Libreria Editrice OssidianeLibreria Editrice Ossidiane

Il Divino Infante – Sculture del Bambino Gesù dalla Collezione Hiky Mayr

Il Divino Infante – Sculture del Bambino Gesù dalla Collezione Hiky Mayr

Autore/i: Autori vari

Editore: Franco Maria Ricci Editore

a cura di Chiara Basta, premessa di Paolo Biscottini (Direttore Museo Diocesano di Milano) «Il Bambino Gesù di Chiara Basta», fotografie Marco Rapuzzi.

pp. 92, nn. ill. a colori, Milano

La collezione di Gesù Bambini di Hiky Mayr Hinterkircher nasce da una passione le cui radici vanno ricercate in un ambiente fortemente permeato di cultura cattolica e molto sensibile ai valori dell’arte plastica. Essa consiste di circa duecento sculture iconograficamente omogenee, riconducibili dal punto di vista cronologico a un periodo piuttosto ampio, che va dalla seconda metà del XVII secolo fino alla fine del XIX, raccolte frequentando le più importanti occasioni del mercato antiquario nel corso di circa trent’anni. La mostra presenta circa cento sculture raffiguranti il Bambino Gesù provenienti dalla collezione di Hiky Mayr, la più importante raccolta a tema d’Europa.

Dizionario della Mitologia Greca e Romana

Dizionario della Mitologia Greca e Romana

Titolo originale: Dictionnaire de la mythologie grecque et romaine

Autore/i: Schmidt Joël

Editore: Gremese Editore

nuova edizione, introduzione dell’autore, traduzione dal francese di Sofia Medin.

pp. 216, Roma

Il mondo della mitologia greco-romana in oltre 900 voci di immediata consultazione ed esaustiva completezza. Dei, eroi, culti, città e luoghi sacri, animali mitici, monumenti, allegorie e tutto quanto ha attinenza con il mondo mitologico commentati sulla base delle fonti letterarie, con particolare riguardo alle differenti versioni di uno stesso mito e alle trasformazioni verificatesi attraverso il tempo e nel passaggio da una civiltà all’altra.

Il Mulino di Ofelia

Il Mulino di Ofelia

Uomini e Dei

Autore/i: Magli Ida

Editore: Rizzoli

prefazione dell’autrice, in copertina: Venere di Willendorf.

pp. 272, Milano

La morte, la trascendenza, la paura. Il contatto con l’aldilà, la conoscenza, il potere. Il vuoto, la solitudine, la speranza. Una linea sottile collega tutte le religioni, racconta perché sono nate e perché continuano a esistere. L’uomo ha creato la religione per non rimanere solo con il nulla che lo circonda.

Ho voluto spiegare le religioni con estrema semplicità e assoluto rigore nel livello dei concetti, partendo dalla constatazione che, a prescindere dalle differenze fra l’una e l’altra, esse sono una creazione del pensiero umano e rispondono a due bisogni fondamentali strettamente connessi. Il primo: fornire una spiegazione della morte; il secondo: mettere in atto un potere che la domini.” Da questa prospettiva nasce la ricerca di Ida Magli sulle religioni, un saggio potente che con meticolosità e brillanti intuizioni indaga la struttura profonda delle principali fedi del mondo e fa emergere i legami tra i diversi culti. In un’analisi che esamina i temi eterni delle religioni – la trascendenza, la paura, il potere, la solitudine, la conoscenza, la morte, l’Aldilà -, l’autrice riflette sulle grandi trasformazioni che esse stanno vivendo nella società contemporanea. E ci mostra perché, ancora oggi, raccontare le religioni “significa raccontare la solitudine, accompagnare gli uomini di ogni epoca nei loro innumerevoli tentativi per uscirne”.

Ida Magli (1925-2016), antropologa e saggista, nei suoi studi ha analizzato nel profondo la società italiana ed europea. Ha insegnato Antropologia all’Università di Roma e ha scritto per le principali testate italiane, tra cui “la Repubblica” e “il Giornale”. Per BUR ha pubblicato Difendere l’Italia, La dittatura europea, Dopo l’Occidente, Figli dell’uomo, Gesù di Nazaret, Il mulino di Ofelia e Omaggio agli italiani. I suoi libri sono tradotti in numerosi Paesi.

Ricerche Logiche

Ricerche Logiche

Autore/i: Frege Gottlob

Editore: Edizioni Calderini

introduzione e cura di Carlo Lazzerini.

pp. 192, Bologna

Sommario:

Introduzione

Parte Prima

Il Pensiero

Note

La Negazione
Note

La Composizione del Pensiero
Primo tipo di composizione del pensiero
Secondo tipo di composizione del pensiero
Terzo tipo di composizione del pensiero
Quarto tipo di composizione del pensiero
Quinto tipo di composizione del pensiero
Sesto tipo di composizione del pensiero
Compendio delle sei composizioni del pensiero
Note

Parte Seconda

Funzione e Concetto
Note

Senso e Denotazione
Note

Concetto e Oggetto
Note

Il Linguaggio della Vita

Il Linguaggio della Vita

Un Premio Nobel per la fisiologia e la medicina racconta con esemplare chiarezza i meccanismi del codice genetico

Autore/i: Beadle George; Beadle Muriel

Editore: Casa Editrice Valentino Bompiani

pp. 276, nn. illustrazioni b/n, Milano

Nel corso degli ultimi dieci anni, le ricerche e le scoperte nel campo della genetica hanno registrato uno sviluppo che non ha precedenti. I genetisti, ormai, non si limitano più a studiare l’evoluzione e l’ereditarietà sulla scia di Mendel, vanno più a fondo, esaminano l’organizzazione interna dei cromosomi e dei geni, il «codice » molecolare che controlla la chimica dell’organismo, la struttura delle proteine e degli acidi nucleici DNA e RNA…
Muovendo dal rifiuto dello specialismo rigido ed astratto, e dalla convinzione che la ricerca scientifica non consiste «nella realizzazione di esperimenti né nella raccolta di fatti, ma nella applicazione dell’immaginazione e dell’intelligenza a un problema», George e Muriel Beadle hanno scritto, col Linguaggio della vita, un libro insolito, unico. La genetica diventa veramente, qui, «una continua – e tutt’altro che completa – risposta a dei problemi», studio ed espressione dei rapporti tra uomo e ambiente, tra scienza e comportamento. «Per fortuna – concludono gli autori abbiamo a disposizione uno splendido strumento per questo scopo: il cervello umano. Esso ci permette non solo di accumulare conoscenza ma anche di modificare il comportamento in conformità con quanto abbiamo appreso… Adesso non dobbiamo fare altro che usarlo…» Libro di scienza anche per non scienziati, sostenuto in ogni momento da una scientificità assoluta e altissima, scritto in un linguaggio cordiale e accattivante, sempre mosso tra l’analisi scientifica più rigorosa e il riferimento all’esempio, al caso diretto e concreto, il linguaggio della vita è uno stimolo e uno strumento per la comprensione di problemi davvero decisivi: dai mutamenti genetici, naturali e artificiali, alle molecole fondamentali della vita, alle questioni di biochimica, allo studio degli effetti delle radiazioni, fino ai problemi inquietanti connessi con l’applicazione sociale della ricerca genetica…

Guida allo Studio del Carattere

Guida allo Studio del Carattere

Conoscersi e conoscere gli altri attraverso i tratti somatici, i gesti, il comportamento.

Autore/i: Kurth Hanns

Editore: Armenia Editore

prefazione e introduzione dell’autore, traduzione di Marika Boni Grand.

pp. 240, nn. illustrazioni b/n, Milano

Uno dei presupposti per avere successo nella società moderna, forse il più importante in assoluto oltre alla conoscenza del proprio carattere, delle proprie capacità e dei propri limiti, è la conoscenza non superficiale delle persone con cui entriamo in contatto: le loro caratteristiche psicosomatiche, le loro abitudini, i loro difetti, le loro aspirazioni, in una parola il loro carattere.
Da quando esiste un tessuto di relazioni sociali l’uomo ha sempre cercato di capire sé stesso, nella speranza di migliorarsi, di capire gli altri, di arrivare ad una convivenza più armonica. Questa esigenza si è via via acuita, tanto che dalle primitive ed empiriche metodologie di indagine caratteriologica è nata una vera e propria disciplina scientifica: la psicologia.
L’indagine psicologica, tuttavia, richiede fatica e tempi molto lunghi. Incontrando una persona sconosciuta tutti possiamo, di primo acchito, farci un’idea sommaria della sua personalità, ma non potremo certo studiare i recessi più nascosti della sua psiche.
Esiste invece una specie di grimaldello (una chiave d’oro, per meglio dire) capace di aprire in pochissimo tempo la cassaforte dove sono rinchiusi virtù e difetti, abitudini e vizi di ogni essere umano. Basta saper interpretare l’individuo nei suoi aspetti somatici più evidenti, nel suo particolare modo di comportarsi: come gestisce, cammina, si siede, fuma, guida la macchina…
Questa Guida allo studio del Carattere, scritta da un celebre psicologo di vasta esperienza, capo redattore di riviste scientifiche, potrebbe senz’altro entrare a far parte di un buon trattato di psicologia; ma è anche una divertentissima lettura perché offre la possibilità di verificare su se stessi, su parenti ed amici, come in un gioco, la profondità e la veridicità delle osservazioni dell’autore.

Semantica Radicale in Evoluzione Emergente – Ipotesi di Pedagogia come Teoria della Formazione e delle Forme Simboliche

Semantica Radicale in Evoluzione Emergente – Ipotesi di Pedagogia come Teoria della Formazione e delle Forme Simboliche

Autore/i: Gentile Maria Teresa

Editore: Bulzoni Editore

introduzione dell’autrice.

pp. 560, nn. illustrazioni e tavole a colori e b/n, Roma

Quali che siano stati i fattori della crisi in cui versa attualmente la pedagogia, la concentrazione spaziale e cronologica con cui si è svolta la sanatoria di alcuni degli antichi squilibri socio-economici, con corrispettivo potenziamento della resistenza reattiva; l’incidenza della nuova tecnica nel comportamento parametrico tradizionale e nel lavoro; la revisione di istituti morali accelerata dal divulgamento di massa; il crivellaggio con cui la psicologia ha sceverato le direttrici, motivanti l’azione umana responsabile da quella inconscia o pretestuosa; ciò è molto altro ancora -, chi studia i problemi pedagogici ed i fenomeni educativi, e l’ultimo a strapparsi le vesti, ben sapendo che i momenti critici della formazione dell’uomo, come dell’umanità, comportano tanto il turbamento sconvolgente quanto il fermento fertilizzante.
In tali ricorrenti circostanze e tenendo l’analisi sul piede di casa pur non disattendendo il conguaglio di ciò che accade all’estero, una considerazione risalta sulle altre: l’aspetto istituzionale che la pedagogia ha assunto da noi rivela una crescente tendenza al decentramento specialistico.
Oltre che l’accostamento al taglio scientifico della ricerca, nel fenomeno va forse vista una certa eterogenesi di fini, nel senso che immediate esigenze pratiche hanno disinnescato sottese tensioni, che altrimenti avrebbero tardato a farsi valere. Ciò, ovviamente, sopratutto a livello universitario. E si comprende. In quest’area due correnti si sono reciprocamente contestate: l’influsso tecnicistico sul curriculum ed il desiderio di far largo a nuovi studiosi, ed ambedue hanno premuto sui vigenti disposti statutari al riguardo restrittivi. […]»

Visualizza indice

INTRODUZIONE

  • Crisi della pedagogia
  • I confini metodologici della presente ricerca
  • I precedenti congetturali

PARTE PRIMA: IL FONDAMENTO DELL’IPOTESI

Capitolo I: L’avvio della presente ricerca: « uomo» o colui che parla
Capitolo II: Dichiarazioni terminologiche
Capitolo III: I principi dialettico-strutturali dell’atto linguistico formale e la loro natura evolutiva
Capitolo IV: Una prova ontogenetica: la lingua infantile
Capitolo V: La lingua infantile ed il problema della interiorizzazione
Capitolo VI: L’attività linguistica formale: antropomorfismo e metodica di formazione
Capitolo VII: L’emergere della semantica radicale e le sigle di convenzione

PARTE SECONDA: LA DIALETTICA STRUTTURALE SIMBOLICA A LIVELLO COSMICO

Capitolo I: La dialettica strutturale-simbolica nei principi micro e macroscopici
Capitolo II: La dialettica strutturale-simbolica a livello del « sole e le altre stelle »
Capitolo III: La dialettica strutturale-simbolica a livello del globo terrestre

PARTE TERZA: IL MINERALE COME METODO DI FORMAZIONE

Capitolo I: L’uomo e l’« individuo cristallino »
Capitolo II: La preziosità del cristallo, interpretazione isomorfa della formazione umana
Capitolo III: Albero come diamante e diamante come « albero »: dalla luce alla luce, una formazione completa
Capitolo IV: La pietra, il diamante e l’« albero della vita»

PARTE QUARTA: IL «LOGOS» DEL «BIOS »

Capitolo I: La dialettica strutturale-simbolica a livello della vitalità di base
Capitolo II: La « preziosità » dell’acqua, forma della vita
Capitolo III: L’embriogenesi, modello di formazione .
Capitolo IV: Totipotenza e rigenerazione biologica, utopia della formazione umana
Capitolo V: Il processo digestivo-circolatorio-respiratorio, modello di formazione
Capitolo VI: Il cervello, specchio vivente del cosmo

PARTE QUINTA: PSICHE TRA LA «BELLA CASA D’ARGILLA » E « PAN L’ETERNO »

Capitolo I: I principi dialettico-strutturali a livello psichico
Capitolo II: La corsa nel cerchio: semantica radicale del sesso

PARTE SESTA: L’ARTE, « GRANDE COSA NATURALE VISTA IN UNO SPECCHIO »

Capitolo I: L’unità-distinzione nell’arte
Capitolo II: La gradualità nell’arte e la dialettica quantità-qualità
Capitolo III: La simmetria nell’arte
Capitolo IV: L’arte come capovolgimento della condizione esistenziale
Capitolo V: La dialettica concreto-astratto nell’arte letteraria
Capitolo VI: La dialettica concreto-astratto nell’arte figurativa, come interiorizzazione del mondo
Capitolo VII: « Ut pictura poesis »: l’arte, visibilità pura
Capitolo VIII: Geneticità formale della pittura
Capitolo IX: La continuità delle immagini e l’universo del discorso mitopoietico

PARTE SETTIMA: LA MATEMATICA, CONCRETEZZA DEL PENSIERO PURO, E IL SUO RAPPORTO DIALETTICO-FORMATIVO CON L’ARTE

Capitolo I: La persistenza dell’ipotesi, a livello matematico
Capitolo II: La mediazione grafica
Capitolo III: Le « due lingue »

Appendice: obiezioni
Nota bigliografica
Indice analitico dei temi

Alla Ricerca degli Dei Solari

Alla Ricerca degli Dei Solari

Alla ricerca delle misteriose civiltà antiche tra gli indios più selvaggi

Autore/i: Homet Marcel

Editore: Longanesi & C.

introduzione dell’autore, traduzione dal francese di Marisa Sanfelice.

pp. 268, Milano

Chi sono i Tapirapes e i Gavioes? Perché i Caiapos sono gli indios più crudeli dell’Amazzonia? Che cosa rappresentano i misteriosi dipinti, risalenti a oltre diecimila anni fa, della grotta di Formosa, nell’America del Sud? Perché il culto del sole è sempre associato a quello del cigno, del serpente e del fallo?
Perché le stesse parole sacre si ritrovano ovunque, sia in America, che in Egitto, che in India? Queste sono alcune delle domande alle quali l’autore risponde in questo libro. Marcel Homet, dando una nuova interpretazione a fatti troppo a lungo costretti negli schemi della scienza ufficiale, giunge alla conclusione che circa ventimila o trentamila anni fa, tra quelli che oggi chiamiamo l’Antico e il Nuovo Mondo, si estendeva un continente, i cui abitanti avevano già superato il grado di civiltà da noi attualmente conosciuto.
Il professor Marcel Homet, nato nel 1897 a Rochefort-sur-Mer, in Francia, ha compiuto numerose spedizioni in Africa Medio Oriente, e nella America Centrale e Meridionale da trent’anni lavora per conto della facoltà di archeologia dell’Università di Parigi e ha scritto diciassette libri, tradotti in tutte le lingue, ritenuti fondamentali in campo archeologico.

L’Arca dei non Chiamati

L’Arca dei non Chiamati

Autore/i: Maksimov Vladimir

Editore: Editoriale Jaca Book

prima edizione, traduzione dal russo di Sergio Rapetti.

pp. 328, Milano

Nell’URSS postbellica del 1945 un piccolo «popolo» di colonizzatori lascia il continente alla volta delle remote isole Sachalin e Curili appena tolte al Giappone.
Apparentemente dimenticati da Dio e in fuga dalla società degli uomini, ricondotti alla nudità delle passioni elementari e della lotta con una natura primeva, tentati dal sogno di un estremo riscatto – nella fortuna, nell’avventura, nella libertà, nell’amore – essi danno vita a un’epopea di disperata speranza (che è l’epopea stessa dell’uomo), biblicamente compresa fra situazione storica (il potere, impersonato da Stalin, che è anche uno dei protagonisti e attori della narrazione) e piano provvidenziale (due Voci meta storiche dibattono lungo tutto il romanzo il tema della Salvezza).
In questa prospettiva non vi sono «non chiamati» né «intrusi»; nella povera arca dei reietti del mondo ogni uomo ha in sé il seme e la possibilità di un’elezione.
Concitato e solenne, tragico e lirico, quest’ultimo romanzo di Maksimov (che è anche il primo e finora unico scritto in esilio) rappresenta, per tematica e impegno, l’ideale coronamento di altre sue grandi opere, da I sette giorni della creazione a Addio da nessun luogo.

Vladimir Maksimov è nato a Leningrado nel 1930. Lasciò precocemente la famiglia per una vita avventurosa ed errabonda che lo portò attraverso tutto il paese. Esordì nel 1956 con una raccolta di versi intitolata Una generazione di sentinella. Ma il «battesimo» letterario vero e proprio lo ricevette nel 1962, quando Konstantin Paustovskij pubblicò sul presto famoso almanacco Pagine di Tarussa il romanzo breve Abitiamo la terra. Accolto nell’Unione scrittori, Maksimov si confermò presso i lettori e critici con racconti e romanzi molto popolari tra i quali La ballata di Savva e È vivo l’uomo. Ma l’opera fondamentale di Maksimov, il ciclo de I sette giorni della creazione, fu proibita dalla censura e iniziò a circolare nel samizdat finché nel 1971 non apparve in Germania presso l’editrice in lingua russa Possev. Seguì la stessa sorte il romanzo successivo La quarantena e Addio da nessun luogo. Nel 1973 Maksimov, che nel frattempo si era avvicinato agli ambienti del dissenso sovietico, fu espulso dall’Unione scrittori. Nel 1974 fu autorizzato ad emigrare. Si è stabilito a Parigi dove ha fondato la rivista letteraria in lingua russa «Kontinent» che ha oggi acquisito un prestigio internazionale e si pubblica in diverse lingue.

L’Ultimo Segreto di Padre Pio

L’Ultimo Segreto di Padre Pio

La drammatica verità sugli ultimi giorni del Santo delle stigmate

Autore/i: Malatesta Enrico

Editore: Edizioni Piemme

presentazione dell’autore, in sovraccoperta: Padre Pio sofferente, foto di Elia Stelluto (proprietà di Enrico Malatesta).

pp. 360, 32 figure b/n f.t., Casale Monferrato (AL)

Una delle indagini giornalistiche più documentate ed emozionanti.
Quella verità sulle ultime ore di Padre Pio che per venticinque anni nessuno ha avuto il coraggio di dire.

Alle 2,30 del mattino del 23 settembre 1968 muore il «Santo del Gargano»: Padre Pio da Pietrelcina. Ma stridente appare la prima contraddizione.
Come mai nella stanza del frate non si trovava a disposizione la bombola d’ossigeno per la rianimazione? Quale fu la causa della morte? Cosa accadde veramente quella notte nella sua cella?
Perché qualcuno pretese che l’umile frate celebrasse esausto e collassato la sua ultima Messa di domenica 22 settembre 1968? Chi lo perseguitò fino all’ultimo giorno della sua vita? Chi e perché volle nascondere il grande miracolo della scomparsa delle Stigmate all’atto della sua morte?
Le pagine che seguono susciteranno nel lettore una intensa emozione, al limite dell’incredibile. Attraverso la testimonianza di un giovane frate Cappuccino, che ancora oggi mantiene l’anonimato, Enrico Malatesta ricostruisce quelle ultime terribili ventiquattr’ore di Padre Pio. Rintracciando i protagonisti, cercando documenti, testimonianze e memoriali inediti si viene ricomponendo, pagina dopo pagina, lo scenario nel quale collocare le vicende di quei giorni, sulle quali era caduto il più perfetto silenzio.
Appare così, sfolgorante, la semplice santità del «Frate delle Stigmate», la vita di un uomo di Dio che ha molto sofferto e che soltanto i semplici di cuore hanno compreso. Lo testimoniano le migliaia di persone che ancor oggi lo vanno a cercare in pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo.

«… La Vigilia della morte di Padre Pio… viene messa a conoscenza del grande pubblico, insieme con altre numerose testimonianze inedite e rivelate per la prima volta in questo libro…». (Vincenzo Sansonetti – Oggi)

«… Con la morte il corpo di Padre Pio si è sanato ed è tornato ad essere quello di un uomo comune. È il miracolo più grande che Dio gli ha concesso. Ma perché si vuole tenerlo nascosto? Parte da questa domanda il libro di Malatesta». (Sandro Provvisionato – America Oggi, New York)

«… Enrico Malatesta, giornalista, scrittore, è ormai il massimo “padrepiologo” vivente». (Rino Cammilleri – Avvenire)

«… Nel libro di Enrico Malatesta, – che consigliamo di leggere proprio per l’accuratezza documentativa – le ultime pagine descrivono un grande miracolo…». (Mons. Carmine Scaravaglione – Gazzetta del Sud)

Enrico Malatesta vive e lavora a Roma dove da 25 anni svolge la professione di giornalista. Già redattore di cronaca de «Il Tempo», inviato speciale dell’Agenzia giornalistica politica Thompson, Malatesta è stato collaboratore de «L’Espresso» e ha ricoperto il delicato incarico di Direttore Responsabile del settimanale «La Tribuna Express».
Membro del Sindacato Libero Scrittori Italiani, stimato vaticanologo, Enrico Malatesta è oggi il maggior studioso e biografo di Padre Pio da Pietrelcina.
Collaboratore del settimanale televisivo Mixer, ha firmato cinque grandi reportages su Padre Pio, superando ogni volta i 5 milioni di spettatori.
Tra le sue opere più importanti ricordiamo: Padre Pio: sotto il peso della croce (Deltavideo-Rizzoli 1991), Padre Pio da Pietrelcina (Edison 1992), Padre Pio. La vita e i miracoli (Peruzzo Grandi Opere 1994), Gli inediti di Padre Pio (Hobby & Work – Grandi Opere 1995). Molte delle sue opere sono tradotte in Spagna, Francia, Portogallo, Stati Uniti e Germania.

I Gesuiti – Il Potere e la Segreta Missione della Compagnia di Gesù nel Mondo in cui Fede e Politica si Scontrano

I Gesuiti – Il Potere e la Segreta Missione della Compagnia di Gesù nel Mondo in cui Fede e Politica si Scontrano

Titolo originale: The Jesuits – The Society of Jesus and the Betrayal of the Roman Catholic Church

Autore/i: Martin Malachi

Editore: SugarCo Edizioni

prima edizione, introduzione dell’autore, traduzione di Sandro Fusina, collana: Nuova Biblioteca Storica n° 45.

pp. 520, Milano

…Malachi Martin fa luce su questo turbolento aspetto della Chiesa fornendo un ampio e documentato supporto storico… Poiché non mancherà di suscitare discussioni e aspre polemiche, il libro coinvolgerà tutti quanti sono interessati a questo argomento…

Con questo libro Malachi Martin si propone di alzare in parte i veli di segretezza che così spesso ammantano le attività della Chiesa cattolica, investigando sulla politica e sulle incredibili alleanze di papi e cardinali, vescovi e preti – uomini che esercitano tanto potere quanto i più combattivi leader laici. In un mondo in cui fede e potere finiscono per scontrarsi, la Società di Gesù ha occupato un posto a parte: favoleggiata e favolosa, a volte ammirata, a volte discussa, a volte biasimata, a partire dalla sua nascita e poi per i successivi quattro secoli e mezzo della sua tumultuosa esistenza, è stata un enigma e un modello per il resto del mondo. Amici e nemici, cattolici e non cattolici, tutti hanno cercato di scoprire il segreto potere dei gesuiti che, oltre ad aver raggiunto posizioni di primo piano in molte delle attività secolari dell’umanità, hanno anche svolto un ruolo determinante nelle alleanze politiche in Europa e America, Asia e Africa. Sono giunti a plasmare non solo la storia religiosa, ma anche la Storia del mondo. Eppure l’aspetto più sconcertante della Società di Gesù era che, nonostante il potere accumulato, i gesuiti sembravano avere un solo scopo: la difesa e la diffusione dell’autorità e dell’insegnamento del papa. Per “la maggior gloria di Dio”, erano i difensori per eccellenza degli interessi vitali della Chiesa. Non erano semplicemente “uomini del papa”, erano gli uomini del papa, fino a oggi.
Per I gesuiti, Malachi Martin rende per la prima volta pubblica la storia dietro le quinte di questi uomini e dei loro moventi, dei mezzi che hanno usato, dietro la maschera dell’antica grandezza, per costruire la “nuova” Società di Gesù, di come abbiano finora resistito agli sforzi di tre papi tesi a impedire la trasformazione della Società di Gesù da difensore del papato nel suo più determinato rivale: i leader e i burattini, il sangue e il pathos, la politica, i tradimenti e le umiliazioni, le alleanze e i compromessi inauditi, tutto ciò è in questo libro che non mancherà di suscitare polemiche anche in Italia.

Malachi Martin, eminente teologo, esperto della Chiesa cattolica, ex gesuita e professore all’Istituto Biblico Pontificio del Vaticano, è autore di Vatican, The Final Conclave e Hostage to the Devil. Ha ottenuto il dottorato in lingue semitiche, archeologia e storia orientale.

Visualizza indice

Prefazione: La guerra

Parte prima: L’accusa

  • Le obiezioni del papa
  • Il banco di prova
  • Papa bianco, papa nero
  • L’umiliazione del papa
  • Disobbedienza sommaria

Parte seconda: La Compagnia di Gesù

  • Iňigo de Loyola
  • L’impronta ignaziana
  • La Compagnia di Ignazio
  • Il carattere della Compagnia
  • Le gerarchie superiori
  • Tempesta sulla città

Parte terza: I liberatori

  • La dottrina seducente
  • George Tyrrell
  • Pierre Teilhard de Chardin
  • La teologia della liberazione
  • Il Concilio Vaticano

Parte quarta: Il cavallo di Troia

  • Il secondo basco
  • Abiti lisi
  • Nuovi fili intatti
  • La ricerca del carisma primitivo
  • Il nuovo tessuto
  • La pubblica reputazione

In fiamme per costruire il mondo dell’uomo

Note
Fonti e materiali

Uscire dall’Apatia

Uscire dall’Apatia

L’ideologia «natopolitana» e i miti della società del benessere nell’analisi della nuova sinistra inglese

Autore/i: Thompson E.P.; Alexander Kenneth; Hall Stuart; Samuel Ralph; Worsley Peter

Editore: Giulio Einaudi Editore

introduzione di E.P. Thompson, traduzione di Verina Gilardoni, tiolo originale: Out of Apathy.

pp. 236, Torino

Questa raccolta di saggi di esponenti della nuova sinistra inglese (in gran parte gli stessi che hanno dato vita alla «Universities and Left Review» ed ora alla «New Left Review») presenta insieme un interesse specifico e generale (poiché la situazione inglese, che essi illustrano così efficacemente, offre, nonostante le sue peculiarità antiche e nuove, analogie sempre più strette con quelle degli altri paesi dell’Europa occidentale), e ha un carattere, ad un tempo, critico e prospettico, retrospettivo e programmatico. La critica che vi è condotta del neocapitalismo e delle forme di vita della «società del benessere», la ricostruzione della genesi e dell’affermarsi di quella che Thompson definisce «l’ideologia natopolitana», non sono fine a se stesse, ma vogliono aprire la strada a un rinnovamento del movimento operaio e socialista inglese e fornire un contributo al processo generale di revisione e di ripensamento che si va delineando nella sinistra europea (in vista di un coordinamento più efficace dei suoi sforzi e di quella che potrebbe essere, domani, una nuova piattaforma organica a livello internazionale). La problematica affrontata in questi saggi, e alcune delle tesi che vi sono formulate, conservano a distanza di due anni dalla loro pubblicazione in Inghilterra, quasi tutta la loro attualità e il loro valore di stimolo: e l’esortazione espressa nel titolo corrisponde all’esigenza dei gruppi intellettuali e delle formazioni politiche che (rendendosi conto che una fase si è chiusa e che un’altra sta per cominciare) sono alla ricerca di nuove vie per uscire dalla stasi o dagli equivoci attuali e per impostare in modo nuovo i problemi del socialismo in Europa.

Visualizza indice

Introduzione di E.P. Thompson

Capitalismo «ibrido» di Ralph Samuel

  • Le baronie industriali
  • La supremazia degli affari
  • Gli affari e le classi elevate
  • Gli affari e gli intellettuali
  • I valori della società di consumo
  • La nostra autocontraddizione

La società consumista di Stuart Hall

  • Priorità pubbliche e private
  • Insufficienze strutturali
  • I limiti delle riforme
  • Il consumatore contro il contribuente
  • Il mito della prosperità
  • Fabbricare il consumatore
  • La famiglia contro la comunità?
  • Una politica trasformatrice

Ritirata imperiale di Peter Worsley

  • Anticolonialismo anticomunista
  • Il nuovo contesto
  • Sinistra vecchia e conservatorismo nuovo
  • La violenza e la potenza
  • Il nuovo imperialismo
  • Sfruttamento paternalistico
  • I limiti del liberalismo
  • I costi della dipendenza
  • Vecchi argomenti rimessi a nuovo
  • Rinnovamento o decadenza

Fuori della balena di E.P. Thompson

  • «La visione che tutti ci elude»
  • «Le forme minacciose della nostra febbre…»
  • Dentro a quale balena?
  • I denti dei bambini
  • «Testa di porco su un bastone»
  • «La valle ai valligiani»

Potere nelle strutture di Kenneth Alexander

  • L’immagine del potere
  • Un modello economico
  • Chi dispone del controllo?
  • Gli uomini dell’organizzazione
  • Il ruolo dello Stato
  • Il ruolo delle organizzazioni operaie

Trasformare l’immagine

  • Nuovo bisogni, nuove richieste
  • Dalle riforme alla rivoluzione
  • Nuovi compiti dei sindacati
  • Nuove tecniche amministrative
  • La forza dell’esempio
  • Nazionalizzazione socializzata
  • Valori del denaro o valori della vita?

Rivoluzione di E.P. Thompson

  • Semantica e clausola quattro
  • Compromessi e conflitti
  • Modelli rivoluzionari
  • Come dovrebbe funzionare il nuovo schema

Fratello del Terzo Grado

Fratello del Terzo Grado

Autore/i: Garver Will L.

Editore: Macro Edizioni

traduzione di Emilia Mancini.

pp. 304, Diegaro di Cesena (FC)

«Fratello, stavo pensando che le nostre esperienze aiuterebbero molte anime desiderose se solo le conoscessero».
«È vero», risposi, «abbiamo avuto lo stesso pensiero. Non potremmo mascherare i misteri e rivelarli solo fino a un certo punto?».
«Sì. Dì al mondo delle nostre vite ma nascondi bene gli insegnamenti segreti. Le grandi verità sono a disposizione di tutti coloro che cercano la luce e permettono alle loro menti di essere illuminate da un cuore puro e disinteressato. Ma tutto deve avvenire nell’ordine giusto».
«Allora nasconderò gli insegnamenti, ma solo un po’ in modo che chi lo vorrà potrà scoprirli».

«Ma le prove non sono ancora finite. La nostra vita è piena di prove, perché è solo affrontando e superando le prove che possiamo ottenere la forza e il potere. Le prove e le sofferenze ci portano alla realizzazione piena e cosciente del nostro potere, e a scoprire il potenziale nascosto dentro di noi. Non ci rendiamo mai conto della nostra forza finché non siamo messi alla prova».

«Ho detto che ti saranno dati questi poteri, ma più esattamente sei tu che li darai a te stesso perché li possiedi già, anche se non lo sai. Niente può essere aggiunto all’uomo dal di fuori perché tutto viene da dentro».

«E c’è un tempo prestabilito per tutti gli uomini per la dissoluzione del loro corpo?» domandai.
«Per ogni organismo c’é un momento prestabilito per la sua fine» rispose, «ma così come può cambiare il suo organismo, l’uomo è anche in grado di cambiare il momento della sua morte».

Voglia di Volare – Un Percorso Spirituale per Oltrepassare i Limiti del Corpo e Volare nell’Infinito

Voglia di Volare – Un Percorso Spirituale per Oltrepassare i Limiti del Corpo e Volare nell’Infinito

Autore/i: Biagi Carlo

Editore: Sperling & Kupfer Editori

unica edizione, introduzione dell’autore.

pp. 206, Milano

Questo libro propone un itinerario irreale e fantastico, che ci porta a contatto con l’anima e con l’energia che ci spinge a incarnarci, a vivere e a evolverci. Per Carlo Biagi, che è un «viaggiatore dell’anima» fin dalla nascita, volare con l’anima significa uscire dal corpo e trasferire la propria energia dove si desidera, sia in modo spontaneo sia servendosi di tecniche appropriate, per assistere a eventi che si svolgono a migliaia di chilometri da noi. Oltre a raccontare le esperienze dell’autore, il libro fornisce una serie di facili esercizi che aiutano a prendere coscienza del proprio mondo interiore, per vivere in armonia con se stessi, imparando a proiettarsi nell’universo e a entrare in dimensioni sottili solo apparentemente sconosciute, che fanno parte della nostra realtà spirituale.
Un’opera illuminante, che insegna a ciascuno. a scoprire le proprie potenzialità nascoste aprendosi a nuovi orizzonti interiori.

Carlo Biagi, musicista, scrittore, pubblicitario è un esperto di discipline esoteriche. Da anni conduce con la moglie, Manuela Pompas, seminari sull’attivazione dei centri energetici per il riequilibrio psicofisico e sui viaggi fuori dal corpo, volti allo sviluppo delle proprie potenzialità. Direttore della rivista Aura, la saggezza dei Maestri, ha pubblicato con lo pseudonimo Johnny Elker Progetto uomo, Francesco, un Santo, un sentiero, una storia e La nostra Assisi; con il suo nome, Volare con l’anima, Astrologia e salute, e Astrologia creativa.
Con Manuela Pompas, ha scritto La notte del destino, Aura, la luce dell’anima, e Diventare sensitivi.

Visualizza indice

Introduzione

  1. Le mie esperienze
  2. L’esperienza di volare
  3. Il sogno e la morte
  4. Corpi sottili e chakra
  5. Il respiro dell’anima
  6. I segreti della mente
  7. Volare con l’anima

Bibliografia

Le Emozioni che Fanno Guarire

Le Emozioni che Fanno Guarire

Titolo originale: Healing Emotions

Autore/i: Dalai Lama

Editore: Arnoldo Mondadori Editore

introduzione dell’autore, traduzione di Giancarlo Zausa.

pp. 264, Milano

Come interagiscono cervello, sistema immunitario e stati emotivi? La meditazione può produrre effetti positivi sulla salute? Quali emozioni si accompagnano a una migliore qualità della vita? In occasione degli incontri della terza Mind and Life Conference, svoltasi nel 1991 a Dharamsala, in India, alla presenza del Dalai Lama, illustri scienziati occidentali e maestri buddhisti hanno cercato di rispondere a questi e altri interrogativi di carattere scientifico ed etico. Daniel Goleman ha raccolto alcuni degli interventi e dei dibattiti più significativi di quella conferenza e li ha riproposti in questo libro a testimonianza di un proficuo clima di apertura e confronto tra scienza e religione: un dialogo che ha visto medici, psicologi e filosofi concordi con i maggiori esponenti della tradizione buddhista sulle facoltà terapeutiche della mente e sulla diretta influenza della sfera psichica sulla salute del corpo.

Tenzin Gyatso
(Taktser, Tibet, 1935) è il quattordicesimo Dalai Lama. Leader politico e spirituale del popolo tibetano, autorità religiosa, voce fra le più ascoltate del pacifismo mondiale, nel 1989 è stato insignito del premio Nobel per la pace. Dal 1959 vive in India, a Dharamsala, sede del governo tibetano in esilio.

Daniel Goleman
(Stockton, California, 1946), tra i più rinomati psicologi al mondo, con i suoi studi sull’intelligenza emotiva ha rivoluzionato il panorama della psicologia contemporanea. Autore del bestseller internazionale Intelligenza Emotiva (1996), è condirettore del Consortium for Research on Emotional Intelligence della Rutgers University e membro della American Association for the Advancement of Science.

Il Settimo Milione – Come l’Olocausto ha Segnato la Storia di Israele

Il Settimo Milione – Come l’Olocausto ha Segnato la Storia di Israele

Titolo originale: The seventh million

Autore/i: Segev Tom

Editore: Arnoldo Mondadori Editore

prologo dell’autore, traduzione di Carla Lazzari, in sovraccoperta: L’arrivo via mare dei rifugiati ad Haifa, 1948 foto di Robert Capa.

pp. 538, numerose tavole in bianco e nero fuori testo, Milano

Il settimo milione riporta per la prima volta alla luce alcune delle pagine più sconvolgenti e meno note della storia contemporanea, il cui filo conduttore è costituito dall’influenza determinante che lo sterminio di sei milioni di ebrei sotto il giogo nazista ha esercitato sull’identità di Israele, sulla sua ideologia e sulle sue scelte politiche, anche attuali.
Sulla scorta di diari, interviste e migliaia di documenti soltanto ora disponibili, Tom Segev ricostruisce l’atteggiamento tenuto dallo yishuv (la comunità ebraica presente in Palestina prima della fondazione dello Stato) nei confronti della Germania nazista. E affronta poi i temi più delicati e dolorosi della storia israeliana: la posizione dei sionisti di fronte al genocidio; il drammatico incontro fra i superstiti dell’Olocausto, simboli viventi dell’atroce violenza subita dal popolo ebraico, e una società che andava costruendo se stessa intorno al culto dell’eroismo e dell’«uomo nuovo»; i progetti di vendetta contro gli ex nazisti, fra cui quello di avvelenare gli acquedotti delle grandi città tedesche; i negoziati segreti con la Germania per giungere a un accordo sulle riparazioni di guerra.
Nell’analizzare il rapporto della nazione con il proprio passato, in un clima segnato da una costante tensione emotiva e da accanite lotte politiche, Segev rivela in che modo questa pesante eredità sia stata manipolata e distorta a scopo ideologico o per calcolo politico: dalla vicenda dell’Exodus, la nave carica di profughi abbordata dagli inglesi, al processo Bichmann, alla guerra dei Sei giorni contro l’Egitto e i suoi alleati, al più recente caso di John (Ivan) Demjanjuk, il presunto «boia di Treblinka».
Ne emerge un quadro inedito e per certi aspetti sconcertante in cui, accanto alle figure di primo piano come David Ben Gurion, Menahem Begin o Nahum Goldmann, viene descritta la vita quotidiana degli israeliani, coni loro obiettivi comuni e i conflitti che ne hanno lacerato i legami sociali, una dimostrazione di quanto i tragici eventi del passato continuino a condizionare non soltanto la biografia dei singoli, ma quella di un’intera nazione.

Tom Segev, figlio di profughi tedeschi, vive a Gerusalemme, dove è nato nel 1945. Dopo gli studi di storia e scienze politiche all’università ebraica di Gerusalemme, è stato corrispondente dalla Germania per il giornale israeliano «Maariv» e caporedattore del settimanale «Koteret Rashit»; attualmente è editorialista di «Haaretz», uno dei più prestigiosi quotidiani del paese. È autore di un best seller molto controverso sulla fondazione dello Stato di Israele e di uno studio sui comandanti dei campi di concentramento nazisti.

Alla Scoperta della Particella di Dio – Le Particelle Mancanti Sono Due

Alla Scoperta della Particella di Dio – Le Particelle Mancanti Sono Due

Il Bosone di Higgs esiste davvero? E la forza di gravità da cosa deriva?

Autore/i: Corbucci Massimo

Editore: Macro Edizioni

nuova edizione aggiornata, prefazione di Carlo Vitali, prefazione di Massimo Teodoranti, prefazione II e premessa di Massimo Corbucci.

pp. 160, Cesena (FC)

Un’ipotesi sconvolgente che implica una rivoluzione nel campo della Fisica che chiarisce tutti i punti oscuri per il CERN: cosa c’era prima del Big Bang? Perché c’è solo materia e non antimateria nel Cosmo? Cos’è la materia oscura? Il neutrino supera o no la velocità della luce?
La vicenda scientifica della cosiddetta Particella di Dio rappresenta un momento fondamentale per far cominciare una nuova era dell’Umanità.
Il Modello Fisico Standard è colpevole di rallentare questo passaggio. Per diventare, infatti, la Bibbia della Fisica gli mancano ancora due importanti tasselli: il Bosone di Higgs – la Particella di Dio – (che si pensa conferisca la massa) e il Bosone gravitone (che si crede conferisca il peso).
L’annuncio del CERN della scoperta del Bosone Higgs, lascia comunque incompleto questo modello: manca ancora il secondo tassello! E sarà duro scoprirlo, visto che delle onde gravitazionali non c’è traccia, poiché la gravità potrebbe non essere quello che tutti i Fisici pensano che sia.
Il fisico e medico Massimo Corbucci, che sta scuotendo le nostre coscienze da oltre sei anni, ha la soluzione più scioccante: il conferimento della massa e del peso avvengono per effetto dello stesso quid.
Questa scoperta, compiuta dallo stesso autore, è sufficiente a rivoluzionare completamente la nostra conoscenza della struttura della materia di cui siamo fatti e in cui viviamo.
Un’ipotesi incredibile e sconvolgente che implica una rivoluzione nel campo della Fisica, che chiarisce tutti i punti oscuri per il CERN: cosa c’era prima del Big Bang? Perché c’è solo materia e non antimateria nel Cosmo? Cos’è la materia oscura? Il neutrino supera o no la velocità della luce?

Massimo Corbucci è nato a Viterbo nel 1954, è Fisico e Medico. Ha collaborato con il GSI di Darmstadt per la questione atomo 113, indicando un limite a 112. Ha avuto l’ardire di suggerire alla più grande autorità della Fisica Nucleare mondiale, il Direttore Maiani, di spegnere tutto riguardo al Bosone di Higgs, per non andare incontro a un fallimento inglorioso…
Dirigente della Medicina Legale dell’ASL 04 Viterbo; Medico e Fisico Nucleare, Elettronico. Laureato in Medicina e Chirurgia alla “Sapienza” di Roma il 6 Aprile 1984, discutendo una Tesi sperimentale di Elettro-Fisiologia sulle caratteristiche vettor-cardiografiche della sindrome di Wolff.Parkinson-White. Ha recentemente messo a punto una rivoluzionaria metodica di neuro-microchirurgia mininvasiva (Metodo DMC), che funziona su un principio di neuro-elettronica basato sulla Teoria di Fisica della Teoria del Tutto.
Permette applicazioni cliniche molto importanti, consentendo di poter intervenire con successo in patologie normalmente non curabili, allo stato attuale dell’arte in medicina e in chirurgia. Redattore e articolista di scienza e conoscenza, è il fisico che ha scoperto il Vuoto Quantomeccanico.

Il Grande Libro di Ho’Oponopono – Saggezza Hawaiana di Guarigione

Il Grande Libro di Ho’Oponopono – Saggezza Hawaiana di Guarigione

Titolo originale: Le grand livre de Ho’Oponopono

Autore/i: Bodin Luc; Bodin Nathalie; Graciet Jean

Editore: Edizioni Il Punto d’Incontro

prima edizione italiana, prefazione di Maria-Elisa Hurtado Graciet, traduzione di Ilaria Dal Brun.

pp. 160, nn. illustrazioni b/n, Vicenza

Ho’Oponopono è la chiave per diventare artefici della nostra felicità. Letteralmente significa “mettere le cose al posto giusto”. È una filosofia hawaiana e al tempo stesso una potente tecnica che aiuta a eliminare gli elementi consci e inconsci (credenze, ricordi, programmazioni mentali) che ci ostacolano e ci controllano, permettendo di ritrovare serenità e libertà d’azione.
Ogni situazione che viviamo, ogni incontro, ogni azione generano una traccia. Nel corso del tempo, queste tracce diventano un intricato sistema che prende il sopravvento sulla nostra libertà, costringendoci, senza che ce ne rendiamo conto, ad agire e a pensare secondo schemi negativi che possono causare disturbi fisici e psicologici.
La pratica di Ho’Oponopono consente di spezzare queste catene: le vibrazioni che mette in moto danno luogo a straordinari cambiamenti a livello interiore che si riflettono anche intorno a noi.

Visualizza indice

Prefazione
Ho’oponopono, istruzioni per l’uso

Capitolo 1. Dalle origini alla pratica odierna

  • Definizione e storia di Ho’oponopono
  • Morrnah Simeona
  • Il dottor Ihaleakala Hew Len
  • La realtà fìsica è una creazione della mente
  • Le diverse parti dell’identità
  • Come fare pulizia?
  • Abbandonare le aspettative
  • Lo stato di “vuoto” e il momento presente
  • Amare se stessi
  • La pratica di Ho’oponopono
  • Il potere di creare
  • Il proiettore
  • Il perdono apre la porta all’amore
  • La luce e l’ombra
  • Il perdono totale
  • Il Buddha d’oro
  • Pulizia dei ricordi
  • L’amore è nell’unità

Capitolo 2. Dal mondo della psiche alla realtà quantica

  • I ricordi erronei: comprenderli con la PNL
  • Situazioni conflittuali
  • Il ciclo dei conflitti
  • La memoria degli eventi
  • Psicologia e Ho’oponopono
  • Epigenetica e Ho’oponopono
  • Le radici sciamaniche di Ho’oponopono
  • Materializzazione dei pensieri
  • Ho’oponopono nella fisica quantistica
  • Il nostro mondo è reale?
  • Le conseguenze di Ho’oponopono sugli individui
  • Ho’oponopono e le nuove energie

Capitolo 3. Dalla spiritualità all’abbondanza

  • Una religione spirituale
  • Ho’oponopono, reincarnazione e famiglia
  • Il buddhismo, sempre
  • Essere cristiani
  • Un pò d’Islam
  • Creature creative
  • Come cambiare il mondo
  • Come vivere i momenti di dubbio
  • Ho’oponopono nella quotidianità
  • Ho’oponopono per te

Razza Padrona – Storia della Borghesia di Stato

Razza Padrona – Storia della Borghesia di Stato

Autore/i: Scalfari Eugenio; Turani Giuseppe

Editore: Giangiacomo Feltrinelli Editore

seconda edizione, dedica dell’autore.

pp. 480, Milano

“Razza padrona” è la “storia della borghesia di stato da Cefis a Cefis.” La ricostruzione, cioè, del mutamento profondo vissuto dalla società industriale e finanziaria italiana nel corso dell’ultimo decennio. Ed ha anche, quindi, la storia di come sono cambiati il potere, la politica, le istituzioni. L’itinerario seguito dal libro è quello che collega la società Capitalistica degli anni 60, ancora dominata dalla figura dell’imprenditore privato, a quella attuale, profondamente segnata da strutture o comportamenti ormai corporativi e clientelari. Di questo itinerario la Montedison rappresenta il caso più vistoso. Da dieci anni la sua storia è un incessante incrociarsi di intrighi, colpi di mano, fulminee operazioni finanziarie che hanno visto all’opera una affollata passerella di personaggi: ministri, segretari di partito, finanzieri, banchieri, corruttori di professione, agenti di cambio, avventurieri. La vicenda ha avuto uno sceneggiatore, un regista e un primo attore: Eugenio Cefis.
In Razza padrona c’è il racconto del suo attacco ai vecchi padroni guidati da Giorgio Valerio; il suo scontro, a fianco di Pesenti, con Michele Sindona per il controllo della Bastogi; il braccio di ferro con gli Agnelli; l’intreccio di politica, affari, intercettazioni e corruzioni rivelate dal processo sui “fondi neri” della Montedison; la lunga guerra all’interno dell’industria chimica italiana.
Nelle pagine del libro compaiono di volta in volta, nel ruolo di avversari o di alleati, il Governatore della Banca d’Italia e Leopoldo Pirelli, Anna Bonomi e Enrico Cuccia, Raffaele Girotti e Nino Rovelli, Giuseppe Petrilli e Cesare Merzagora, in un affresco dove l’Italia milanese si confronta con quella romana, viene a patti, stringe nuove solidarietà, apre nuove spaccature, stabilendo così una diversa geografia del potere.
Un libro, Razza padrona, nuovo anche nello stile, che ricorda alcune opere della storiografia americana, come L’età di Roosevelt di Arthur Schlesinger o Come si fa un presidente di Theodore White. La ricchezza delle fonti la scrupolosità dell’informazione, le testimonianze dirette unite a un piglio narrativo di tipo giornalistico ne fanno un manuale indispensabile per conoscere le vicende economiche dell’ultimo decennio, ma anche un libro di lettura immediata e vivacissima.

Eugenio Scalfari, deputato del PSI dal 1968 al 1972, protagonista del famose processo contro il generale De Lorenzo, è stato dal 1963 al 1968 direttore del settimanale “L’Espresso,” del quale oggi è amministratore delegato e collaboratore della sezione economica. Ha già pubblicato Rapporto sul neocapitalismo italiano, La lotta per il potere in Urss, Storia segreta dell’industria elettrica, L’autunno della repubblica.

Giuseppe Turani, redattore dell’”Espresso” dal 1970, è autore di inchieste sui principali gruppi industriali italiani. Capo dei servizi settimanali dal 1973, cura con Eugenio Scalfari anche la pubblicazione della “Lettera Finanziaria dell’Espresso” un servizio di notizie riservate al quale sono abbonati i dirigerti dei maggiori complessi striali, bancari e finanziari italiani.

Il Più Grande Miracolo del Mondo

Il Più Grande Miracolo del Mondo

Titolo originale: The greatest miracle in the world

Autore/i: Mandino Og

Editore: Piero Gribaudi Editori

traduzione di Georg Schrader.

pp. 144, Milano

Non ha importanza quel che siete oggi… chiunque può cambiare la propria vita con Le Quattro Regole, il Geranio di Vetro e l’amicizia del misterioso Straccivendolo.

Nel 1976, all’eta di 52 anni, Og Mandino mise a rumore l’industria editoriale americana con le sue dimissioni dalla Presidenza della rivista «Success Unlimited», dimissioni motivate dalla volontà di dedicarsi totalmente al lavoro di scrittore e conferenziere. Og Mandino è oggi uno dei più ricercati oratori degli Stati Uniti. È il successo dei suoi libri, di cui si vendono milioni di copie, fanno di lui l’Autore attualmente più letto nel settore dei libri che promuovono il potenziamento della personalità.

Migliaia e migliaia di lettori in 18 nazioni – dai direttori delle grandi Corporations americane agli operai delle fabbriche giapponesi, dai detenuti delle prigioni messicane alle casalinghe olandesi, dagli allenatori di foot-ball inglesi alle monache delle Filippine – testimoniano nelle loro lettere all’Autore il grande debito di riconoscenza che hanno per lui per il miracolo che quotidianamente le sue Parole operano nella loro vita.