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La Storia Chimica di una Candela – Sei Lezioni di Chimica alla Royal Institution

La Storia Chimica di una Candela – Sei Lezioni di Chimica alla Royal Institution

Titolo originale: The Chemical History of a Candle

Autore/i: Faraday Michael

Editore: Treves Editore

testo originale inglese a fronte, traduzione e cura di Pier Giorgio Albertazzi, introduzione di Franco Prattico.

pp. XXXVI-248, cinquantatrè tavole illustrate dell’edizione Treves 1871, Milano

«Forse la lezione più significativa che possiamo oggi trarre da questo avventuroso viaggio in sei tappe su un oggetto e un fenomeno apparentemente umile e domestico – almeno per il mondo della prima metà dell’Ottocento – quale il lento consumarsi di una candela, è nella estrema semplicità e chiarezza con cui Michael Faraday, circa un secolo e mezzo fa, condusse per mano il suo pubblico a interrogarsi sui fenomeni che ci circondano nella nostra esistenza quotidiana e sulle loro più usuali manifestazioni, utilizzando la comprensione, così ottenuta, per fare apprezzare la ricchezza del mondo della materia e al tempo stesso svelandone la affascinante complessità. […] Ma dietro le sue ricerche e i suoi tentativi c’era la fondamentale convinzione dell’unità e interconnessione del creato (una convinzione che anche oggi è condivisa da gran parte della comunità scientifica), che nella sua mente riconduceva la vacillante fiammella di una candela alla maestosa ricchezza e complessità del mondo.» (Dall’Introduzione di Franco Prattico)

Michael Faraday (Newington, 1791 – Londra, 1867) nasce in una famiglia di umili origini. Da apprendista libraio approfondisce le proprie conoscenze scientifiche da completo autodidatta, fino a quando non assiste ad alcune lezioni di sir Humphrey Davy, famoso scienziato e direttore della Royal Institution di Londra, del quale riesce successivamente a diventare assistente. La sua eccelsa abilità pratica lo porta in breve tempo a divenire un eccellente chimico e a ricevere numerosi incarichi dalla nascente industria chimica. Dal 1826 gli viene affidato il compito di tenere per il pubblico della Royal Institution delle lezioni divulgative, di cui queste sei conferenze fanno parte, che ben presto diventano un appuntamento fisso di grande successo. Nel corso degli anni da Faraday provengono innumerevoli contributi in ogni campo della ricerca chimica e fisica, grazie alla sua insaziabile curiosità scientifica e alla rara abilità pratica di cui è dotato, tanto che si può ragionevolmente affermare che Faraday sia stato il maggior scienziato sperimentale chimico e fisico mai vissuto.

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Argomenti: Chimica, Scienza,

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