La Conoscenza del Bene e del Male
di Bontempelli Massimo
Editore: Editrice C. R. T.
Informazioni: prima edizione, in copertina: Il mito biblico di Adamo ed Eva che nel giardino di Eden sono tratti in tentazione dal serpente (Miniatura del X secolo). - pp. 160, Pistoia
Stampato: 1998-06-01
Codice: 978888729610
Questo saggio filosofico-storico è destinato a lettori interessati a temi di ordine morale e sociale, ma soprattutto agli studenti ed agli insegnanti della scuola secondaria superiore. Il suo scopo è quello di mostrare come l'archetipica distinzione tra il bene e il male non sia né arbitraria, né artificiosa, né illusoria, ma sia l'oggetto di una conoscenza possibile, le cui condizioni sono diventate inintelleggibili a causa del lato nichilistico del percorso storico-culturale della modernità.
La prima parte è una libera propedeutica alla filosofia morale, che offre una vasta gamma di spunti per la riflessione etica. La seconda parte è una ricostruzione storico-culturale che illustra alcune pietre miliari del percorso definito dall'autore come razionalizzazione irrazionale, cioè di quel percorso che ha potenziato sempre più il dominio della razionalità umana in ambiti di conoscenza sempre più settorializzati, al prezzo di oscurare sempre più i fondamenti etici della convivenza umana.
Ciascun autore scelto come pietra miliare è trattato attraverso un'esposizione sintetica del suo pensiero etico-politico. Autori come Condorcet, Sieyès e Constant sono di cruciale importanza per la comprensione del quadro ideologico della rivoluzione francese e della nascita del liberalismo moderno, ma i manuali di storia e di filosofia dedicano loro solo brevissimi cenni. L'autore mostra come la razionalità emergente in quel periodo abbia contribuito anche ad oscurare le condizioni che rendono possibile la conoscenza del bene. Weber viene introdotto per mostrare dove culmini un determinato processo di razionalizzazione. La terza parte tenta prima di tematizzare le più profonde strutture costitutive dell'orizzonte storico contemporaneo (discutendo criticamente l'ipotesi metafisica heideggeriana e l'epilogo della razionalizzazione razionale), poi di individuare alcuni punti di riferimento per una futura metafisica alla loro altezza. Si tratta di quelle che Platone avrebbe chiamato «le cose di maggior valore» della filosofia.
Massimo Bontempelli è nato a Pisa il 26-1-1946, e si è laureato in questa città in filosofia del diritto. Vive a Pisa, dove insegna storia e filosofia nel locale Liceo classico Galilei.
Come studioso, si è occupato prevalentemente di storia antica e di dialettica platonica e neoplatonica.
Su questi argomenti ha pubblicato, tra l'altro, Antiche civiltà e loro documenti (Trevisini, Milano, 1994), e, in collaborazione con un altro studioso pisano, Fabio Bentivoglio, Percorsi di verità della dialettica antica (SPES, Milazzo, 1996). Profondamente impegnato nella trasmissione del sapere filosofico ai giovani, ha pubblicato, in collaborazione con Fabio Bentivoglio, un manuale di filosofia per i licei, Il senso dell'essere nelle culture occidentali (Trevisini, Milano, 1992). Due dei suoi libri più importanti, scritti insieme al filosofo torinese Costanzo Preve, con il quale ha maturato da tempo una profonda convergenza teorica, sono usciti nella nostra collana «La crisalide»: Nichilismo, verità, storia (CRT, Pistoia, 1997), e Gesù. Uomo nella storia. Dio nel pensiero (CRT, Pistoia, l997).
Introduzione
L'ALBERO DEL GIARDINO DI EDEN
LA MORTE E LA CURA
LA RAZIONALITÀ DEL BENE
I FISIOCRATICI
- Scheda bio-storico-bibliografica: FRANÇOIS QUESNAY
CONDORCET
- Scheda bio-storico-bibliografica: JEAN MARIE CONDORCET
SIEYÈS
- Scheda bio-storico-bibliografica: EMMANUEL SIEYÈS
CONSTANT
- Scheda bio-storico-bibliografica: BENJAMIN CONSTANT
WEBER
- Scheda bio-storico-bibliografica: MAX WEBER
L'EPILOGO DELLA RAZIONALIZZAZIONE IRRAZIONALE
LA METAFISICA DELLA RAZIONALIZZAZIONE IRRAZIONALE
Indice analitico-tematico
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