese
5. Gaspare Tolentino
6. Alessandro Battista Berbieri
7. Giacomo Freschi Olivi
8. Ascanio Olivieri
9. La testimonianza del notaio Rocco Benedetti
10. Un antidoto suggerito dal Consiglio dei Dieci

VI. Testamenti in tempo di peste
1. Zuanmaria Bombaser
2. Giulio Tamburino
3. Alvise Apzel
4. Marchio Michiel
5. I due testamenti di Francesco Bianchi

VII. La parte istituiva degli «Scansadori alle spese superflue».