Il Decamerone Nero - Racconti Africani Raccolti da Leo Frobenius
Titolo originale: Das Schwarze Dekameron, Geschichen aus Afrika
di Autori vari
Editore: Rizzoli
Informazioni: nota all'edizione tedesca di Ulf Diederichs, traduzione, nota e cura dell'edizione italiana di Francesco Saba Sardi, 55 racconti da Das Schwarze Dekameron (1910) e dalla Sammlung Atlantis (1921-28) di Leo Frobenius scelti a cura di Ulf Diederichs. - pp. 340, nn.illustrazioni a colori, Milano
Stampato: 1971-11-01
Codice: 500000005492
I 55 racconti qui riuniti furono trascritti, cogliendoli dalla viva voce dei dialli e dei mabo, i cantori africani, dal grande etnologo tedesco Leo Frobenius durante una serie di esplorazioni da lui condotte, dalla Cabilia alle foreste del Togo, tra il 1904 e il 1915: in una epoca in cui l'Africa era ancora quella mitica, non del tutto snaturata dallo sfruttamento coloniale e dall'inserimento entro gli schemi, a essa estranei, della civiltà che noi chiamiamo moderna. Conscio che questa avrebbe ben presto cancellato l'integrità dell'Africa, Frobenius raccolse i resti irripetibili di una preziosa eredità, immortalandoli in tre esemplari raccolte (da esse sono tratte queste novelle, tutte inedite per l'Italia), di cui la prima con lo stesso titolo di Decamerone nero: evidente richiamo all'opera del Boccaccio. Perchè, come lo scrittore italiano aveva tentato un sintetico panorama umano in bilico tra due epoche, lo stesso ha fatto Frobenius, collocandosi sullo spatiacque tra vecchio e nuovo. I personaggi, leggendari o mitici, che compongono questo fiabesco affresco africano, costituiscono dunque l'esemplare e multicolore specchio di un mondo ancora intatto. Scorre cosÏ, davanti agli occhi e alla nostalgia del lettore, il fiume dell'Africa "antica", l'Africa dei sogni adolescenti: un'Africa dalle tinte accese, in cui violenza, crudeltà, dolcezza, amabilità, stoltezza e saggezza, convivano e si fondano; e il filo rosso, l'implacabile molla, è l'erotismo. Un erotismo candido, elementare, un puro precipitato come del resto le altre passioni che qui si danno convegno, sempre però sapientemente frenate e corrette dal senso del comico e dal gusto del paradosso. Donne, amanti traditi, sovrani feroci e infidi, guerrieri dall'adamantino coraggio, briganti, la ninfomane, il Ragno, la donna serpente, le Amazzoni, sono le incarnazioni indimenticabili della gioia e del tormento dell'esistere, le molteplici figurazioni di un'unica, grande favola-mito, la meraviglia di fronte alle misteriose fonti dell'essere.
1. Prima leggenda delle Amazzoni
2. Seconda leggenda delle Amazzoni
3. Un uomo il cui mestiere Ë l'amore
4. Guarigione di una pazza per gli uomini
5. La vendetta del marito
6. Aini 1 Noviziato di Aini
7. Aini 2 Le figlie dell'agellid - apprendistato
8. Aini 3 La moglie del caffettiere - maestria
9. La vendetta di Mamadi
10. Hami-du-hama-nkulde
11. Siga Sanke
12. Sidi Baba
13. hassum labo
14. Lo scemo fortunato
15. Lo scaltro
16. Samba Kallung, il buonannulla
17. La dama e il cantastorie
18. Burge Korroba
19. L'eroe Gossi
20. Sira Maga Njoro
21. Goroba-Dike
22. la saggia Hatumata Djaora
23. La girda
24. Gli amici
25. Ahun Ë pi˘ bravo del re
26. Ahun sposa la bisbetica
27. Il cacciatore e la donna serpente (1)
28. Il cacciatore e la donna serpente (2)
29. Surro Sanke
30. La riconoscenza di Mussa
31. Tribolazioni di una fanciulla
32. La scansafatiche
33. Astuzia femminile
34. L'avido
35. Sagate Singo
36. Ragno ottiene la figlia dell'uro
37. Ragno e la vecchia vogliosa
38. Vendetta di prostituta
39. Kallondji e suo figlio
40. Il capo dei ladroni convertito
41. Accordo di ladroni
42. Dabarinkaba
43. Il figlio del capo
44. Il giovane amato da tutte le ragazze
45. Il cocco di mamma
46. Gelosia punita
47. La sorella col pene
48. L'incestuoso
49. Gli amanti puniti
50. Gelosia eccessiva
51. L'innamorato taccagno
52. L'amante avvisata
53. La maestra
54. Il re Edegi premia la furberia
55. Ainichthem
Nota all'edizione tedesca
Nota all'edizione italiana
Glossario
Il volume non è disponibile
Argomenti: Letteratura, Racconti, Africa, Miti, Leggende, Tradizioni, Cultura,