Libreria Editrice OssidianeLibreria Editrice Ossidiane

La Tipologia Omeopatica e le sue Applicazioni – Prototipi e Metatipi – I Temperamenti

La Tipologia Omeopatica e le sue Applicazioni – Prototipi e Metatipi – I Temperamenti

Titolo originale: La Typologie et ses applications thérapeutiques

Autore/i: Vannier Léon

Editore: Red Edizioni

prefazione dell’autore, traduzione dal francese di Daniela Garavini.

pp. 288, nn. illustrazioni b/n, Como

La presente edizione della Typologie rende accessibile al medico e allo studioso italiano un classico dell’omeopatia francese, pubblicato per la prima volta nel 1955, ma concepito da Vannier già nel 1915.
Fine dell’osservazionetipologica è riconoscere la “funzione umana” di ogni individuo, le sue potenzialità: fisiche, chimiche, biologiche, psicologiche, dinamiche.
Vannier riconosce otto tipi fondamentali (o Prototipi): ogni soggetto è una combinazione di prototipi diversi, un Metatipo.
I tipi costitutivi possono però essere disarmonici, e causare disordini: dai più lievi disturbi nervosi alle manifestazioni morbose più gravi.
Compito del medico è allora quello di riportare il malato all’equilibrio a partire dalla conoscenza del suo tipo, dei suoi segni distintivi: tanto esteriori, di struttura fisica, quanto caratteriali, di comportamento, morali addirittura.
Vannier insiste su questa funzione “sociale” del medico arrivando a formulazioni esasperate, che spetta al lettore di giudicare. Piuttosto, è da segnalare la sicurezza di questa guida all’osservazione e, nella dinamica Atavismo r Possibile, la sorprendente anticipazione del modernissimo dibattito sull’influenza di eredità e ambiente.

Léon Vannier, nato a Segré, in Francia, nel 1880, è considerato il padre dell’omeopatia francese.
È a Parigi, dove si trasferisce nel 1905, che inizia la propria attività di medico e si dedica alla diffusione e applicazione delle teorie omeopatiche. Nel 1906 apre due piccole cliniche omeopaticjje e un dispensario per i poveri; nel 1911, convinto della necessità della divulgazione, fonda la rivista “L’homéopathie française”. Quindici anni più tardi, sotto la sua direzione, nascono i Laboratoires Homéopathiques de France, mentre il Centre Homéopathiques e il Dispensaire Hahnemann vengono presto riconosciuti di pubblica utilità.
Tra i suoi scritti, importanti gli studi sulla tipologia e sull’iridoscopia. Muore a Parigi nel 1963.

Vai alla scheda libro e aggiungi al carrello Modalità di acquisto

Commenti

Comments are closed.