Il Corno Magico del Fanciullo

Autore/i: von Arnim Achim; Brentano Clemens

Editore: Rizzoli

testo tedesco a fronte, introduzione degli autori, antologia a cura di Marina Cavalli e Dario Del Corno, in copertina: Il portabandiera, da una stampa popolare tedesca, Norimberga, Germanisches Nationalmuseum.

pp. 288, nn. illustrazioni b/n, Milano

«Il corno magico del fanciullo» (nel titolo originale «Des Knaben Wunderhorn») è una raccolta di canti e poesie popolari della Germania, compiuta in collaborazione dai poeti romantici Achim von Arnim e Clemens Brentano, e pubblicata negli anni 1806-1808. L’opera, in cui sono compresi componimenti poetici risalenti a un ampio arco di tempo che corre dal tardo Medioevo agli ultimi decenni del secolo XVIII, non è peraltro limitata alla produzione popolare propriamente detta e, soprattutto, fu condotta con intenti piuttosto poetici che eruditi dai due autori, che intervennero sui testi con apporti propri e rimaneggiamenti anche sostanziali. La straordinaria varietà degli argomenti, pur innervati lungo alcuni grandi motivi, corrisponde ad altrettanta ricchezza di umori e di toni: si alternano ballate di amore e di morte, rievocazioni di eventi storici e di antiche leggende, canti di soldati e di bimbi, immagini della natura, canzoni amorose, satiriche, umoristiche e conviviali, inni religiosi, fiabe di magia, fantasiosi capricci. La raccolta fu dedicata a Goethe, che ne commentò brevemente il primo libro poesia per poesia; da essa i fratelli Grimm attinsero la prima idea delle loro ricerche sulle tradizioni popolari e della raccolta delle Fiabe. In seguito il «Wunderhorn» ebbe enorme fortuna in Germania, suggestionando un’intera generazione di poeti, tra cui Eichendorff, Heine, Lenau e Mörike; e Gustav Mahler musicò un organico complesso di «Lieder» tratti dall’opera. In Italia, tuttavia, esso non è mai apparso in traduzione, né per intero né in estese selezioni. Il presente volume offre, in traduzione ritmica a fronte del testo, un’antologia di cinquanta componimenti, trascelti fra i più poeticamente riusciti e al tempo stesso più famosi e caratteristici, accompagnati da brevi note che ne espongono la genesi e la fortuna.

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