Libreria Editrice OssidianeLibreria Editrice Ossidiane

Il Re Bomba – Ferdinando II, il Borbone di Napoli che per Primo Lottò Contro l’Unità d’Italia

Il Re Bomba – Ferdinando II, il Borbone di Napoli che per Primo Lottò Contro l’Unità d’Italia

Storia e contraddizioni di un sovrano che fu al tempo stesso illiberale e modernizzatore, represse i moti indipendentisti e concesse la costituzione

Autore/i: Campolieti Giuseppe

Editore: Arnoldo Mondadori Editore

prima edizione.

pp. 458, Milano

Ferdinando II di Borbone, passato alla storia come «re Bomba» per la dura repressione dei moti del 1848, è uno dei personaggi di maggior fascino e interesse della sua dinastia, per la continua tensione che ne caratterizzò il governo e per i tratti romanzeschi che ne colorarono l’esistenza. Nato nel 1810, dopo l’infanzia trascorsa a Palermo, dove i Borboni erano in esilio in seguito all’ascesa di Napoleone, e il ritorno a Napoli (che segnò, nel 1817, la nascita del regno delle Due Sicilie), salì al trono all’età di vent’anni, dimostrando subito di aver ereditato dal nonno, Ferdinando I, il «re Lazzarone», la capacità di farsi amare dal popolo, ma anche di possedere una singolare vocazione militare, preferendo indossare l’alta uniforme piuttosto che vestire abiti borghesi. Fu sempre geloso dell’indipendenza del proprio regno, si adoperò nel tenace tentativo di guidarlo verso una modernizzazione economica, e nel 1848, con la ripresa dei moti liberali, fu il primo sovrano italiano a concedere una costituzione. Tuttavia a questi suoi atteggiamenti «moderati» vanno contrapposti quelli mostrati nella resistenza ai movimenti democratici e alle rivolte nelle diverse province, in particolare al moto indipendentista siciliano, contro cui scatenò una dura repressione che portò al bombardamento di Messina durato ben cinque giorni. In queste pagine Giuseppe Campolieti, dopo Il re Lazzarone, ci accompagna con spirito di narratore attraverso le vicende pubbliche e private dei trent’anni di governo di Ferdinando, descrivendo, oltre alla figura del sovrano, la vita di corte e i suoi numerosi protagonisti: la regina madre, Isabella di Spagna, insaziabile «divoratrice» di uomini; la prima moglie, Maria Cristina di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele I, figura soave, «venerabile» della chiesa, adorata dal popolo e artefice di presunti miracoli post mortem; il fratello Carlo, principe di Capua, innamoratosi della bella irlandese Penelope Smith, e con lei fuggito per amore. Sullo sfondo di una pagina storica drammatica, una biografia affascinante, che aggiunge un nuovo tassello all’opera di ricostruzione storica, scevra di pregiudizi, del dominio borbonico sul Mezzogiorno italiano.

Giuseppe Campolieti, giornalista, narratore e saggista, ha pubblicato, fra l’altro, il romanzo Maternale (1980) e le biografie Caterina Cornaro (1987), Masaniello (1989), Marin Saliero. Il doge decapitato (1995) e Il re Lazzarone (Mondadori 1999).

Vai alla scheda libro e aggiungi al carrello Modalità di acquisto

Commenti

Comments are closed.