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Il Fuoco che Non Brucia

Il Fuoco che Non Brucia

Studi sull’Alchimia – Atti del 1° convegno nazionale di Studi alchemici, Catello di Pavone, Ivrea, 25 ottobre 2008

Autore/i: Autori vari

Editore: Mimesis Edizioni

a cura di Massimo Marra, saluto d’apertura di Marco Jacobbi, prefazioni di Gustavo Raffi, premessa di Massimo Brighenti e Massimo Marra, in copertina l’Opera-Icona dell’evento «Trasformazione-trasmutazione» è di Tere Grindatto.

pp. 360, nn. illustrazioni a colori e b/n, Milano

Per poco che se ne approcci la storia più recente, complessa e proteiforme, l’alchimia ci si para innanzi come un fiume carsico, una corrente sotterranea cui uomini e donne di tempi e culture diverse, in diverse declinazioni e caratteri, sembrano aver attinto e attingere tuttora. Arti figurative e plastiche, letteratura colta e popolare, così come le più recenti arti minori, denunciano sempre più di frequente il segno inoccultabile di una persistente influenza ermetica. Mircea Eliade ricordava come il sogno alchemico e prometeico della trasformazione del reale fosse, in qualche modo, il segno fondamentale della civiltà della tecnica in cui siamo immersi. Forse è la coscienza di ciò che rende ineludibile il discorso ermetico per chiunque oggi sia alla ricerca di un senso ulteriore a quello della degenerazione post-illuminista denunciata dalla scuola di Francoforte. O forse è solo la tenace memoria di una radice insopprimibile, una persistente reminiscenza di un diverso piano del rapporto tra uomo e cosmo, ormai nascosta in plaghe dell’essere troppo profonde ed eteree per poter essere luminosa, chiara e definita. Abbiamo riunito autorevoli studiosi di varia formazione e provenienza con alcuni discepoli contemporanei dell’Arte regale per creare un luogo di confronto collettivo e di libero approfondimento sui paesaggi inaspettati e sulle luminose prospettive ancora nascoste del bellissimo e in gran parte inesplorato Giardino di Hermes.

Interventi di:
Massimo Marra, Maurizio Barracano, Grazia Shogen Marchianò, Giuseppe Sermonti, Paolo Aldo Rossi, Paolo Mottana, Mino Gabriele, Andrea De Pascalis, Luciano Pirrotta, Anna Maria Partini, Alberto Cesare Ambesi, Carlo Paredi, Cesare Pierbattisti, Maurizio Natoli, Francesco Indraccolo, Guido Buffo, Anna Cuculo e Luca Dragani.

Massimo Marra, esperto di discipline esoteriche occidentali e storia dell’esoterismo, ha approfondito particolarmente l’alchimia rinascimentale e barocca e la rinascita occultista francese a cavallo tra XIX e XX secolo. Dal 2004 al 2008 è stato il direttore editoriale del trimestrale «Atrium – Studi metafisici e tradizionali». Fra le sue più recenti pubblicazioni, ricordiamo Il Pulicinella filosofo chimico: uomini e idee dell’alchimia a Napoli nel periodo del Viceregno (Mimesis, 2000), insieme ad Andrea De Pascalis il volume collettivo Alchimia (Mimesis, 2007), e il primo studio critico sulla figura e l’opera dell’esoterista francese Schwaller de Lubicz, R. A. Schwaller de Lubicz: la politica, l’esoterismo, l’egittologia (Mimesis, 2008).

Esperimenti di Suggestione Mentale

Esperimenti di Suggestione Mentale

Comandi telepatici a distanza – Trasmissioni di immagini e messaggi a migliaia di chilometri

Autore/i: Vasiljev Leonid L.

Editore: Arnoldo Mondadori Editore

prefazione di Hans Bender, introduzione dell’autore, traduzione di Giorgio Alberti.

pp. 264, illustrazioni b/n, Milano

Nato nel 1891, Leonid L. Vasiljev studiò scienze naturali e iniziò la sua attività scientifica sotto la direzione del fisiologo Vvdenskij; nel 1921 entrò all’Istituto per lo studio del cervello e dell’attività nervosa superiore fondato da V. M. Bekhterev.
Nel 1932 il nuovo direttore dell’Istituto del cervello, V. P. Osipov, gli affidò l’elaborazione e la realizzazione di un programma di ricerca sulla cosiddetta “suggestione mentale”, che egli portò a termine nel 1938. Successivamente la sua attività si svolse nei campi dell’elettrofisiologia, della biofisica, della biochimica e della psicofisiologia. Nel 1943 fu chiamato alla cattedra di fisiologia dell’Università di Leningrado, che occupò fino alla morte, avvenuta nel 1966. Nel 1959-60 egli creò, nel dipartimento di fisiologia della stessa Università, un laboratorio per lo studio della suggestione mentale. Nel 1959 pubblicò un libro divulgativo su questo argomento e, poco dopo, la presente opera che costituisce una pietra miliare per l’evoluzione della parapsicologia. È la testimonianza del fatto che la telepatia, fenomeno psichico e naturale ancora discusso, viene riconosciuta come degna di esame e di ricerca da veri scienziati in istituti perfettamente attrezzati.
Così, grazie alle ricerche condotte da Vasiljev, quello che prima era giudicato “soprannaturale” oggi viene accettato come “naturale”.

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Prefazione
Introduzione

  • L’origine e l’evoluzione della teoria della suggestione mentale
  • La teoria elettromagnetica della suggestione mentale e le sue basi sperimentali
  • L’apparecchiatura fisica, gli esperimenti di controllo e di orientamento. Il piano della ricerca
  • La suggestione mentale di atti motori
  • La suggestione mentale di immagini visive, e di sensazioni
  • La suggestione mentale di sonno e risveglio
  • La valutazione critica del metodo ipnogeno e dei risultati della sua applicazione. La variante perfezionata del metodo ipnogeno
  • Esperimenti di suggestione mentale a grandi distanze
  • Alcune particolarità psicologiche della suggestione mentale
  • Lo stato attuale del problema della suggestione mentale

Appendici

La Meditazione del Cuore

La Meditazione del Cuore

Autore/i: Sri Chinmoy

Editore: Edizioni Mediterranee

edizione a cura di J.G. Guzzi, prefazione di Paola Giovetti, traduzione di Mario Monti.

pp. 220, nn. fotografie b/n f.t., Roma

La spiritualità ha una chiave segreta per aprire la porta del Divino. Questa chiave è la meditazione del cuore.
La meditazione del cuore semplifica la nostra vita esteriore e rinvigorisce quella interiore. La meditazione del cuore ci offre una vita cosi naturale e spontanea che non possiamo trarre un respiro senza essere consapevoli della nostra divinità. Essa è un dono divino. E il diretto approccio che guida l’aspirante all’Uno, da cui è disceso.
In questa raccolta senza eguali di scritti, la vasta e illuminata sapienza di Sri Chinmoy è tradotta in ardenti affermazioni di verità perché il ricercatore moderno le esamini e le ponderi. Le parole di Sri Chinmoy rappresentano l’unione del passato e del presente, dell’Oriente e dell’Occidente.
Questo libro ha un enorme valore pratico per il ricercatore spirituale occidentale. All’esordiente rivela la vita di meditazione. A chi è più avanzato fa da guida verso i regni della coscienza oltre i limiti dell’esistenza quotidiana.
A ogni stadio offre risposte, intuizioni e scoperte illuminanti.
Il testo è diviso in due sezioni principali per un facile riferimento. La prima metà è intesa come una introduzione alla pratica della meditazione del cuore. Tratta gli esercizi fondamentali di respirazione e di concentrazione; discute l’ora e l’ambiente più appropriati per la meditazione, e indica .
il fine ultimo dell’autoilluminazione o piena comprensione di Dio. La seconda metà del libro raccoglie alcune conferenze tenute da Sri Chinmoy in diverse università americane ed europee.

Sri Chinmoy, nato nel Bengala nel 1931, è un Maestro spirituale che condivide con la gente che aspira la ricchezza interiore che Dio gli ha dato.
Dal 1964 risiede a New York, quale guida spirituale di alcune migliaia di studenti sparsi nel mondo intero. Egli insegna la «Via del Cuore», che ritiene la più semplice per fare un rapido progresso spirituale.
Dal 1970 Sri Chinmoy dirige le «Meditazioni di Pace» alle Nazioni Unite a New York e dal 1984 anche al Congresso degli Stati Uniti a Washington, riunioni di meditazione silenziosa, in cui invoca la Pace” e la Compassione di Dio e le offre a coloro che sentono questo profondo bisogno spirituale.
Sri Chinmoy conduce una vita attiva, dimostrando che la spiritualità non è una fuga dal mondo, ma la sua più completa accettazione e il mezzo per poterlo rendere migliore. Ha scritto quasi 700 libri, 30.000 poesie, e oltre 5.000 canti spirituali, che egli stesso canta e suona su vari strumenti.
Dal 1974 ha creato oltre 140.000 quadri; un fuoco d’artificio di forme e colori che rispecchiano le esperienze dei mondi sconfinati dell’anima.
Sri Chinmoy, inoltre, pratica attivamente vari sport, tra i quali la corsa e il sollevamento pesi, in cui ha raggiunto l‘incredibile record di 3.210 Kg.

Miti e Leggende dei Pellerossa

Miti e Leggende dei Pellerossa

Autore/i: Pizza Giovanni

Editore: Newton Compton Editori

introduzione dell’autore.

pp. 288, nn. illustrazioni b/n, Roma

Le affascinanti storie mitiche degli Indiani del Nord America raccolte in questo libro prendono vita sullo sfondo delle estese praterie dell’Ovest e delle Montagne Rocciose, dalla regione dei Grandi Laghi alla costa occidentale del Pacifico.
Un complesso universo magico-religioso emerge dalle favolose narrazioni che spiegano l’origine del cosmo e dell’uomo, la nascita della conoscenza e la conquista del fuoco.
Evocate da un mitico tempo primordiale, quando tutte le cose avevano vita e gli animali erano indistinguibili dagli uomini, rivivono le gesta di eroi prodigiosi e audaci guerrieri, mostri leggendari e giganti divoratori, le misteriose avventure di spiriti e fantasmi, le imprese erotiche e buffonesche di astuti bricconi. Sgombrando il campo da stereotipi ambivalenti che ancora ripropongono l’immagine falsa del «primitivo barbaro e crudele» o quella, non meno emarginante, del «buon selvaggio», questo volume offre al moderno lettore occidentale l’occasione di conoscere la visione del mondo degli Indiani nordamericani e di confrontarsi con la loro diversità culturale. Attinti direttamente dal ricchissimo patrimonio orale indiano, custodito nelle fonti etnografiche, questi miti offrono uno spaccato delle diverse culture del Nord America. Non creda però il lettore che la mitologia indiana sia consegnata alla storia: tuttora nelle «Riserve», dove nuovi soprusi si aggiungono alle antiche violenze, si narrano le vecchie storie e se ne creano di nuove, perché il mito, la leggenda, la narrazione sacra e profana non sono arcaici residui di un’umanità «primitiva», ma costituiscono un solido veicolo d’identità culturale.
Il volume è corredato di un’ampia bibliografia e di un dizionario completo delle etnie indiane citate.
Giovanni Pizza, studioso di storia delle religioni, è nato a Nola. Collabora a riviste specializzate e alle ricerche della Cattedra di Storia delle Religioni dell’Istituto Orientale di Napoli, dove s’è laureato.

Cristo e/o Machiavelli

Cristo e/o Machiavelli

Assaggi sopra il pessimismo cristiano di sant’Agostino e il pessimismo naturalistico di Machiavelli

Autore/i: Prezzolini Giuseppe

Editore: Rusconi

introduzione di Quirino Principe, prefazione dell’autore.

pp. 168, Milano

Questo libro di Giuseppe Prezzolini, una delle figure più prestigiose della cultura Italiana del Novecento, protagonista di molte polemiche letterarie e politiche, è una conferma della sua vitalità e dell’attualità dei temi che lo hanno impegnato per un settantennio e che oggi si rivelano sempre drammaticamente attuali: la critica della società italiana, la posizione dello scrittore nella società, i conflitti tra Stato e Chiesa, il carattere che questi conflitti acquistano nella realtà politica dell’Italia moderna. Argomento del libro sono le relazioni fra il pensiero cristiano e quello di Machiavelli; Prezzolini vuole mostrare che c’è una via, quella di sant’Agostino, grazie alla quale i due opposti possono incontrarsi in un pessimismo che è simile. Lo scrittore critica le dottrine che ammettono come possibile un comportamento coerentemente cristiano da parte di chi agisca entro le categorie della politica: uno Stato non può mai essere cristiano, perché il suo fine è la propria conservazione e la propria potenza, e a tale fine uno Stato mirerà anche a costo di sopraffazioni e di continue limitazioni della libertà altrui. La libertà di cui i cittadini godono in uno Stato bene governato, afferma Prezzolini, è fondata sulla forza, quella delle leggi e della polizia. Lo Stato è un bene, nel senso che è migliore dell’anarchia, ma è un bene negativo, come gli ospedali: gli ospedali curano i mali, ma sarebbe meglio se i mali non ci fossero, e al migliore degli ospedali, al più efficiente ed impeccabile, sarebbe sempre preferibile la buona salute. Alle tesi di Prezzolini, che alla fine coinvolgono la Chiesa, i suoi atteggiamenti sociali, gli indirizzi dell’ultimo Concilio, replica, nella sua Introduzione, Quirino Principe, il quale accetta il punto di partenza dell’Autore, che è una sostanziale conferma della debolezza di origine dell’uomo, della sua inevitabile malizia, ma critica il pessimismo totale, che giudica impossibile o insignificante, oltre la caduta, il riscatto della Grazia e il valore etico dell’azione individuale di chi agisce, malgrado tutto, nel mondo. È, questo, il libro che offre la possibilità di riflettere su uno dei problemi più rilevanti di oggi.

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Introduzione di Quirino Principe

Autobiografia di Prezzolini

Prefazione

Machiavelli e Sant’Agostino

  1. Può uno stato esser cristiano?
  2. Il potere demoniaco
  3. Giustizia e pace
  4. Le due città
  5. Sant’Agostino e la guerra
  6. Un santo antipacifista
  7. Le idee politiche di Sant’Agostino
  8. Sant’Agostino e Machiavelli vanno d’accordo

La chiesa e la società

  1. I Vangeli e la democrazia
  2. Fu Gesù Cristo socialista?
  3. Impressioni sul Concilio Ecumenico
  4. Sul rinnovamento della chiesa: lettera a un giornale cattolico
  5. Farsi buoni

Stregoneria e Magia Nera

Stregoneria e Magia Nera

Autore/i: Haining Peter

Editore: Arnoldo Mondadori Editore

premessa dell’autore, traduzione di Olga Tancredi, illustrazioni di Jan Parker.

pp. 160, nn. illustrazioni a colori, Milano

Un atteggiamento più realistico nei confronti del fenomeno stregoneria, ogni qualvolta lo si affronti, contribuirebbe ad eliminare storture interpretative e a meglio comprendere manifestazioni spesso e sommariamente giudicate in base a termini superficiali e & concetti imprecisi: suggestione, superstizione, poteri soprannaturali, forze malefiche…
Tale è l’intendimento del presente volumetto, in cui l’autore espone, con precisi intenti chiarificatori, il suo punto di vista sull’origine e gli scopi della stregoneria, facendola derivare dei riti della fertilità propri dell’età preistorica e chiarendone i legami con la magia nera. Vengono in tal modo ripercorsi i millenni per scoprire il filo conduttore che lega tra loro avvenimenti e personaggi tra i più discussi, fino a giungere all’attuale risveglio d’interesse per l’occulto.

Peter Haining si dedica da dieci anni allo studio della stregoneria, indottovi dall’incontro che ebbe, in veste di giornalista, con alcune streghe dell’Essex.

La Scienza Contro l’Uomo

La Scienza Contro l’Uomo

Autore/i: Autori vari

Editore: Etas Kompass

prefazione all’edizione italiana di Pietro Omodeo, prefazione all’edizione inglese e cura di Steven Rose, introduzione di Lord Ritchie-Calder, note editoriali di E.H.S. Burhop, traduzione dall’inglese di Elsa Bazzano e Giuseppe Ghersini.

pp. XXV-194, Milano

A Steven Rose si deve, in larga misura, la recente nascita della Società Britannica per la Responsabilità Sociale della Scienza.
È, coerentemente, questo volume, di particolare cruda attualità in tempi in cui si perpetua e si estende il conflitto che ha martoriato il Vietnam dove agenti chimici e biologici sono serviti per devastare raccolti, seminare indigenza e malattie, uccidere popolazioni civili.
Si tratta, quindi, di una testimonianza drammatica sulla degradazione di una scienza e di una medicina non più devote all’uomo ma rivolte a produrne sofferenza e morte.
Si tratta, ancora, di un severo ammonimento a quanti, nel chiuso dei laboratori, credono di potersi assolvere separando le responsabilità di una ricerca “neutrale” da quelle di chi ne usa i risultati per opprimere e per distruggere.
Libri come questo, chiamando la scienza di fronte al giudizio della società, possono aiutarla a ritrovare – con la propria coscienza – un volto nel quale l’uomo torni a riconoscersi ed i giovani a guardare con rinnovata fiducia.

La Collana
Quando un uomo è malato è malata una famiglia: quando una famiglia è malata e malata la società. Perché la salute è un bene collettivo e indivisibile: come la pace.
La malattia non è, dunque, un “fatto personale” del malato, più di quanto la medicina non lo sia del medico.
Alla società, invece, competono la tutela e la promozione della salute, individuale e collettiva, affermata come valore positivo e diritto inalienabile.
A questa società occorre una medicina che si impegni alla ricerca ed alla rimozione di tutte le cause di sofferenza, dovunque esse siano riconoscibili. Non soltanto nel germe e nel gene, cioè nell’ambiente naturale e nell’ereditarietà intesi come fattori estrinseci al sistema produttivo e competitivo, ma anche nella stretta di questo che spegne nell’uomo la libertà di essere sano e nella medicina la possibilità di essere libera e liberatrice.
È giusto, quindi, che problemi quali: la tutela della salute, la prevenzione della malattia, la riforma dell’assistenza medica, l’eliminazione di tutte le cause che possano offendere la salute dell’uomo – anche non direttamente legate all’assistenza sanitaria com’è intesa in senso generale – siano ormai assunti come temi fondamentali del dibattito politico.
Darne i termini politici alla società sanitaria, quelli sanitari alla società politica, gli uni e gli altri alla società civile è l’obbiettivo di studio e di ricerca di questa collana.

Guida Pratica ai Microrganismi Effettivi

Guida Pratica ai Microrganismi Effettivi

Un’opportunità per la nostra Terra

Autore/i: Lorch Anne

Editore: Tecniche Nuove

introduzione dell’autrice, traduzione di Loretta Colosio, revisione scientifica di Ettore Contardi.

pp. 336, riccamente e interamente illustrato a colori, Milano

La coltura batterica mista denominata Microrganismi Effettivi EM®, scoperta del giapponese Teruo Higa, è responsabile di un processo naturale che influisce positivamente sul ciclo biochimico del nostro ambiente, permettendogli di passare dalla fase degenerativa a quella rigenerativa. I Microrganismi Effettivi possono sostituire fertilizzanti, pesticidi e additivi in ogni tipo di coltivazione, consentendo la produzione di alimenti più ricchi di nutrienti e, in particolare, di antiossidanti; inoltre, possono sostituire gran parte dei detersivi utilizzati per la pulizia della casa. Questi minuscoli esseri viventi ci offrono, dunque, uno strumento meraviglioso per difendere la nostra Terra, e questo è il presupposto fondamentale per la nostra sopravvivenza e la nostra salute.
Il libro è strutturato in due parti. La prima parte, introduttiva, illustra i meccanismi d’azione dei microrganismi EM, riportando dati aggiornati provenienti da sperimentazioni scientifiche e proponendo un utile confronto con le tecniche dell’agricoltura convenzionale. La seconda parte spiega le diverse applicazioni pratiche della tecnologia EM avvalendosi di fotografie e illustrazioni per ogni singola fase del metodo di lavoro. Per l’edizione italiana, sono state aggiunte specifiche esperienze di coltivazione in alcune zone del nostro Paese, dove l’autrice, Anne Lorch, ne ha promosso e verificato l’utilizzazione. Completano il volume un’estesa bibliografia e un agevole indice analitico.
Il terreno sopra il quale camminiamo quotidianamente ci viene proposto in tutta la sua incredibile vitalità e varietà; grazie al suo amore e alla sua infinita curiosità per la natura, l’autrice dimostra che la possibilità di avere un pianeta più sano non va ricercata lontano ma, molto semplicemente, sotto i nostri piedi.

Anne Lorch, giornalista specializzata, si interessa da tempo di macro e microcosmo in Natura. Dal 2001 si dedica allo studio dei microrganismi EM e dei loro meccanismi d’azione. Le sue approfondite conoscenze in materia sono sostenute da attività di ricerca, di insegnamento, da sperimentazioni in agricoltura e in botanica e da ricerche condotte nel proprio laboratorio per la selezione in vitro di nuove piante.

La Donna nelle Società Primitive

La Donna nelle Società Primitive

E altri saggi di antropologia sociale

Autore/i: Evans-Pritchard Edward E.

Editore: Editori Laterza

unica edizione italiana, traduzione di Anthony Wade-Brown.

pp. 296, illustrazioni b/n, Bari

L’incertezza della condizione femminile nella società contemporanea viene messa a confronto dal grande antropologo inglese con l’influenza della donna e l’importanza del suo ruolo nelle società primitive. Negli altri saggi di questo volume, tutti dedicati allo studio di società africane, l’autore analizza fenomeni sociali e culturali quali il cannibalismo, l’oscenità, la danza, il matrimonio, la magia e l’organizzazione tribale.

Edward E. Evans-Pritchard, uno dei maggiori antropologi viventi, è professore di Antropologia sociale all’All Souls College di Oxford.
Per i nostri tipi è stata già pubblicata una sua Introduzione all’antropologia sociale (1972).

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  • Il metodo comparativo nell’antropologia sociale
  • La posizione della donna nelle società primitive e in quella moderna
  • Struttura politica delle popolazioni di lingua nandi del Kenya
  • Alcune espressioni collettive di oscenità in Africa
  • Lo Stato zande
  • Il cannibalismo degli Azande
  • La danza
  • Il carattere sociale del compenso matrimoniale con particolare riferimento agli Azande
  • La vita quotidiana negli accampamenti nuer durante la stagione secca
  • Forme di allocuzione tra i Nuer
  • Le tribù e i clan dei Luo
  • Usanze matrimoniali dei Luo del Kenya
  • L’uso dell’analogia nei nomi bovini dei Dinka Ngok
  • Sulla vendetta degli spiriti tra gli Anuak del Sudan Anglo-egiziano

Bibliografia

La Foto – Come si Compongono e come si Giudicano le Fotografie

La Foto – Come si Compongono e come si Giudicano le Fotografie

Autore/i: Weber Ernst A.

Editore: Cesco Ciapanna Editore

traduzione di Augusto Baracchini Caputi.

pp. 160, interamente e riccamente illustrato a colori e b/n, Roma

Se la bellezza di una fotografia può essere il risultato di una buona composizione, come sostiene l’autore, questo libro insegna a realizzare, sia a colori che in b/n, foto interessanti, belle e con un significato preciso. È noto che alcune belle fotografie sono spesso il risultato di semplice fortuna.
Qui la casualità, che può portare anche a buoni risultati, e lasciata completamente da parte e l’autore cerca di affinare il giudizio di chi osserva una foto dando consigli sul modo di valutare un’inquadratura, servendosi di numerosi diagrammi e illustrazioni. In questo modo il lettore potrà avvicinarsi alla fotografia in modo completamente nuovo sia dal punto di vista dell’osservazione che della composizione. L’analisi dell’immagine, che rappresenta la parte più consistente del volume, è facilitata mediante l’attribuzione ad ogni elemento di un simbolo specifico. 60 semplici esercizi finali insegnano a mettere in pratica le regole esposte nel libro.

Ernst A. Weber e insegnante di fotografia presso la Hochschule der Künste di Berlino. Ha scritto articoli sia per riviste fotografiche che tecniche. Dal 1973 è membro della Deutsche Gesellschaft für Photographie e dal 1977 della Bund Freischaffender Foto-Designer. È inoltre autore di diversi libri sulla fotografia.

Astronavi sulla Preistoria

Astronavi sulla Preistoria

veicoli spaziali graffiti nella roccia – Marziani in Vietnam – Elefanti in America – Razze sconosciute nelle giungle amazzoniche – Atomiche e laser prima del diluvio – Gilgamesh vive ancora? – La prima completa documentazione fotografica di archeologia spaziale

Autore/i: Kolosimo Peter

Editore: SugarCo Edizioni

pp. 400, 300 illustrazioni b/n, Milano

Finora gli scettici hanno potuto opporre, ai ritrovamenti e alle sconvolgenti analogie di quella scienza che è stata definita felicemente «archeologia fantastica», la negazione di una mancanza di prova visiva. In questo libro, Kolosimo, attraverso una imponente documentazione illustrativa, offre una ulteriore conferma alle sue brillanti tesi: che cioè le origini della umanità, e le basi del suo sviluppo nascoste nelle tenebre della preistoria, siano diverse da quelle ipotesi che la scienza ufficiale ed evolutiva ha finora elaborato. Troppi ritrovamenti misteriosi, troppe incongruenze, stranezze e diversità, costellano la strada «ufficiale» dello sviluppo dell’uomo. Kolosimo documenta ogni sua affermazione con delle immagini sconvolgenti e assolutamente inedite.

Peter Kolosimo è uno degli scrittori più letti in Italia e nel mondo. Ha vinto il Premio Bancarella, e i suoi libri di archeologia fantastica, «Terra senza tempo», «Ombre sulle stelle», «Il pianeta sconosciuto» e «Non è terrestre», sono continuamente ristampati. Le sue opere sono state tradotte con grande successo all’estero: in Francia, Germania, Inghilterra, USA, Olanda, Spagna, Brasile, Finlandia.

Cavallo Pazzo

Cavallo Pazzo

Storia del capo sioux che vinse a Little Bighorn

Autore/i: McMurtry Larry

Editore: Arnoldo Mondadori Editore

traduzione di Marco Fiocca e Silvia Rota Sperti.

pp. 130, Milano

Cavallo Pazzo, il guerriero Sioux protagonista della drammatica battaglia di Little Bighorn, una delle figure chiave della storia americana e personaggio leggendario agli occhi del suo popolo, è rimasto tuttavia a lungo avvolto nel mistero. In questa agile ma accuratissima biografia Larry McMurtry ne raccontala vita straordinaria e l’epica morte, restituendo perla prima volta un ritratto a tutto tondo del capo indiano.
Ne ricostruisce le vicende e la psicologia con obiettività, ma anche con partecipazione emotiva e con un’attenzione tutta particolare per l’umanità del personaggio, che assurge a simbolo di un periodo e di un sistema di valori ormai scomparsi. Il risultato è un saggio brillante che illumina la figura di Cavallo Pazzo e tutta la sua epoca, tracciando un affresco della grande epopea del West e della tragica lotta dei pellerossa per la sopravvivenza.

Larry McMurtry (Wichita Falls, Texas, 1936), scrittore di successo, ha esordito nel 1961 con Horseman, da cui èstato tratto il film Hud il selvaggio interpretato da Paul Newman. È autore di numerosi bestseller, tra cui Lonesome Dove (1966) e The Last Picture Show (1985, Premio Pulitzer).

Il Grande Libro dei Tarocchi

Il Grande Libro dei Tarocchi

Autore/i: La Paglia Roberto

Editore: Xenia Edizioni

introduzione dell’autore.

pp. 348, nn. illustrazioni b/n, Milano

Tutti i segreti della cartomanzia: la sua storia, il simbolismo degli Arcani Minori e Maggiori e i diversi metodi d’interpretazione.
Un manuale per: comprendere il passato e presagire il futuro con la lettura dei Tarocchi; scoprire il valore esoterico delle carte con la Cabala e la psicologia, imparare, dal Bagatto al Matto, tutti i significati divinatori degli Arcani Maggiori e le varie tecniche per interrogare il mazzo: il Grande Gioco, il Ventaglio, la Croce Celtica: le varie tecniche per interrogare il mazzo.

Perché i tarocchi attirano così tanto l’attenzione delle persone e sono sempre popolari a dispetto del passare del tempo?

Il grande libro dei tarocchi si propone di svelare tutti i segreti della cartomanzia, dalla sua storia e dai diversi tipi di carte e mazzi, al ricco valore simbolico ed esoterico delle carte secondo la Cabala e la psicologia.
Con i 22 Arcani Maggiori – presentati dettagliatamente uno per uno, dal Bagatto al Matto – si possono realizzare innumerevoli tipi di letture divinatorie e perfino meditare, poiché la forza degli archetipi in essi contenuti fa sì che ogni Lama rappresenti una tappa dell’esistenza umana e ci metta nelle condizioni migliori per analizzare i nostri stati d’animo.
Anche gli Arcani Minori – dieci carte per i quattro semi di Bastoni, Coppe, Denari e Spade più le quattro figure di Fante, Cavaliere, Regina e Re – possiedono una simbologia che, se ben interpretata, ci consente di “vedere” la situazione con chiarezza. Se infatti gli Arcani Maggiori rappresentano un punto di vista profondo, soggettivo e qualitativo, gli Arcani Minori indicano eventi connessi alla persona ma non sempre originati dalla stessa, ovvero rappresentano un punto di vista oggettivo, mancante però del necessario approfondimento. Ecco perché qualora si vogliano ottenere previsioni relative ai grandi avvenimenti della vita è necessario utilizzare il mazzo per intero.
Infine l’ultimo capitolo presenta, con esempi pratici, i diversi metodi lettura – tra cui il Grande e il Piccolo Gioco, il Ventaglio, la Croce Celtica, l’Albero della Vita, il Metodo Astrologico – che ci permettono, con diversi gradi di difficoltà, di interrogare il mazzo.

Il grande libro dei tarocchi è un’opera ricca di consigli e suggerimenti perché il lettore possa impadronirsi di tutti gli strumenti per comprendere il passato e presagire il futuro mediante la conoscenza e la lettura dei Tarocchi.

Roberto La Paglia, studioso di scienze esoteriche, ha scritto per Xenia numerosi titoli su questi argomenti: La divinazione e Lo spiritualismo (2003), I viaggi astrali e La chiromanzia (2004), Incantesimi di luce e Le erbe magiche (2005), L’onomanzia (2006).

Il Grande Libro degli Amuleti e dei Talismani

Il Grande Libro degli Amuleti e dei Talismani

Autore/i: Rangoni Laura

Editore: Xenia Edizioni

introduzione dell’autrice.

pp. 348, nn. illustrazioni b/n, Milano

In ogni tempo e in ogni luogo, le civiltà e le culture hanno avuto i loro amuleti e talismani per proteggersi dai mali e dai pericoli, o per propiziare gli eventi in determinate situazioni.
Il volume illustra tutti gli oggetti cui sono attribuite valenze magiche, dagli albori della storia a oggi, nelle culture dei diversi continenti, dall’Europa all’Oceania.
Propone un metodo per conoscerli e usarli, per usare il loro potere difensivo o portafortuna.
Di ognuno vengono descritto l’origine e la storia.

Manuale pratico per la definizione e identificazione di amuleti e talismani di ogni parte del mondo, di ciascuno fornisce una scheda che lo descrive, specificandone gli usi magici, l’origine, la storia, con immagini illustrative.
Elenca e descrive tutti gli oggetti cui si attribuiscono valenze magiche, dagli albori della storia ad oggi, nelle culture dei diversi continenti, dall’Europa all’Oceania.

Laura Rangoni, giornalista e scrittrice, si occupa di tradizioni magiche e wicca. Per Xenia ha scritto La wicca e Vivere Wicca.

Fiori della Sintesi – I Fiori della Volontà e delle Stelle

Fiori della Sintesi – I Fiori della Volontà e delle Stelle

Manuale Guida della Nuova Floriterapia

Autore/i: Alberti Patrizia

Editore: Edizioni Junior

introduzione dell’autrice.

pp. 288, nn. illustrazioni a colori e b/n, Azzano San Paolo (BG)

Dall’interazione tra Pranoterapia, Psicosintesi, Floriterapia nasce il progetto di una nuova generazione di rimedi floreali allineati alle 12 Costellazioni dello Zodiaco.
Messaggi vibrazionali provenienti da fiori e stelle, i fiori della sintesi parlano essenzialmente alla buona volontà dell’uomo, perchè trasmettono impulsi relativi a grandi energie cosmiche la cui Volontà è manifestare l’Amore.

Per la realizzazione del progetto l’Autrice ha ideato un nuovo modello di preparazione a sviluppo verticale attraverso cui ogni rimedio, collegato a definiti momenti astrologici ed astronomici, diventa trasmettitore di una particolare sintesi energetica e terapeutica. La “combinazione” tra fiori e stelle, diversamente programmata per ogni fiore della sintesi al fine di rafforzare il messaggio specifico del “fiore” con l’apporto di energie stellari complementari, si rende possibile creando un “triangolo di forze” tra le informazioni vibrazionali del primo e le energie di Raggio che sono trasmesse, attraverso il sole, dalle influenze zodiacali entrate nel merito della preparazione. Il metodo, coperto da DOM. BREVETTO MI2000A 000079, vede nascere una nuova tipologia di rimedio floreale che si caratterizza per un “quid” dinamizzante, fortemente evolutivo, che le Costellazioni introducono nella nostra vita planetaria: l’energia della Volontà.

Armonia e Volontà si fondono in ogni fiore della sintesi come proposta di benessere autentico, sollecitando a diventare sempre più consapevoli e co-responsabili della propria guarigione e attivando le più alte capacità per collaborare al rinnovamento di se stessi e alla costruzione del Futuro.

Guarire dalla Dipendenza

Guarire dalla Dipendenza

Alcool, droghe, consumi, affetti: autodistruzione e sete di completezza – La dipendenza è un percorso sbagliato sul cammino della crescita spirituale

Autore/i: Grof Christina

Editore: Red Edizioni

introduzione dell’autrice, traduzione dall’americano di Giulia Barletta.

pp. 192, Como

Alcolisti, tossici, schiavi del lavoro, succubi del cibo, degli acquisti, di una relazione sentimentale…C’è un’origine comune a tutte queste forme di dipendenza? Che cosa trascina nell’autodistruzione un essere umano? È possibile salvarsi? E come? L’autrice scava in profondità di questo articolato fenomeno per individuarne una radice unica, esistenziale. La dipendenza, qualunque forma assuma, è una vera e propria emergenza spirituale: nasce da un’inquietudine, dal bisogno di dare una risposta al mistero della propria identità, da un bruciante desiderio di completezza. Tutti sentiamo questa sete di chiarezza e tutti, in un modo o in un altro, cerchiamo la risposta. Ma gli alcolisti, i tossici, in generale gli affetti da dipendenza sbagliano direzione, si incamminano per un vicolo cieco che anzichè all’’arricchimento interiore li conduce al dolore e all’annientamento. È per loro dunque necessario riprendere il cammino, ritrovare la via giusta. Questa ricerca spirituale, tormentata ma indispensabile, è l’argomento del libro che suggerisce, con numerosi esempi concreti, come avviarla e come portarla a buon fine.

Perché alcune persone sono dipendenti dall’alcool, dal lavoro, dagli altri, dalle droghe? E come fare a uscirne? Questo libro scava nelle profondità di questo fenomeno per individuarne una radice unica, esistenziale: un’emergenza spirituale, che nasce dal bisogno di dare una risposta al mistero della propria identità, ma che nella patologia di dipendenza porta al dolore e all’annientamento. L’autrice, Christina Grof, suggerisce, anche con esempi concreti, come avviare questa ricerca spirituale sulla giusta strada e liberarsi dalla dipendenza. La sua autorità deriva dall’aver fondato la “Rete di Emergenza Spirituale”, un’organizzazione per aiutare le persone che soffrono di perdita di identità e hanno difficoltà a gestire qualsiasi relazione.

Christina Grof ha fondato la “Rete di emergenza spirituale” (Spiritual Emergence Network), una organizzazione intesa a dare aiuto alle persone in crisi “mistica”, che soffrono di perdita di identità e hanno difficoltà a gestire il lavoro, le relazioni con gli altri, la vita quotidiana. Da questa esperienza è nato il volume Emergenza spirituale, scritto con il marito Stanislav Grof, uno dei maggiori teorici della psicologia transpersonale. Tutti i loro libri sono pubblicati da red Edizioni: Oltre la soglia, La tempestosa ricerca di ses stessi, La mente olotropica.

La Coscienza Infelice nella Filosofia di Hegel

La Coscienza Infelice nella Filosofia di Hegel

Autore/i: Wahl Jean

Editore: Editori Laterza

prefazione di Enzo Paci, traduzione e avvertenza di Franco Occhetto.

pp. XXIX-256, Bari

«…la filosofia di Hegel non può essere ridotta ad una struttura puramente formale, logica o dialettico-astratta. Profondamente sensibile all’irrazionalismo continuamente superato dalla ragione di Hegel, Wahl è felice nel cogliere il rapporto tra romanticismo e illuminismo, tra religione e superamento della religione: in lui la dialettica diventa vita e autotrascendersi della vita». (Dalla Prefazione di Enzo Paci)

Jean Wahl (Marsiglia, 1888 – Parigi, 1974) è stato, accanto a Sartre e a Merleau-Ponty, uno tra i protagonisti, della filosofia francese del Novecento. Costretto a emigrare in America durante l’occupazione nazista, tornò a Parigi nel 1945 chiamato a insegnare alla Sorbona. Collaboratore della rivista “Recherches philosophiques”, sarà in seguito direttore della “Revue de métaphysique et de morale”. La sua opera più importante: «Traité de métaphysique» (1953). In traduzione italiana: «Il pensiero moderno in Francia» (Firenze 1965), «Verso la fine dell’Ontologia. Studio sull’Introduzione alla Metafisica di Heidegger» (Milano 1971).

I Fratelli

I Fratelli

Il mondo segreto della massoneria italiana: le idee, i riti, gli uomini, le vicende

Autore/i: Venturi Alfredo

Editore: Longanesi & C.

pp. 176, illustrazioni b/n, Milano

Dov’è che la massoneria affonda le sue radici? Che cosa ha veramente rappresentato nella storia? Qual è il motivo che induce ventimila italiani, e venti milioni di stranieri, a praticare arcani riti in luoghi misteriosi chiamati logge? E soprattutto: esistono problemi di coabitazione, fra massoneria e leggi democratiche?
Esplorando il pianeta massonico, addentrandosi nella sua rigogliosa vegetazione di simboli, il libro di Venturi cerca di dare una risposta a questi e altri interrogativi.
Prendendo avvio dalla descrizione dei riti che ancora si praticano nella loggia, degli usi, dei segni di riconoscimento, passa poi in rassegna l’evoluzione storica del fenomeno massonico, in special modo dal Settecento ai giorni nostri; quindi analizza il rapporto con la Chiesa cattolica, dalla scomunica al riavvicinamento attraverso le fasi di una polemica dai toni accesissimi. Al contempo, cerca di capire che cosa spinge i candidati a entrare in massoneria, come funziona di fatto la fratellanza massonica, qual è l’insediamento sociale dell’organizzazione, quale la sua caratterizzazione ideologica. Non manca, com’è ovvio, l’affare P2: avvalendosi, oltre che della folta letteratura in materia, della documentazione resa disponibile dalla Commissione parlamentare d’inchiesta e della testimonianza di dignitari del Grande Oriente, come pure di quella di massoni comuni, Venturi ricostruisce tutto l’intrigo e mette a fuoco quello che è il problema centrale (e il più scottante) di tutta la questione, vale a dire se la P2 sia accidente patologico o normalità fisiologica.

Alfredo Venturi è nato a Bologna nel 1939. Giornalista, laureato in scienze politiche, vive a Milano.
Come inviato speciale si occupa per La Stampa di attualità culturali e di problemi di politica internazionale.
Particolarmente interessato a vari temi di storia contemporanea, ha pubblicato uno studio su Garibaldi in Parlamento (Longanesi, 1973) e, dello stesso personaggio, un ritratto biografico: Garibaldi (1976).

La Malattia come Autoguarigione

La Malattia come Autoguarigione

Autore/i: Beck Dieter

Editore: Cittadella Editrice

presentazione di Sandro Spinsanti, introduzione dell’autore, postfazione di E. Kübler Ross, traduzione di Giuliana Lupi.

pp. 160, Assisi

«In questo libro intendo sostenere una tesi che negli ultimi anni mi ha permesso, nel mio lavoro come medico psicosomatico, di comprendere meglio molti pazienti e di vedere in una nuova luce la loro malattia. La tesi è questa: le malattie fisiche rappresentano spesso un tentativo di riparare un’offesa psichica, di compensare una perdita interiore o di risolvere un conflitto inconscio…
Il tentativo di autoguarigione può riuscire, più spesso fallisce. Dimostrerò questa tesi basandomi su pazienti con diverse malattie. La particolarità di questa concezione della malattia sta nella valutazione positiva data alla sofferenza fisica, vista invece di solito come un fastidioso incidente sul lavoro. Nella presente trattazione, al contrario, vengono poste in primo piano le capacità sintetiche dell’Io e le tendenze creative del Sé, che mettono la malattia fisica al servizio dell’autoriparazione.
Per la medicina è un’impostazione insolita quella di considerare le malattie come prestazioni creative al pari di un’opera d’arte. L’Io del paziente è visto più come una vittima della sua sofferenza fisica estranea all’Io che non come un partecipante attivo a quest’opera».
Dieter Beck cerca quindi di dimostrare che la malattia somatica non è un evento assurdo da far scomparire al più presto con manipolazioni chimiche e chirurgiche, bensì l’espressione di una lotta ricca di senso per il ristabilimento psichico e fisico.

Visualizza indice

Teoria ed esempi clinici

Manifestazioni delle tendenze di autoguarigione

Il medico e le tendenze di autoguarigione

Esempi storici e letterari

Postfazione di E. Kübler Ross

Tangram

Tangram

Autore/i: Anonimo

Editore: Teodomiro Dal Negro

confezione con Tangram di 7 pezzi in legno, Treviso

TANGRAM è un gioco millenario della Cina ottenuto dalla scomposizione di un quadrato in sette forme geometriche.
È conosciuto come “Le sette pietre della saggezza” perché si diceva che la padronanza di questo gioco fosse la chiave per ottenere saggezza e talento.
Qualsiasi figura realizzata con il Tangram deve essere costituita impiegando tutti i sette pezzi.
Riportiamo molteplici esempi di figure ottenibili, lasciando alla fantasia del giocatore la realizzazione di molte altre.
Questo interessante gioco sarà sicuramente per altri mille anni un dono simpatico e gradito.