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Libri dalla categoria Teosofia

Che Cos’è lo Spiritismo?

Che Cos’è lo Spiritismo?

Autore/i: Kardec Allan

Editore: Edizioni del Gattopardo

prefazione dell’autore.

pp. 256, Roma

Lo Spiritismo è, simultaneamente, scienza d’osservazione e dottrina filosofica. Come scienza pratica, consiste nelle relazioni che si possono stabilire con gli Spiriti; come filosofia comprende tutte le conseguenze morali che emanano da queste relazioni. Questo libro di Kardec è un lucido esempio di trattato teso alla chiarificazione dei due aspetti essenziali che dello Spiritismo sono il fulcro teoretico.

Guida alla Creatività

Guida alla Creatività

Geni si nasce o si diventa?

Autore/i: Weisberg Robert W.

Editore: Casa Editrice Meb

traduzione e adattamento di Giuliana Schiavi.

pp. 288, nn. ill. b/n, Padova

Volete sapere se geni si nasce o si diventa?
Avete ancora un’idea molto romantica della creatività?
Siete curiosi di sapere cosa avete in comune con Mozart, Einstein o Picasso?
È molto difficile spiegare cosa è la creatività: la si sente riferita alla soluzione di problemi inerenti al lavoro artistico, a quello scientifico, al divorzio, che diventa in alcuni casi “divorzio creativo”, e perfino alla pensione.
Questo libro vi offre alcune formule risolutive: percorre la strada che sta tra il concetto di genio assoluto e la teoria comportamentista: la creatività non è qualcosa di misterioso come il concetto di genio assoluto indurrebbe a pensare, ma non è nemmeno così insignificante come pretende la storia comportamentista.
Il pensiero creativo deve restare misterioso e insondabile?
Pare proprio di no, secondo Weisberg, studioso da anni dell’argomento alla Princeton University. Molto di quello che si crede a proposito della creatività è più o meno folclore basato su miti che spiegano solo fenomeni, lampi di intuito, o a volte qualche caratteristica personale unica.
Quando ci si accorge, ed è proprio leggendo questo libro, che non c’è alcun motivo di prendere sul serio questi miti, gran parte del mistero che circonda questo argomento scompare: da alcuni esempi di creazioni eccezionali, fino alla soluzione creativa di semplici problemi quotidiani, viene analizzata la letteratura tradizionale dimostrando infine, dopo una conversazione che si legge tutta d’un fiato, che la risposta creativa si evolve attraverso una serie logica di piccoli e grandi passi consci. Possiamo perciò diventare tutti Geni!

Robert Weisberg e studioso di problemi inerenti alla creatività fin dal 1967. Attualmente è docente e ricercatore presso la Princeton University, Stati Uniti: sull’argomento ha scritto il libro Mind and Behavior, che ha avuto notevole successo negli Stati Uniti e numerose altre pubblicazioni in campo divulgativo e scientifico.

Io, Paracelso

Io, Paracelso

Analisi di una autobiografia immaginaria

Autore/i: Parenti Francesco; Pagani Pier Luigi

Editore: Edizioni del Girasole

pp. 160, Ravenna

I molti modi di scrivere una biografia possono essere ricondotti a due. Si può scegliere la strada del rigore, limitando l’apporto emotivo e tenendo come base esclusiva i dati storici accertati. Ne risulta un’opera di ricerca attendibile, ma alquanto gelida, lontana dai palpiti non razionalizzabili dell’esistenza umana. L’altro modo segue più liberamente il flusso delle risonanze soggettive dell’autore e arricchisce con la creatività i vuoti che sempre punteggiano il cammino scritto della storia e della cronaca. Noi abbiamo percorso d’intenzione, radicalizzandola, la seconda via.
Questo non è dunque, propriamente, un libro di ricerca storica, anche se della storia ha sempre cercato di rispettare le grandi linee e il significato profondo. (Gli autori)

Francesco Parenti e Pier Luigi Pagani sono medici ed esercitano la psicologia analitica seguendo la linea della psicologia individuale adleriana Di Adler, Parenti ha recentemente pubblicato una biografia. Molti saggi scientifici sono stati firmati dai due autori. Hanno anche pubblicato saggi di costume parte dei quali in collaborazione; fra questi ricordiamo Psicologia e delinquenza, I guaritori, Psichiatria dinamica, il fortunato Stile di vita e recentemente Capire e vincere la depressione.

Tao te Ching

Tao te Ching

«Attieniti a ciò che è essenziale, afferrati a ciò che è semplice, liberati dall’egocentrismo, modera i desideri… Fai col non-fare, agisci col non-agire, permetti all’ordine di sorgere da solo.»

Autore/i: Lao Tzu

Editore: Arnoldo Mondadori Editore

prefazione e cura di Brian Browne Walker, traduzione e postfazione di Claudio Lamparelli.

pp. 160, Milano

Il Tao te Ching di Lao Tzu è uno dei libri più tradotti, più letti e più sorprendenti del mondo. Secondo alcuni è uno dei testi più saggi mai scritti e uno dei più grandi doni mai fatti all’umanità; nelle poche ma intensissime pagine che compongono questo libro è possibile trovare una risposta a ogni problema della vita, una soluzione a ogni situazione, un balsamo per ogni ferita. Con il Tao te Ching l’antica cultura cinese ha compiuto un grande sforzo per concentrare nel minor spazio possibile la più completa “guida” per arrivare alla comprensione del mondo e per orientare le proprie azioni. In poche e illuminanti massime, utilizzando la forza del paradosso, quest’opera tanto semplice quanto profonda illustra la sequenza con cui da un Tao misterioso e indefinibile hanno avuto origine tutte le cose del mondo e, fra queste, l’uomo.

Brian Browne Walker ha studiato per molti anni la filosofia cinese e il taoismo. Ha tradotto Hua Hu Ching e I Ching e ha scritto The Crazy Dog Guide to Lifetime Happiness e The Crazy Dog Guide to Happier Work. Vive con la figlia & Boulder, in Colorado.

Raimon Panikkar

Raimon Panikkar

Profeta del dopodomani

Autore/i: Luise Raffaele

Editore: Edizioni San Paolo

pp. 320, Cinisello Balsamo (MI)

Un libro che rappresenta il diario spirituale di Raimon Panikkar, rivisto da lui stesso prima della morte, e frutto dei molti colloqui privati tra lui e Raffaele Luise, suo amico personale nonché giornalista Rai e vaticanista. Concepito come il racconto di un discepolo che incontra il maestro, questo testo ci trascina in un emozionante incontro con la storia, la vita e il pensiero di uno dei più grandi personaggi del Novecento. Alle domande poste dall’allievo, Panikkar risponde con parole profonde e ispirate, che colgono il senso della vita e affrontano grandi temi di oggi e di ieri: la globalizzazione, la teologia della liberazione, il capitalismo, il libero mercato, il rapporto tra le fedi… Un colloquio su cristianesimo, dialogo tra le religioni e futuro dell’intera umanità con l’uomo che si definì «votato a tre religioni senza averne tradita nessuna». Un uomo dalla vita avventurosa, sacerdote cattolico e al tempo stesso buddhista e induista, che si è arrischiato lungo i crinali di tutte le frontiere spirituali, intellettuali e umane del mondo, riuscendo ad aprire sentieri del tutto innovativi, in grado di curare la vita e di ricostruire la nostra dimora.

Visualizza indice

I. Piccolo Tibet

II. Gli inizi. Gli studi

III. Numerario e sacerdote dell’Opus Dei

IV. L’iniziazione induista

V. L’iniziazione buddhista

VI. Il dialogo interreligioso e intrareligioso

VII. Il dialogo interculturale

VIII. Un artista del dialogo

IX. Politica, non violenza e pace

X. Il problema della scienza. Teofisica, tempiternità ed ecosofia

XI. La visione cosmoteandrica

XII. I tre occhi e la mistica

XIII. Crisi del cristianesimo e cristiania

XIV. Il cristiano Panikkar

XV. Il male e l’ingiustizia

XVI. Morte e risurrezione. La goccia d’acqua

XVII. La messa del mondo

XVIII. Il profeta del “dopodomani”

Postfazione di Achille Rossi

Nota bibliografica

Occhio Giapponese

Occhio Giapponese

Autore/i: Harris Townsend; Del Boca Angelo

Editore: Istituto Geografico De Agostini

prefazione di Angelo Del Boca, traduzione dall’inglese di A. Comin.

pp. 288, 26 tavv. b/n f.t., Novara

In questi due libri c’è poco posto per il color locale nel primo, Townsend Harris, è descritta la preparazione (nel 1855) dei rapporti tra gli stati uniti e il Giappone. Cavilli e lungaggini formano uno sfondo sorprendente e si compie così un viaggio nella mentalità giapponese. Nel secondo libro, di Angelo Del Boca, la nuova atmosfera del Giappone è esaminata ad un secolo di distanza. Le sue precise analisi del momento attuale, dove la fresca democrazia si intreccia al vecchio codice di Tokugawa, ci portano ad altro viaggio in mezzo al grande popolo giapponese irrequieto e imprevedibile.

La Macchina del Parto

La Macchina del Parto

Limiti, rischi e alternative della moderna tecnologia della nascita

Autore/i: Wagner Marsden

Editore: Red Edizioni

prima edizione, revisione scientifica e prefazione all’edizione italiana di Roberto Fraioli, prefazione di Roberto Caldeyro-Barcia, introduzione dell’autore, traduzione dall’americano di Carla Boscolo.

pp. 296, Como

Nelle nostre società industriali il parto è ormai considerato alla stregua di un’operazione chirurgica: ospedalizzato, sottomesso a una tecnologia invasiva dal costo, umano e sociale, elevatissimo.
Una valutazione critica scientificamente rigorosa di questa vera e propria ’macchina del parto è stata avviata dall’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, che sul tema ha organizzato tre grandi conferenze internazionali: a Washington, a Fortaleza (Brasile) e a Trieste. Incontri multidisciplinari, finalizzati al confronto tra il ’modello medico’ del parto e il cosiddetto ’modello sociale’, in cui ampia rilevanza hanno i fattori emotivi, psicologici e ’umani’ che accompagnano la donna in gravidanza e poi l’evento nascita.
Il libro, scritto da uno dei protagonisti e dei promotori di quelle conferenze, ne raccoglie i risultati: delinea il processo storico che ha portato la nostra società ad abbandonare l’approccio naturale al parto per affidarsi al solo potere della tecnologia; mette in evidenza i costi, i benefici e i limiti sempre più stretti di questa scelta; suggerisce cosa fare per integrare i due modelli e per avviare una assistenza appropriata al parto.

Prefazione di Roberto Fraioli, ostetrico-ginecologo, socio fondatore dell’Associazione ANDRIA, Coordinamento per la promozione di una assistenza appropriata in ostetricia, e presidente del Centro studi per una nascita naturale.

Marsden Wagner, neonatologo e pediatra americano, è stato per quindici anni direttore del Dipartimento materno-infantile dell’Ufficio europeo dell’OMS, dove si è incessantemente dedicato alla verifica dell’assistenza medica durante la gravidanza e il parto, e alla salvaguardia della salute della donna e del neonato nei paesi industrializzati.

La Salute del Bambino con le Piante

La Salute del Bambino con le Piante

Fitoterapia e aromatoterapia applicate alle malattie infantili

Autore/i: Bouhours Jack

Editore: Giunti Martello

prefazione di C. Duraffourd e J.-C. Lapraz, premessa e avvertenza dell’autore, traduzione di Gabriele Noferi.

pp. 232, Firenze

L’opera del Boubours, La salute del bambino con le piante, fa seguito a quella dei dott. Valnet, Duraffourd e Lapraz, Fitoterapia e aromatoterapia: una nuova medicina.
Muovendo dalla stessa teoria – la superiorità delle terapie basate sulle piante e sulle essenze delle piante rispetto al medicamento chimico -, questo libro permette di trattare e di prevenire la maggior parte delle malattie infantili (angine, influenze, otiti, raffreddori, rinofaringiti, ecc.), correggendo il «terreno» e senza ricorrere sistematicamente agli antibiotici.
Più ancora dell’adulto, infatti, il bambino è sensibile all’azione delle piante e delle essenze delle piante.
La salute del bambino con le piante sottolinea anche l’importanza dell’alimentazione e dà consigli dietetici indispensabili per assicurare al bambino uno Sviluppo armonico fin dai primi anni di vita.
Il dott. Jack Boubours è membro della Società francese di Fitoterapia e Aromatoterapia. Esercita ad Aix-en-Provence. I suoi lavori nascono nell’ambito delle ricerche dei dott. Valnet, Duraffourd e Lapraz. Sta attualmente preparando un’opera dedicata alle malattie della pelle.

Voci Lontane Vicine Presenze

Voci Lontane Vicine Presenze

Magister, un’entità ultraterrena, dialoga con i vivi e ci aiuta a comprendere il grande mistero della vita dopo la morte

Autore/i: Magister

Editore: Edizione Mondolibri

prefazione di Ettore Cipollato, introduzione di Roberto Picco.

pp. 278, Milano

Il gruppo di ricerca medianica L’Arca, avvalendosi delle facoltà paranormali di Guglielmo, medium straordinariamente dotato, è in contatto con l’altra dimensione e da circa trent’anni cerca di indagare e studiare la sfera dell’inconoscibile per ottenere delle risposte ai tanti quesiti che si affacciano alla mente e alla coscienza di chiunque desideri elevarsi al di sopra dell’ordinaria vita quotidiana e prendere le distanze dai limiti che essa impone. Il gruppo di studiosi ha potuto colloquiare con altre entità e ha ottenuto spiegazioni riguardo al verificarsi di fatti singolari e inesplicabili, di verità sconosciute e comunemente inaccessibili. Le rivelazioni di Magister sono state tutte debitamente registrate e poi trascritte. Il gruppo di ricerca L’Arca ha sondato così i misteri dello spirito e delle realtà trascendentali, indagato sulle forze che agiscono nell’universo, ricercato la storia delle origini dell’umanità e delle antiche civiltà sconosciute che ci hanno preceduto. Questo libro che propone senza censure i dialoghi fra Magister e gli studiosi del gruppo L’Arca, descrivendo situazioni e fatti che ai più potranno sembrare arbitrari o fantastici, schiude le porte dell’ignoto a chi vi si accosta senza riserve e pregiudizi.

Vita del Buddha

Vita del Buddha

Autore/i: Sherab Chödzin Kohn

Editore: Arnoldo Mondadori Editore

introduzione dell’autore, traduzione di Chandra Livia Candiani.

pp. 192, Milano

Il Buddha non è un Dio ma un uomo realmente esistito. Il racconto della sua vita e del suo “risveglio” non è quindi solo la storia della nascita di una religione ma anche uno dei miti archetipici della ricerca spirituale connaturata alla natura umana. In questo libro, che ha già riscosso ottime recensioni a livello internazionale, Sherab Chödzin Kohn narra la vicenda terrena del principe Siddharta Gautama, vissuto nel VI secolo a.C. in un piccolo stato dell’attuale Nepal, che, all’età di ventinove anni, lasciò gli agi della sua condizione e gli affetti familiari per cercare la via della liberazione dal dolore. Ripercorrendone la storia, Chödzin Kohn offre insieme al racconto biografico una summa degli insegnamenti del Buddha, in uno stile narrativo piacevole che non rinuncia mai al rigore della ricerca storica.

Sherab Chödzin Kohn, discepolo del maestro tibetano Chögyam Trungpa, di cui ha tradotto molti libri, è tra i curatori dell’antologia bestseller The Buddha and His Teachings. Insegnante di buddhismo e meditazione dal 1973, ha tradotto in inglese molti libri di riferimento, tra cui una celebre versione di Siddharta di Hermann Hesse.

Storia e Segreti dell’Alchimia

Storia e Segreti dell’Alchimia

Alla ricerca della pietra filosofale

Autore/i: Cortesi Paolo

Editore: Newton Compton Editori

introduzione dell’autore.

pp. 288, nn. ill. b/n, Roma

Come nasce l’alchimia? Che cos’è la pietra filosofale? E cosa sapevano i filosofi ermetici dell’elisir di lunga vita?
Queste sono solo alcune delle domande da cui parte questo studio originale e molto ben documentato sulla storia antica e moderna dell’alchimia.
Attraverso una attenta e fedele ricostruzione delle fonti, si delinea quindi un paesaggio misterioso e affascinante, popolato da eremiti, stregoni, monaci e scienziati.
Seguiamo così, con crescente partecipazione, le vicende di questi strani personaggi, infaticabili e dall’insaziabile curiosità, nel tentativo di comprendere come e perché gli alchimisti di tutti i tempi trascorressero i giorni e le notti in compagnia dei loro esperimenti, imperterriti, alla febbrile ricerca di segrete formule chimiche, della pietra filosofale e dell’immortalità.

Paolo Cortesi è scrittore e saggista. Il suo romanzo Il patto ha riscosso un notevole successo di critica e pubblico. Tra i numerosi libri pubblicati con la Newton Compton ricordiamo: Quando Mussolini non era fascista; Manoscritti segreti; Il libro nero del Medioevo; Storia e segreti dell’alchimia; Misteri e segreti dell’Emilia Romagna e Cagliostro (Premio Castiglioncello 2005).

Predire il Futuro con i Tarocchi

Predire il Futuro con i Tarocchi

L’avvenire rivelato dai tarocchi: amore, fortuna, lavoro, salute

Autore/i: Feslikenian Franca; Picollo Maristella

Editore: Giovanni De Vecchi Editore

prefazione degli autori.

pp. 144, nn. ill. b/n, Milano

Prima di interrogare i tarocchi, gli antichi egizi si rivolgevano in preghiera ai Destini, ai Geni e ai Pianeti, “le cui magiche influenze dominano le umane creature”: questo per dire quanto i tarocchi siano antichi, quanto siano misteriosamente collegati con le forze del tempo, dello spirito e del cosmo.

La divinazione con i tarocchi, che risale a migliaia di anni fa, si è diffusa e si diffonde sempre più: è il successo che meritano solo gli oracoli più veridici, capaci di svelarci le verità più profonde.

Ed ecco il libro che vi insegnerà a penetrare in questo universo, dapprima ambiguo e nebuloso, poi sempre più luminoso e abbagliante.

I tarocchi, che danno risposte profonde e dettagliate a chiunque voglia scrutare il futuro, permettono anche di ottenere suggerimenti pratici per operare con successo nei momenti della vita che impongono scelte e decisioni.

Qui il significato degli arcani, di quelli maggiori e di quelli minori, uno per uno.

Tutti i sistemi di divinazione (egizio, zingaro) e tutti gli altri oracoli o “giochi”.

Un volume insieme pratico e profondo, che vi accompagna passo passo, come il filo d’Arianna in un magico labirinto, sino alle grandi finestre aperte sul futuro.

Cristiani e Induisti

Cristiani e Induisti

Autore/i: Autori vari

Editore: EMI

prefazione di Paolo Marella, traduzione di Gianni Gualanduzzi.

pp. 224, Bologna

Non si tratta di un’opera voluminosa, ma si può affermare senza esagerazione che essa raccoglie e riassume il contenuto di numerosi grossi volumi, con in più molta esperienza vissuta.
Cyril Papali traccia lo schema storico-spirituale dell’induismo classico e delle sue tradizioni rituali e sociali.
Mariasusai Dhavamony ci mostra l’induismo nella sua reazione al mondo moderno e nello sforzo di rinnovamento dal quale è penetrato. A lui si deve anche il breve capitolo sulla mitologia popolare, ovunque inseparabile dall’induismo, del quale essa costituisce l’espressione simbolica più facilmente accessibile.
René Fallon è autore della terza parte della guida: il dialogo e l’incontro esistenziale con l’induismo.
Il lettore può dunque avere piena fiducia in quest’opera realizzata da simili autori: ciascuno di essi ha un suo modo proprio, nello stesso tempo diverso e complementare, di affrontare l’induismo.

La Ballata del Cuculo Solitario

La Ballata del Cuculo Solitario

Lo Zen nella sua Essenza

Autore/i: Osho Rajneesh

Editore: Libreria Europa

premessa e traduzione di Swami Anand Videha.

pp. XV-272, nn. ill. a colori e b/n, Ostia (Roma)

«Tu non sei solo il corpo, non sei solo la mente; sei molto di più: sei un mistero che non può rientrare nei limiti di alcun linguaggio.
Questi aneddoti sono sforzi nati dalla compassione: l’intento è permettere alla tua attenzione di soffermarsi sulla realtà del tuo mondo interiore, inspiegabile e inesprimibile. Lo Zen vi tratta come fiori di loto: dovete aprirvi al cielo, alle stelle.
Nel vostro aprirvi consiste la vostra libertà, nel vostro aprirvi dimora la vostra dignità, nel vostro schiudervi si trova il vostro splendore.
La mente è un servo ed è diventata il padrone.
In quanto computer è ottima, è un miracolo della biologia, ma non è affatto il padrone. Tu hai totalmente dimenticato il padrone e, in sua assenza, il servo è diventato il padrone: risvegliati al trascendente, a ciò che dimora in te!
Esci dalla tua mente per vedere chi sei, in cosa consiste la tua dimensione, allorché la mente non è presente. E all’improvviso scoprirai come hai vissuto finora, in uno stato di assoluto ribaltamento: il padrone è praticamente assente e il servo è diventato il padrone!
Questo intero universo ci appartiene e tutte le dimensioni sono nostre. Ovunque la tua natura originale ti porti, ovunque ti conduca la tua spontaneità, quella è la nostra casa.
Lo Zen rende questa intera esistenza la nostra casa…»

Dalla prefazione:
“«Lo Zen porta a un’incredibile trasformazione; mentre gli altri sistemi sono impegnati in disquisizioni filosofiche, lo Zen è coinvolto in una metamorfosi, in una trasformazione. È autentica alchimia: ti trasforma da metallo vile in oro. Ma il suo linguaggio dev’essere compreso, non secondo la mente raziocinante e intellettuale, ma con il vostro cuore amorevole.
Oppure, anche nel semplice ascolto, senza preoccuparsi che qualcosa sia giusto o sbagliato; allora viene un momento in cui, all’improvviso, percepisci ciò che per tutta la vita ti è sfuggito.»
Osho «Lo Zen non è tante cose, come spiega magnificamente Osho in questi discorsi e, al tempo stesso, è qualcosa di sublime cui si può accedere con un balzo quantico – un vero e proprio salto di qualità, fuori da qualsiasi schema – allorché ci si ritrova in un vicolo cieco.
Questo libro è un’esperienza di ciò che è lo Zen: una dimensione in cui è l’essenza ad apparire, a vivere, a essere semplicemente!
E in realtà sono molte le soglie che queste pagine dischiudono, a partire dalla verità indubitabile che fa da fondamento all’incredibile e a volte doloroso giocare a nascondino che caratterizza la nostra esistenza.
Quella verità indubitabile ritorna come un eterno ritornello, è il finale di tutti questi discorsi di Osho: “Voi tutti siete dei Buddha…”. Un libro shock che non è più, come tantissime altre opere di Osho, un invito al risveglio, ma che risveglia.
Lo sconvolgimento è improvviso, immediato, fin dalle prime righe: Osho non indottrina, non dibatte, non teorizza… tira secchiate d’acqua gelida! E lo fa con una naturalezza, una semplicità, una pacatezza che rafforzano l’impatto: all’improvviso, in un lampo, ci si trova di fronte alla propria mente.
In poche frasi Osho ne scardina la logica; ne mette a nudo la fragilità, esponendo i limiti di stereotipi, pregiudizi e conoscenze che modellano il Reale, senza peraltro coglierne l’essenza.
Non solo: via via che si procede nella lettura, risulta evidente quanto noi vogliamo dare corda e potere alla nostra mente, nutrendola di contenuti e informazioni che ne sostengono la logica, consolidando così il suo potere e il suo dominio.
Facciamo di tutto, e la mente con noi, pur di non vedere l’ovvio: «La mente cerca di evitare ciò che è ovvio, ne rimane il più lontano possibile, così che l’ovvio non possa distruggerla.
Penserà a Dio, non c’è niente di più lontano di Dio; penserà all’inferno e al paradiso, ma non si fermerà neanche un istante in silenzio per cercare di comprendere: “Chi sono io?” E questo è un vero miracolo: è proprio entrando nella tua essenza che entri nel mistero stesso e nella poesia, nella musica e nella danza dell’esistenza. Non è una terra desolata, è di un verde rigoglioso; è piena di profumi, una bellezza incomparabile, una verità che è la più alta esperienza possibile per la consapevolezza.
Ma è tutto estremamente ovvio. Qui stiamo cercando in ogni modo di liberarci dalla mente per poter vedere l’ovvio che la mente evita.»
Ecco dunque rivelato l’intento primario di questi discorsi e ciò che questo libro vuole essere: un processo alchemico che dia nuovo vigore e pieno diritto a esistere alla scintilla che ci rende, potenzialmente, umani: quella consapevolezza che sempre di più si staglia come la sola speranza di avere un futuro, se non addirittura un presente, in quanto specie!»”

Osho è un Maestro di Realtà che al risveglio della consapevolezza ha dedicato tutta la sua esistenza. Non è facile riassumerlo o tradurlo in categorie, anche perché la sua vita è un susseguirsi di immediatezze che annullano qualsiasi percezione lineare connessa con una semplice “personalità”. Un fenomeno esistenziale che lui stesso ha spiegato così: “Io non ho alcuna biografia.
Qualunque cosa sia ritenuta una biografia e del tutto priva di qualsiasi significato. In che giorno sono nato, in che Paese sono nato, non ha alcuna importanza. Ciò che conta è cosa sono adesso, in questo preciso istante”.
E da questo perenne “adesso”, un qui e ora che egli afferma essere la vera dimora di ciò che noi siamo, Osho ancora oggi lancia il suo richiamo: una voce che dà nutrimento alle nostre più segrete aspirazioni e che, al tempo stesso, offre un incredibile processo di risveglio la cui efficacia è data da un intimo radicamento nel Reale del quale egli si fa e si può fare vettore. In questo senso, è emblematica l’epigrafe da lui dettata per il suo memoriale: Osho, Mai nato mai morto, ha solo visitato questo pianeta Terra (11 dicembre 1931 – 19 gennaio 1990).

L’Universo, gli Dèi, gli Uomini

L’Universo, gli Dèi, gli Uomini

Il racconto del mito – I miti greci narrati dal loro più grande interprete contemporaneo

Autore/i: Vernant Jean-Pierre

Editore: Giulio Einaudi Editore

premessa dell’autore, traduzione di Irene Babboni.

pp. 220, Torino

I miti giungono dai Greci fino a noi come un universo di frammenti, personaggi, storie, illuminazioni. Raccontano il tepore e la profondità di Gaia (la Terra), l’urlo tremendo di Urano (il Cielo) che, castrato dal figlio Crono, genera in un unico istante Afrodite e con lei l’amore. Raccontano dei Giganti e degli dèi, di Pandora e dell’invenzione della donna, di Prometeo che ci portò il fuoco, e della bellezza di Elena che scatenò una guerra interminabile. I miti raccontano le astuzie immortali di Ulisse e i suoi amori con Circe e Calipso. Raccontano di Edipo che scioglie gli enigmi ma rimane prigioniero per sempre del proprio tragico destino. Ci dicono che Perseo diventò una costellazione perché, con questa splendente metamorfosi, Zeus volle onorare il coraggio di chi osò sfidare e vincere Medusa. Oggi ci rimangono tracce scritte, allusioni e un infinito numero di varianti. Lo sanno bene gli interpreti più autorevoli del mito, come Jean-Pierre Vernant, uno dei pochi a potersi permettere il rischio di annodare quei frammenti in un racconto ininterrotto, con il semplice gesto di vicinanza che, quello sí, si ripete identico da sempre, fra chi racconta una storia e chi – bambino o adulto – si ferma ad ascoltarla.

Jean-Pierre Vernant (1914-2007) è stato uno dei massimi studiosi del mito e della cultura greca. Ha pubblicato nella «Piccola Biblioteca Einaudi» Mito e pensiero presso i greci. Studi di psicologia storica, Mito e società nell’antica grecia. Religione greca, religioni antiche e, con Aldo Schiavone, Ai confini della storia. Sono inoltre apparsi, nella collana «Einaudi paperbacks», Mito e tragedia nell’antica grecia, nella «Piccola Biblioteca Einaudi. Nuova serie»Mito e tragedia due. Da Edipo a Dioniso (entrambi con Pierre Vidal-Naquet) e Mito e pensiero presso i greci. Studi di psicologia storica. Nei «Supercoralli» e nei «Super ET» L’universo, gli dèi, gli uomini. Il racconto del mito. Nell’«Arcipelago Einaudi» C’era una volta Ulisse e Pandora, la prima donna.

Il Libro di Giobbe

Il Libro di Giobbe

Autore/i: Anonimo

Editore: Giangiacomo Feltrinelli Editore

introduzione di Mario Trevi, traduzione dall’ebraico e cura di Amos Luzzatto.

pp. 160, Milano

L’insistenza del pensiero contemporaneo (Kirkegaard, Jung, Bloch, Barth, ma anche scrittori come Joseph Roth e Morselli) sulla figura di Giobbe deriva dal fatto che, attraverso di lui, ci viene presentato quel lato oscuro del divino, che si offre nell’immagine dell’angoscia e del dolore. Giobbe non è soltanto colui che nell’angoscia ha interrogato Dio, ma colui che nell’angoscia ha coinvolto Dio. La problematica che ne deriva investe in ugual misura il credente e il non credente, tutti coloro che, più o meno coscientemente, si trovano ad affrontare il grande quesito sul senso della sofferenza umana. La nuova traduzione di Amos Luzzatto privilegia – per il rigore filologico e per la cura del commento – il diritto che il lettore non specialista ha di accostare questo grande libro. Il saggio introduttivo di Mario Trevi indaga le molteplici risonanze e le valenze che emergono dal dialogo del lettore con Giobbe.

E Gesù Diventò Dio

E Gesù Diventò Dio

L’esaltazione di un predicatore ebreo della Galilea

Autore/i: Ehrman Bart D.

Editore: Nessun Dogma – Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti – UAAR

traduzione di Michele Piumini.

pp. 358, Roma

Per tutti i cristiani, Gesù è Dio incarnato. Oggi. I cristiani che leggeranno questo libro resteranno invece sorpresi scoprendo che Gesù, alle origini del cristianesimo, non era affatto considerato Dio. A dimostrarlo sono i vangeli stessi. E non solo.
I discepoli non credevano che Gesù fosse Dio. Non lo sosteneva nemmeno lo stesso Gesù. Gesù era un semplice predicatore ebreo di umili origini che, secondo gli apostoli e tre evangelisti, Dio avrebbe esaltato a un rango divino soltanto dopo la sua morte. In seguito, anche questa tesi sarebbe stata considerata eresia. Quanto credono oggi i cristiani è stato accettato dalle Chiese cristiane soltanto dopo diversi secoli.
E Gesù diventò Dio è un’opera documentatissima. Le tesi che presenta sono le stesse sostenute dai maggiori specialisti del settore: Ehrman, che è a sua volta uno dei più autorevoli studiosi del cristianesimo delle origini, le ha però divulgate in modo fruibile da chiunque. Perché chiunque potrebbe essere interessato a capire come andarono realmente le cose, duemila anni fa in Palestina.

Bart D. Ehrman insegna all’università della Carolina del Nord e ha scritto una ventina di libri su Gesù e i primi cristiani, cinque dei quali sono diventati bestseller nelle classifiche del New York Times. Tra i più noti, segnaliamo Gesù è davvero esistito?, I cristianesimi perduti, Gesù non l’ha mai detto.

Lo Spazio Vuoto

Lo Spazio Vuoto

Autore/i: Brook Peter

Editore: Bulzoni Editore

prefazione di Ferruccio Marotti, nota e traduzione di Isabella Imperiali.

pp. 156, Roma

Sommario:

Prefazione
Nota del traduttore
Il Teatro Mortale
Il Teatro Sacro
Il Teatro Ruvido
Il Teatro Immediato

La Saggezza che Libera

La Saggezza che Libera

La pratica della meditazione nei discorsi del Buddha

Autore/i: Anonimo

Editore: Arnoldo Mondadori Editore

a cura di Pierluigi Confalonieri, introduzione di S. N. Goenka, prefazione dell’autore, traduzione di Maria Caterina Cravignani.

pp. 208, Milano

«Ecco che cosa ho sempre insegnato: questa è la sofferenza e questa è la via per uscire dalla sofferenza.» (Siddhatta Gotama il Buddha)

La pratica della meditazione è l’essenza dell’insegnamento del Buddha, un insegnamento pratico di auto-conoscenza e di introspezione che permette di eliminare alla radice tutti i condizionamenti e tutte le sofferenze. E la meditazione vipassana, che non ha niente a che fare con pratiche religiose e dogmatismi, perché e l’osservazione, lo studio della natura umana e delle sue caratteristiche universali. Attraverso la meditazione l’uomo impara a conoscere se stesso e a sviluppare, per esperienza diretta, la saggezza pratica che lo può liberare da tensioni mentali, condizionamenti, paure, illusioni fino a raggiungere le sue mete finali, la completa conoscenza e la liberazione dalla sofferenza.

Questa raccolta dei discorsi dell’insegnamento del Buddha è stata curata da Pierluigi Confalonieri, da più di dieci anni studente e praticante della meditazione vipassana. Dal 1994 conduce corsi di Vipassana come assistente del maestro S. N. Goenka. Confalonieri ha già tradotto in passato, sullo stesso argomento, altri testi di meditazione.

La Mia Religione e Altri Saggi

La Mia Religione e Altri Saggi

Autore/i: de Unamuno Miguel

Editore: SEI – Società Editrice Internazionale

unica edizione, introduzione, traduzione e commento di Niso Ciusa.

pp. XL-100, Torino

Sommario:

Avvertenza del Traduttore
Introduzione
Nota Bio-bibliografica

PARTE PRIMA – (Da La mia religione)
La mia religione
Verità e vita
Dalla corrispondenza di un lottatore
Ibsen e Kierkegaard
Sullo scientismo
Sullo scetticismo fanatico
Sul materialismo popolare

PARTE SECONDA – Profili di uomini e di idee (Contra esto y agnello)
Un filosofo del senso comune
La verticale di Le Dantec
Il «Rousseau» di Lemaitre
Rousseau, Voltaire e Nietzsche