Fascinazione mentale e immaginazione

Autore/i: Atkinson William Walker

Editore: La Bussola Editrice

prefazione dell’autore.

pp. 160, Roma

La storia è ricca di esempi, tanto in Occidente che in Oriente, di persone con poteri straordinari, che hanno superato i limiti mentali dell’uomo comune.
Fenomeni strani di suggestione o autosuggestione, paure inspiegabili o sicurezze improvvise avranno fatto riflettere in certe occasioni la maggioranza di noi. Ci si sente sicuri che esistono poteri di cui siamo in gran parte inconsapevoli, che non sappiamo usare ma che in futuro arricchiranno un uomo nuovo. Così come – forse – c’è stata una scimmia che ha avvertito in sé, oscuramente, le potenzialità del primo uomo, così forse noi continuiamo ad avvertire le potenzialità di una nuova «specie» o di un’ulteriore evoluzione dell’essere umano.
Alcune persone possono, con la forza di volontà, cominciare a superare alcuni limiti imposti ai poteri della mente. Questo libro di Atkinson è ormai un «classico», ma le sue intuizioni, i preziosi suggerimenti pratici, così come le sue semplici spiegazioni sulla «energia mentativa universale» di cui tutti siamo pervasi, lo rendono un libro che non teme il confronto con le opere successive.

Autore/i: Kolosimo Peter

Editore: Sonzogno

pp. 208, 78 fotografie b/n f.t., ill. b/n nel testo, Milano

Alcune scoperte o invenzioni ritenute patrimonio esclusivo dell’epoca moderna è possibile che fossero già conosciute e in parte sperimentate nelle epoche più remote da antichissime civiltà asiatiche e americane. E quanto emerge dalle testimonianze rinvenute da alcuni archeologi che continuano a indagare anche là dove si riteneva di aver esaurito ogni possibilità di conoscenza.
In questa prospettiva scientifica Peter Kolosimo ricostruisce un quadro esauriente e approfondito di ciò che lo scienza ha “dimenticato”, guidando il lettore attraverso un “viaggio nel tempo” che muove dai primordi dell’umanità per approdare oltre un tempo a venire.

Peter Kolosimo è stato coordinatore dell’ASP (Associazione Studi Preistorici Italia – RDT), autore di Ombre sulle stelle, Non è terrestre, Terra senza tempo, Il pianeta sconosciuto, Odissea stellare, Polvere d’inferno, Fratelli dell’infinito, Astronavi sulla preistoria, Italia mistero cosmico e Fiori di luna. Vincitore del premio Bancarella, è uno degli scrittori italiani più letti nel mondo. Le sue opere sono state pubblicate con grande successo in Francia, Germania, Gran Bretagna, USA, Olanda, Spagna, Brasile, Finlandia, Turchia, Giappone, Grecia.

Misticismo buddhista e taoista

Autore/i: Blofeld John

Editore: Ubaldini Editore

prefazione dell’autore, traduzione di Fabrizio Pregadio.

pp. 136, Roma

Un mistico può credere in questo o quel dio, in una moltitudine di dèi o nessuno, eppure giungere alla verità che trascende tutti i credi. Superando le barriere tra le religioni, egli si immerge in uno stato di essere al di là di ogni concerto umano della divinità.

Cosa può offrire oggi all’Occidente il misticismo orientale? Come possiamo fare ad affrancarci dalle pressioni che impone su di noi la vita quotidiana? Come possiamo, infine, trarre beneficio dai metodi tradizionalmente seguiti in Oriente per coltivare l’esperienza mistica sublime?
Ecco un libro, dedicato alle pratiche mistiche cinesi, in cui John Blofeld, attingendo alle esperienze fatte durante la sua lunga permanenza in Asia, ci mostra che i veri mistici trascendono i confini della religione – di qui il titolo del libro – e che il misticismo orientale va assumendo un’importanza sempre crescente per le menti e gli spiriti travagliati dell’Occidente.
Blofeld scrive seguendo una sua linea personale, basandosi su ciò che ha appreso direttamente nei suoi incontri e colloqui con monaci, lama ed eremiti nel loro isolamento montano. Ciò nonostante non tralascia di offrire una limpida descrizione del generale panorama religioso cinese, oltre ad alcuni capitoli sulle pratiche mistiche del Taoismo, del Ch’an (Zen) e del Buddismo tantrico del Tibet.
Insieme a La via del potere (già apparso in questa collana) e a Il segreto e il sublime, questo libro viene a costituire una trilogia che abbraccia gli aspetti mistici del Buddhismo Cinese e tibetano.

John Blofeld ha passato quarant’anni in Asia e durante tale periodo si è trattenuto a lungo in monasteri cinesi e tibetani avendo contatti personali con molti asceti buddhisti e taoisti e con maestri di Yoga e di meditazione. Lo studio delle religioni orientali ha risvegliato in lui il desiderio di interpretare per l’Occidente le antiche tradizioni dell’Oriente. Oltre a La via del potere (dedicato al Buddhismo tantrico del Tibet) in questa collana è apparso, di Blofeld, L’insegnamento zen di Hui Hai sull’illuminazione improvvisa.

Episodi scelti

Autore/i: Anonimo

Editore: Utet

prefazione, note e cura di Vittore Pisani.

pp. 640, 1 tavv. b/n f.t., Torino

Sommario:

Prefazione
Introduzione

I. Il Mahābhārata e il suo contenuto
II. La genesi del Mahābhārata
III. Bibliografia essenziale

Luoghi scelti del «Mahābhārata»
I. La storia di Çakuntalâ
II. La morte di Pându
III. Le prime inimicizie fra i cugini
IV. L’uccisione di Çiçupala
V. Il gioco
VI. La vita nella selva
VII. L’acquisto degli orecchini e la nascita di Karna
VIII. Ambascerie per l’accordo
IX. Il canto del Beato (Bhagavadgîtâ)
X. L’uccisione di Bhîṣḥṃa
XI. La morte di Drona
XII. Il combattimento fra Bhîmasena e Duryodhana
XIII. La strage notturna
XIV. Il grande viaggio
XV. L’ascesa al cielo

Indice dei nomi e delle cose notevoli

Autore/i: Urdiz Gebu

Editore: Edizioni Mediterranee

pp. 120, nn. ill. b/n, Roma

Le Rune sono antichi segni di una scrittura che risale al II secolo. Sulle loro origini vi sono diverse ipotesi, nessuna delle quali completamente certa. Tali segni, che ritroviamo incisi su pietre, erano propri di popoli nordici dell’Europa, quali i Germani, i Celti, i Vichinghi, ed altre razze dello stesso ceppo etnico. Misteriose sono anche le funzioni e i significati delle costruzioni megalitiche (dolmen e menhir) che solitamente le contengono: enormi pietre disposte in maniera particolare, che si ritrovano un po’ dovunque in Europa. L’esempio più noto di tali costruzioni e Stonehenge, in Inghilterra.
Secondo l’Autore, le Rune erano, soprattutto in origine, segni magici, segni di potenza e di conoscenza.
Esse rappresentano entità e situazioni metafisiche, e come tali hanno valore su ogni piano dell’esistenza, dando agli uomini indicazioni e informazioni di tipo magico e trascendente.
in questo libro, dopo avere spiegato l’origine e i significati delle Rune, con dovizia di riferimenti e di particolari, l’Autore propone un interessantissimo metodo di divinazione, per mezzo delle Rune. Tre tavolette di legno allegate al volume sulle quali sono impressi a fuoco dei simboli runici, permettono le varie interpretazioni mantiche. Tale scienza, pertanto, andrebbe definita «runomanzia», ossia divinazione per mezzo delle Rune.
Come ogni mezzo divinatorio, le Rune sono in grado di rispondere ad ogni quesito e ad ogni domanda, a seconda della disposizione che assumono durante la «mantica».
Il volume, pertanto, presenta il più grande interesse, sia per i suoi contenuti storico-etnografici, sia per l’aspetto metafisico che esso può offrire.

Dottrina metafisica e Via mistica dell’Islam

Autore/i: Stoddart William

Editore: Giuseppe Brancato Editore

premessa di R. W. J. Austin, introduzione dell’autore, traduzione di Alberto Ventura.

pp. 102, nn. ill. b/n, Catania

Sommario:

Nota sulla trascrizione dei termini arabi
Premessa
Introduzione
Capitolo I: La Religione dell’Islam
Capitolo II: L’Esoterismo islamico
Capitolo III: La Via mistica
Appendice: scelta di citazioni attinenti al Sufismo
Bibliografia

Gli straordinari risultati di un secolo di ricerche sulla sopravvivenza e la reincarnazione

Autore/i: Currie Ian

Editore: U. Mursia Editore

traduzione dall’inglese di Giuseppe Lippi.

pp. 280, Milano

Pochi sanno che la morte, il più antico, misterioso, tenace nemico dell’uomo, negli ultimi cento anni è stata oggetto di tutta una serie di ricerche da parte di studiosi che operano nei vari campi del sapere. Meno ancora sanno che tali sforzi hanno condotto a un’affascinante serie di conclusioni:

• gli uomini sopravvivono alla morte fisica;
• dopo la morte essi continuano a esistere a vari livelli di consapevolezza e di creatività, in una dimensione che gli uomini ancora viventi non sono in grado di percepire (almeno in condizioni normali);
• questa dimensione particolare viene periodicamente abbandonata quando l’individuo si incarna in un nuovo corpo, processo in seguito al quale ogni ricordo della dimensione suddetta e delle vite precedenti viene cancellato;
• le successive reincarnazioni non avvengono casualmente, ma sembrano legate a una misteriosa e affascinante legge di causalità.

A sostegno di queste tesi l’opera presenta una ricca serie di documentazioni, diligentemente raccolte, vagliate e interpretate. Un libro unico nel suo genere, che sembra aver abbattuto il « muro d’ombra » che separa il qui dall’oltre.

Autore/i: Ryzl Milan

Editore: Armenia Editore

premessa dell’autore, traduzione di Paola Giovetti.

pp. 248, ill. b/n, Milano

La vita e le opere di Gesù hanno sempre affascinato gli studiosi. Ora Ryzl, superando la barriera del tempo e dello spazio grazie alla tecnica ipnotica, ha effettuato una penetrante indagine sul fondatore del Cristianesimo e sulle vicende narrate nel Vecchio e nel Nuovo Testamento. Analizzata con tale metodologia, la Bibbia appare in generale come una relazione estremamente esatta di avvenimenti passati: i primi eventi biblici appaiono poi, con sorprendente attualità, non altro che fatti politici. Così, per esempio, Mosé viene descritto come un esperto uomo politico, inesorabilmente teso alla realizzazione dei suoi fini, e la morte di Elia viene rappresentata come rapimento e assassinio. E anche il Nuovo Testamento appare spesso in nuova luce: Giovanni Battista è presentato come maestro spirituale di Gesù, e Gesù stesso ci appare più tenero, più umano.
Prima di iniziare il suo insegnamento pubblico, Gesù dedicò lunghi anni alla meditazione e allo sviluppo delle proprie facoltà extrasensoriali (spiegazione razionale degli “anni silenziosi” di Gesù), probabilmente presso una comunità Essena.
Gesù ci appare fornito di eccezionali facoltà ESP: egli compiva i suoi miracoli sia grazie a queste doti che alla sua grande forza di suggestione. La descrizione che l’autore fa di Gesù non è dissacrante e non offende il credente: l’aspetto più bello, più alto, eternamente vero del suo messaggio, cioè l’ideale di un giusto ordine nella società umana del futuro e dell’amore per il prossimo emerge dal libro di Ryzl nel modo più limpido e sicuro.

Milan Ryzl, cecoslovacco, si è laureato in fisica e chimica presso l’Università di Praga. Nel 1967 ha lasciato, per motivi politici, il suo paese d’origine e si è trasferito in America. Oltre ad essere il fondatore della ricerca parapsicologica in Cecoslovacchia, è stato il primo a introdurre la problematica paranormale nei paesi comunisti. Nel 1963 ha vinto il McDougall Award for Distinguished Work in Parapsychology, assegnato annualmente dall’Istituto di Parapsicologia di Durham, North Carolina. Attualmente tiene corsi di parapsicologia alla University of California di Santa Barbara e alla California State University di San Josè.

Maree biologiche e emozioni umane

Autore/i: Lieber Arnold L.

Editore: SugarCo Edizioni

a cura di Jerome Agel, traduzione dall’americano di Adriana Crespi.

pp. 200, ill. b/n, Milano

Nel mito, nella superstizione come pure nella storia la Luna ha sempre esercitato un certo mistero e un notevole fascino. Sugli uomini poi ha un potere enorme: l’evidenza dimostra che esistono influenze lunari sul comportamento e sullo sviluppo umano; così accade nelle trasformazioni geofisiche, le maree e i campi magnetici.
Il dottor Arnold Lieber, in questo libro, spiega in termini rigorosamente scientifici ma non per questo accessibili solamente agli esperti, in che modo si manifesta l’«effetto Luna» nella vita di tutti i giorni. Non si fanno premonizioni ma si osservano fatti sperimentali e concreti.
Cosi partendo dai risultati di precedenti studi sulla natura umana e il comportamento – con particolare attenzione per l’aggressività, l’istinto di violenza verso sé e gli altri e più in generale le forze psichiche – Lieber individua i nessi tra queste manifestazioni umane e le fasi lunari.
La scienza tradizionale non ha mai affrontato seriamente il problema posto dagli studi del dottor Lieber: esiste un preciso rapporto tra i ritmi delle funzioni biologiche (soprattutto quelle umane) e la periodicità delle fasi lunari? Che cosa c’entra la Luna con le pulsioni di amore e di odio della natura umana?
Con questo libro il dottor Lieber fornisce non solo una risposta chiara ma porta un concreto contributo per la costruzione di un nuovo linguaggio tra l’uomo e il Cosmo che lo circonda.

Arnold L. Lieber esercita la professione di psichiatra a Miami in Florida (USA).
È membro della Facoltà Clinica dell’Università di Miami, Scuola di Medicina.
Ha pubblicato negli Stati Uniti numerosi lavori e studi scientifici.

Jerome Agel e autore di numerosi libri di divulgazione scientifica.

Autore/i: Maltese Corrado

Editore: U. Mursia Editore

avvertenza dell’autore.

pp. 200, Milano

In età moderna, almeno dall’epoca del Laocoonte del Lessing, un quesito suggestivo si è presentato agli occhi dei teorici: esiste una differenza «strutturale» tra l’arte di comunicare con la parola e quella di comunicare con una incisione, una statua o un monumento? E se si, quale?
È un quesito cui può sembrare facile o addirittura ovvio dare una risposta, ma se cosi fosse non si sarebbero pubblicati né si pubblicherebbero da qualche tempo tanti scritti in cui si cerca tormentosamente di stabilire se, e come, le tesi avanzate negli ultimi decenni dalla cibernetica e soprattutto dallo strutturalismo e dalla linguistica, possano essere utilizzate dai critici e dagli storici delle arti cosiddette figurative. Anzi il riemergere di quel vecchio quesito sotto nuove forme sembra aver colto di sorpresa gli studiosi che, soprattutto in Italia, sono apparsi irretiti da una problematica filosofica aprioristica senza riuscire a trovare un vero contatto con i problemi più specificamente «tecnici» di quelle che un tempo erano chiamate le «arti del disegno».
Questo libro propone le vie per stabilire il contatto e dare una risposta chiara ai quesiti che costituiscono in definitiva la base di un moderno «saper vedere». I confini dell’«oggetto artistico» emergono dall’analisi precisati, ma al tempo stesso imprevedibilmente ridimensionati, sempre comunque correlati a un contesto di attività comunicative concretamente umane. Cosi attraverso una logica serrata (dalla quale non è tuttavia esente una costante punta di ironia) in questo libro acquistano un loro «posto» i più noti feticci del nostro tempo, dai pezzetti di pietra lunare agli happenings, dai quadri di Rembrandt alle grafopitture delle scimmie da esperimento.

Corrado Maltese, ordinario di Storia dell’arte medioevale e moderna nell’Università di Genova, è conosciuto come teorico, storico e critico militante: ha compiuto studi importanti sull’arte del Rinascimento e sull’arte dell’Ottocento e moderna (è nota la sua Storia dell’Arte in Italia 1785-1943). Negli ultimi tempi ha dedicato studi particolari anche all’arte medioevale.
Come teorico ha fin dall’immediato dopoguerra presentato e tradotto l’Arte come Esperienza di John Dewey e pubblicato studi su momenti e figure della storia dell’arte secondo un punto di vista sociologico di ispirazione marxista.