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Il Grande Esperimento

Il Grande Esperimento

Meditazioni e terapie nell’ashram di Bhagwan Shree Rajneesh

Autore/i: Ma Satya Bharti

Editore: Armenia Editore

introduzione e traduzione di Swami Swatantra Sarjano ma prem Mita, nota dell’autore.

pp. 288, nn. tavv. b/n f.t., Milano

Bhagwan Shree Rajneesh è ormai noto in tutto il mondo. La caratteristica fondamentale del Suo insegnamento si riassume in una parola, Neo-Sannyas: una forma di iniziazione rivoluzionaria rispetto al tradizionale sannyas indù. Mentre l’antica forma suggeriva la rinuncia del mondo, la nuova canta l’affermazione della vita e una totale accettazione dell’essere in ogni suo aspetto. Il sannyas è Un legame che si crea tra Maestro e discepolo, che si esprime nel profondo con il totale «surrender», l’abbandono del discepolo al Maestro, e in superficie con l’adozione del mala (la collana di 108 grani col ritratto di Bhagwan) e dell’abito arancione. Il grande Maestro indiano ha organizzato a Poona una comunità permanente punto di arrivo e di incontro delle oltre 100.000 persone iniziate al sannyas in questi ultimi anni. Questo libro narra appunto il «Grande esperimento» che Raineesh ha condotto e conduce nella comunità di Poona. È un libro che colma finalmente una lacuna: al di là della leggenda e del sensazionalismo giornalistico ecco un ritratto di che cos’è la vita nell’ashram di Rajneesh e in che cosa consiste il suo insegnamento: una comunità per provocare Dio, la creazione di un campo di energia dove l’impossibile diventa possibile, dove il fango si tramuta nel fiore di loto, dove l’uomo comincia il cammino verso la sua natura divina.

Oltre la Scienza Sensoriale

Oltre la Scienza Sensoriale

Gli incredibili orizzonti delle possibilità umane nelle teorie di un famoso astrofisico

Autore/i: Seymour Percy

Editore: Longanesi & C.

introduzione dell’autore, traduzione di Luca Trentini.

pp. 224, Milano

Eminente studioso inglese di astrofisica, non lontano dalle posizioni culturali di Stephen Hawking, il famoso autore del bestseller “Dal big bang ai buchi neri”, Percy Seymour sviluppa in questo intrigante saggio – esposto in modo piacevole e ove anche i concetti più ostici appaiono comprensibili – la propria teoria cosmologica, messa a punto dopo anni di intense ricerche su tutto ciò che inaccessibile ai sensi dell’uomo e ai suoi strumenti scientifici. Attraverso una serie di esperimenti, Seymour è giunto alla conclusione che l’universo e ogni parte che lo compone sono indissolubilmente legati in una ’ragnatela di linee’ che vibrano e risuonano senza posa. Questa tesi – fondata sull’analisi delle moderne teorie fisiche – rende quindi possibile, per esempio, illustrare gli influssi dei pianeti sulla personalità degli individui; spiegare i casi di telepatia, chiaroveggenza e precognizione; giustificare persino l’apparizione dei cosiddetti ’fantasmi’. Tutto ciò che è stato sinora classificato – a volte con disprezzo – come paranormale trova in questo caso una riprova rigorosamente scientifica e apre all’uomo del XXI secolo inaudite (e fantascientifiche) prospettive di conoscenza.

Astrologia e Vita Sessuale

Astrologia e Vita Sessuale

Gli astri danno una risposta personale e discreta a tutti i vostri problemi sessuali

Autore/i: Oakley Gilbert

Editore: Longanesi & C.

introduzione dell’autore, traduzione di Anna Galli.

pp. 284, 36 ill. b/n, Milano

Il primo libro interamente dedicato alle influenze degli astri sulla vita sessuale dell’uomo e della donna. Articolato in dodici parti, nelle quali sono descritte le caratteristiche e i principali impulsi dell’individuo, indica il comportamento dei vari «tipi», il probabile periodo di massima attività sessuale e quello più indicato per il matrimonio. Il lettore troverà 288 analisi di casi particolari, differenziati in base all’ora della nascita, e 366 in base al giorno; inoltre i numeri e i colori carnali, le aberrazioni, i simboli dei sogni, le pietre sessuali e numerosi consigli.

Dal Corpo alla Mente

Dal Corpo alla Mente

Storia, teoria ed esperienze delle psicoterapie centrate sul corpo

Autore/i: Binosi Remo; Padrini Francesco

Editore: Savelli

unica edizione, introduzione di Giampaolo Fabris, nota degli autori.

pp. 176, ill. b/n, Roma

Gli autori del libro hanno voluto dare a chi si accosta alle terapie che curano la psiche attraverso il corpo uno strumento di conoscenza, offrendo gli spunti e le indicazioni necessarie per capire, al di là di ogni mitizzazione, il valore del corpo nella salute mentale.
Lasciate da parte le tecniche proprie delle filosofie e discipline orientali, hanno rimesso in luce le radici scientifiche e razionali delle terapie centrate sul corpo e fondate sulle scoperte di Wilhelm Reich per la liberazione dell’energia vitale presentando come i suoi diretti discepoli all’estero e in Italia hanno studiato, divulgato, e messo in pratica le sue idee. Nella parte finale del libro una serie di esercizi illustrati con disegni completano l’informazione.

Remo Binosi, 29 anni, giornalista, laureato in filosofia collabora con «Panorama» ed è redattore dell’house-organ di una grande azienda milanese.

Francesco Padrini, 33 anni, laureato in sociologia, ha studiato le terapie reichiane e postreichiane in Italia e in America; È allievo di Jules Grossman, professore di psicologia clinica della San Francisco State University in California.

Le Crociate

Le Crociate

Tra il mito e la storia

Autore/i: Cardini Franco

Editore: Istituto di Cultura Nova Civitas

introduzione dell’autore.

pp. 408, 48 tavv. b/n f.t., Roma

Che cosa ha donato la crociata all’Occidente? La lebbra, rispondeva tagliente il Voltaire. E Jacques Le Goff, con un gioco di parole di sapore neo-voltairiano, sostiene che l’unico frutto possibile importato dalla crociata in Europa sarebbe stata l’albicocca.
In effetti, è fuor di dubbio che la crociata abbia costituito l’illusione più folle e il fallimento più cocente della Cristianità medievale; pure, detto questo, non ci si può esimere dall’osservare come l’ideale «crociato» rimanga (con tutte le modificazioni spazio-temporali e contenutistiche che vogliamo) una presenza continua e insopprimibile nella coscienza occidentale. Per convincersene basta dedicare un po’ d’attenzione alla frequenza con cui la parola « crociata» appare nel linguaggio quotidiano e alla gamma di valori ch’essa vi assume.
Di «Storie delle crociate» – di storie dei “fatti”, cioè – non c’è più bisogno: ve ne sono grandi e piccole, scientifiche e divulgative, vecchie e nuove. C’è viceversa bisogno di opere che riempiano il divario tra storia dei fatti e storia delle idee, tra ciò che accade e gli atteggiamenti mentali che l’accaduto determina o dai quali esso stesso è determinato.
Questa opera vuole appunto contribuire a circoscrivere e a colmare tale lacuna. Tra gli studiosi italiani delle ultimissime generazioni, Franco Cardini, Assistente di Storia Medievale all’Università di Firenze, è uno dei pochi ad occuparsi del movimento crociato. Diversi suoi saggi su questo tema sono stati pubblicati su importanti riviste italiane e straniere, mentre intorno allo studio dei rapporti fra crociata e società italiana egli sta lavorando ormai da tempo. Sensibile ai fatti politico-sociali e al tempo stesso attento a cogliere le intime vibrazioni dell’animo medievale, questa opera, a tratti percorsa da una sottile vena «esoterica» mai disgiunta però dalla problematica storica concreta, è ricca di spunti che il lettore italiano non sempre è abituato a incontrare sul suo cammino.
La ricchezza e l’originalità delle numerose illustrazioni costituiscono una peculiare caratteristica di pregio di questa opera, anche per l’importanza che molti soggetti, tratti da miniature di antichi codici italiani e francesi, hanno ai fini del «commento» storico e artistico dei vari aspetti delle crociate.

Terapia Orientale della Respirazione

Terapia Orientale della Respirazione

Teoria – Pratica – Metodi – Esercizi

Autore/i: Nakamura Takashi

Editore: Edizioni Mediterranee

prefazione dell’autore, traduzione di Roberta Rambelli.

pp. 176, nn. ill. e foto in b/n, Roma

Per molti secoli le sette religiose segrete buddhiste e zen hanno praticato particolari metodi di respirazione che si dice permettessero di ottenere l’eterna giovinezza e l’immortalità. In questi anni si è iniziato lo studio sistematico e scientifico di tali tecniche, e ne è stato tratto, dopo numerose prove cliniche, un sistema terapeutico di provata efficacia per il mantenimento della salute fisica e mentale, basato appunto sull’antica tradizione respiratoria orientale. Grazie a queste tecniche, che comprendono una respirazione consapevole e il rilassamento di muscoli e nervi, viene raggiunta una maggiore resistenza alle malattie, ed una spinta decisiva verso la guarigione nel caso di disturbi già esistenti. Contemporaneamente, la mente trae grande giovamento dagli esercizi, che ne sviluppano le doti e la rendono più efficiente ed equilibrata. Questa introduzione alla terapia respiratoria orientale ne tratta dettagliatamente le basi scientifiche e spiega l’influenza della respirazione sulla psiche e sugli apparati digestivo, circolatorio e nervoso. Dopo aver esposto gli scopi e i punti principali della terapia, l’autore descrive dettagliatamente le posizioni di base, gli esercizi preparatori e un’ampia serie di tecniche di difficoltà graduale che, grazie alle numerose fotografie, possono essere direttamente apprese e praticate dal lettore. Completano il volume alcune serie di esercizi specificamente indirizzati a consolidare i risultati ottenuti e a progredire nella pratica, nonché una parte dedicata al massaggio e allo Shiatsu, utili a coadiuvare la terapia respiratoria.

Takashi Nakamura  nato nel 1938, si è laureato nel 1962 in Sociologia alla Meiji Gakuin University e ha ricevuto il Dottorato in Scienze Umane dalla Kornazawa University nel 1973. Attualmente è membro della Japan Association of Psychology, della Japan Association of Applied Psychology e della Japan Association of Clinical Psychology. È professore di Psicologia Clinica all’Otanì Gakuen Women’s College e dirige l’Istituto di Ricerca per i Problemi dell’Infanzia e l’Istituto di Ricerca di Respirazione Orientale.

 

Alla Scoperta di Sé con l’Aikido

Alla Scoperta di Sé con l’Aikido

Come vivere la propria intuizione e procedere lungo il sentiero dell’illuminazione

Autore/i: Wrobel Stan

Editore: Hermes Edizioni

traduzione dall’inglese di Pasquale Faccia.

pp. 120, Roma

L’Aikido è un’arte marziale che risolve il conflitto tra movimenti armonici e minimo sforzo fisico. Alla scoperta di sé con l’Aikido porta numerosi insegnamenti fuori del dojo (la sala dove si pratica l’Aikido) applicandoli alle attività quotidiane, insegnando al lettore a servirsene come strumenti per vivere in modo più intuitivo e a procedere lungo il sentiero dell’illuminazione spirituale. I libri finora pubblicati sull’Aikido spiegano come centrarsi, armonizzarsi, risolvere i conflitti e usare l’energia interna: questo è il primo testo che presenta invece delle lezioni finalizzate alla sperimentazione sensoriale di questi concetti, vissuti nel momento presente. Quando il praticante riuscirà a cogliere con immediatezza gli aspetti fisici dei principi dell’Aikido, potrà cominciare a percepire in modo nuovo se stesso e il mondo.

Stan Wrobel ha studiato Aikido per venti anni e ha il 3° dan cintura nera. Tra i suoi interessi il processo dell’apprendimento nell’essere umano e le funzioni connesse al movimento. Dopo il Dottorato al MIT (Massachusetts Institute of Technology) Wrobel ha lavorato come ricercatore e tecnico nelle industrie chimiche e biomediche. Oggi è un consulente chimico.

 

Vichinghi

Vichinghi

Viaggi, guerre e cultura dei marinai dei ghiacci

Autore/i: Logan F. Donald

Editore: Edizione Mondolibri

prefazioni dell’autore, traduzione di Giulia Guastalla.

pp. 320, ill. b/n, Milano

Draghi o serpenti sarebbero comparsi sul mare all’orizzonte: gli europei che nel nono secolo vivevano lungo un qualsiasi litorale condividevano un incubo. Non mostri marini, ma le prue scolpite nel legno di navi a remi, i fianchi protetti da file di scudi, cariche di feroci marinai guerrieri. Erano i Vichinghi. Quei giganti biondi venuti dall’estremo nord del continente, che roteavano spade e asce come fossero fuscelli, sarebbero saltati a riva, avrebbero issato le navi sulla spiaggia e sarebbero corsi, urlando, a seminare morte, orrore e distruzione senza risparmiare nulla e nessuno. Ma erano davvero solo un popolo di selvaggi assetati di sangue? Donald Logan sostiene che questa visione del contributo dei popoli scandinavi alla nascita dell’Europa sia parziale e prevenuta. La sua è una storia alternativa dei due secoli in cui i Norvegesi colonizzarono l’Irlanda e l’Islanda, i Danesi l’Inghilterra e mezza Francia e gli Svedesi quasi tutta la Russia. Ecco un libro, insomma, scritto “dalla parte dei Vichinghi”, in cui le più recenti ricerche archeologiche sono portate a testimonianza della ricchezza culturale e della sensibilità di quel popolo di marinai dei ghiacci.

F. Donald Logan insegna storia all’Emmanuel College di Boston, nel Massachussets, E autore di un saggio sull’inquisizione nell’Inghilterra medievale e di articoli su svariati altri soggetti.
Questo suo saggio ha avuto un grande successo e molte riedizioni.

Tecnocrazia e Politica

Tecnocrazia e Politica

Autore/i: Meynaud Jean

Editore: Cappelli Editore

introduzione di Franco Ferrarotti, traduzione di Maria Teresa Bellinzier.

pp. 192, Rocca San Casciano

Noi oggi assistiamo alla penetrazione nell’analisi sociale di una larga schiera di nozioni: società opulenta, neocapitalismo, americanizzazione dei ceti operai, depoliticizzazione, fine delle ideologie. Rifacendoci però alle fonti, spesso si constata la fragilità di alcuni di questi concetti, la cui utilizzazione risulta più opportuna nella polemica politica che non nella ricerca scientifica. Ma un punto resta fermo in questo panorama: esso è rappresentato dalla funzione, dal ruolo, dalla capacità che ogni classe dirigente possiede nel mettere in moto la società, di cui è espressione e sintesi.
Ma qual’è l’origine e lo sviluppo di questa classe dirigente? Si identifica essa in modo globale con i ceti politici, con i quadri dei partiti o non piuttosto i tecnici si sono costituiti in classe politica, cercando di determinare le scelte di una società?
Di ciò parla in questo saggio Jean Meynaud, professore all’Università di Losanna, di cui avevamo pubblicato – sempre nella Universale Cappelli – un fortunato saggio dal titolo: «Destino delle Ideologie».
Riprendendo ora la brillante analisi colà avviata, il Meynaud giunge ad analizzare le linee fondamentali del binomio tecnocrazia-politica o meglio a studiare dove finisce la realtà e dove comincia il mito della tecnocrazia.
Agile e moderna di concezione, l’Universale Cappelli giunge tempestiva sui temi che maggiormente negli ultimi anni hanno investito l’interesse di estesissimi settori di pubblico: dal dibattito dei problemi economici, al jazz, allo sport, alla medicina, alla fisica nucleare. E quel che più conta vi giunge con materiale di prima mano, appositamente elaborato o tradotto: cosicché la collana rappresenta a tutti gli effetti un contributo originale e nuovo alla informazione e al dibattito delle idee.
Nell’esatta equidistanza tra il fine divulgativo e la precisione scientifica sta la dimensione coraggiosa e generosa che fa di questa collana una delle più complete rassegne di cultura moderna.

Scrittori in Cina

Scrittori in Cina

Ventitrè testimonianze autobiografiche

Autore/i: Autori vari

Editore: Manifestolibri

a cura di Giuliano Bertuccioli, Helmut Martin e Federico Masini.

pp. 240, Roma

Chi sono i letterati della Cina moderna? Cosa ha significato per loro l’impegno della scrittura in un paese che ha vissuto l’oppressione straniera, la guerra civile e violente lotte politiche? Ventitrè tra i maggiori scrittori cinesi di questo secolo rispondono a questi interrogativi con i racconti, le interviste e le testimonianze pubblicate in questa antologia. Ci raccontano la loro vocazione e il loro mestiere.

Giuliano Bertuccioli (1923) insegna lingua e letteratura cinese all’Università di Roma “La Sapienza”. Diplomatico in Estremo oriente dal 1946 al 1981, è autore di una Storia della letteratura cinese, II ed., Milano, 1968.

Helmut Martin (1940) insegna lingua e letteratura cinese all’Università di Bochum. Ha pubblicato numerosi volumi tra cui, in italiano, Mao inedito 1949 – 1971, Roma 1975.

Federico Masini (1960) è stato borsista in Cina e interprete dell’Ambasciata d’Italia a Pechino. Nel 1990 è stato insignito del “Premio Nazionale per la Traduzione” del Ministero per i Beni Culturali e nel 1992 ha conseguito il dottorato in orientalistica.

Visualizza indice

Presentazione
Giuliano Bertuccioli
Il silenzio forzato o le incertezze dell’esilio
Helmut Martin
I PRECURSORI DEL PERIODO REPUBBLICANO
Il risveglio dall’incoscienza
Lu Xun
Decadenza di una famiglia di proprietari terrieri
Ba Jin
Guerra civile a Shanghai
Mao Dun
La società dei lettori
Shen Congwen
Un poeta nell’esilio
Ai Qing
La mia carriera di scrittrice
Ding Ling
Giovent๠a Tokyo
Yu Dafu
SCRITTORI DEGLI ANNI ’80
Il riso enigmatico della malattia
Wang Ruowang
Silenzio nella tempesta
Feng Jicai
Le confessioni di una donna che era stata di sinistra
Dai Houying
Una supplica per la fine della censura
Wu Zuguang
Dell’amore cinese per la letteratura
Bai Hua
Dell’odio bestiale contro la letteratura
Wang Meng
Pietanze dopo la carestia
Lu Wenfu
Ritorno al mondo
Zhang Xianliang
SCUOLE E TENDENZE
La ricerca delle radici
Han Shaogong
La vita cambia anche sulle colline dello Shangzhou
Jia Pingwa
La prima metà della mia vita
Zhong Acheng
Uno studio sulla perseveranza
Zhang Jie
La funzione delle sirene d’allarme
Liu Binyan
L’opera di Pechino e la prosa moderna
Wang Zengqi
Evasione ’made in China’
Jin Yong
La ferita di Tiananmen
Zhang Xinxin
GLOSSARIO
INDICE DEI NOMI E DELLE OPERE

Vedute sul Mondo Reale

Vedute sul Mondo Reale

Gurdjieff parla ai suoi allievi

Autore/i: Gurdjieff Georges Ivanovič

Editore: L’Ottava Edizioni

traduzione di Igor Legati.

pp. 272, Milano

Gli appunti raccolti nella presente opera si riferiscono ad alcune di quelle riunioni che si tenevano quasi ogni sera attorno a Gurdjieff, in qualunque circostanza egli si trovasse. Senza pretendere di presentare una sintesi delle sue idee, questi appunti, per quanto incompleti, sono stati riconosciuti da coloro che avevano assistito alle riunioni, come il più possibile fedeli alla parola del loro maestro. Questa parola, malgrado l’apparente semplicità, aveva sempre la virtù di risvegliare chi l’ascoltava all’essenziale.

Lo Yoga

Lo Yoga

Immortalità e Libertà

Autore/i: Eliade Mircea

Editore: Rizzoli

premessa dell’autore, a cura di Furio Jesi, traduzione di Giorgio Pagliaro.

pp. 432, Milano

Simbolo e summa, quasi, di una cultura radicalmente diversa da quella europeo-occidentale, lo Yoga è divenuto uno dei miti della nostra epoca, punto di fuga verso una riacquisizione di valori spirituali che paiono dimenticati da una civiltà, come la nostra, pragmatica e tecnologica.
Quanto poi ci sia di dilettantistico, o di velleitario, nella pretesa assunzione occidentale di una pratica filosofica che ha radici per noi tutto sommato insondabili, è tutto da verificare. Quel che è certo è che il problema va affrontato su basi storiche e scientifiche, cercando di penetrarne l’autentico significato piuttosto che l’esteriore apparenza.
Ecco dunque la ragione di quest’opera di Mircea Eliade, massimo storico contemporaneo delle religioni e conoscitore profondo del mondo orientale. Eliade ha affrontato concretamente, di persona, l’itinerario yoga verso la liberazione, e dunque la sua opera ha il valore di una testimonianza diretta ma, trattando dell’argomento, di tale tradizione propone il quadro scientifico, in una sintesi tanto ricca quanto criticamente rigorosa.
Un’opera dunque che ai pregi del trattato unisce quelli, ancora più stimolanti, della saggistica più brillante.

Mircea Eliade (1907-1986) nacque a Bucarest ma la sua attività si svolse a Parigi, dove tenne corsi di Storia delle Religioni all’École Pratique des Hautes Etudes, e a Chicago, dove occupò la cattedra di Storia delle Religioni dell’Università. Tra le sue pubblicazioni citiamo l’opera maggiore, «Storia delle credenze e delle idee religiose».

Eterno Femminino Mediterraneo

Eterno Femminino Mediterraneo

Autore/i: Pestalozza Uberto

Editore: Neri Pozza Editore

con uno studio di Pier Angelo Carozzi.

pp. 144, 16 tavv. b/n f.t., Vicenza

A trent’anni dalla morte di Uberto Pestalozza si ripropone questo volumetto che sintetizza le sue ricerche storico-religiose indomediterranee.
Lo storico milanese offre una interpretazione originale e tenace della religione mediterranea pre-indoeuropea, ricostruita secondo un metodo storico-fenomenologico, mediante analisi e comparazione di fatti religiosi grecoromani e di altre culture mediterranee o limitrofe.
Il bacino del Mediterraneo era caratterizzato da una religiosità di tipo agrario-matriarcale: la donna avrebbe avuto una posizione di rilievo e di privilegio in seno alle comunità e avrebbe giocato un ruolo dominante nella vita sociale e culturale dovuto alla sua stretta identificazione con la Terra Madre.
Segue uno studio dello storico delle religioni Pier Angelo Carozzi che spiega la genesi di questo libro illustrandone anche il contenuto.

Uberto Pestalozza (1872-1966); di antica famiglia valtellinese, fu il primo storico italiano delle religioni. Finissimo umanista e filosofo della cultura, fu redattore della rivista modernista milanese Il rinnovamento e fu legato da vincoli di amicizia e collaborazione adi Antonio Fogazzaro, Geremia Bonomelli, Alessandro Casati, Tommaso Gallarati Scotti, Stefano Jacini. Si deve a lui l’introduzione della Storia delle religioni nell’insegnamento universitario italiano coi corsi che iniziò a Milano nel 1912, di cui divenne titolare nel 1935.
Attorno a lui si formò una scuola di studi incentrati sull’indagine della religione mediterranea della quale vi fecero parte gli allievi Mario Untersteiner e Mamolina Marconi, nonché illustri colleghi: Giovanni Patroni, Benvenuto Terracini, Vittorio Bertoldi, Piero Meriggi e Vittore Pisani.

Pier Angelo Carozzi (1947) è docente di Storia delle religioni nelle Facoltà di Lettere e Filosofia delle Università di Milano e Verona. Specializzato in filosofia antica, in storia delle origini cristiane e in orientalistica, le sue pubblicazioni vertono su tematiche inerenti la storia della gnosi, l’ermetismo, la soteriologia nelle religioni misteriosofiche del Tardo Antico, la metodologia storico-religiosa e la storia degli studi filosofico e storico-religiosi e sono apparse in volumi e riviste italiane ed europee.
È membro della Società italiana di Storia delle religioni e della International Association for the History of Religions.

 

Enigmi dal Passato

Enigmi dal Passato

Autore/i: von Däniken Erich

Editore: SugarCo Edizioni

traduzione dal tedesco di Ettore Zelioli.

pp. 280, 375 ill. b/n, Milano

«Mi si rimprovera di voler costantemente attaccare la scienza.
È vero? In realtà io mi dò da fare per attirarla sui luoghi degli enigmi irrisolti del mondo… Ogni giorno le pale degli archeologi incappano in oggetti curiosi che solo con grande fatica si lasciano collocare negli schemi preesistenti…»

«Il mondo domani potrà essere diverso, se noi osserveremo finalmente senza paraocchi le testimonianze, i documenti, i monumenti del lontano passato attraverso le lenti del presente, con la conoscenza che ci proviene dalla tecnica spaziale. Nel mio libro Enigmi dal passato non solo presento 375 fotografie a sostegno delle mie tesi, ma offro contemporaneamente nuovo materiale esplosivo».

Erich von Däniken ci offre, infatti, una formidabile documentazione visiva a sostegno delle teorie sui suoi dèi-astronauti per le quali, da anni, è divenuto uno degli autori più discussi in tutto il mondo, da Mosca a Pechino, da Londra a New York, da Oslo a Montreal.
In queste immagini, singolarmente suggestive e che costituiscono per il lettore appassionato un materiale documentario unico nel suo genere, Däniken ci presenta il suo mondo incredibile in cui egli, dal 1954, anno in cui soggiornò per la prima volta in Egitto alla ricerca di traduzioni di testi geroglifici, tenta di rispondere alla domanda: «I nostri antenati ricevettero visite dallo spazio?».
L’autore, con Io scrupolo e la costanza del ricercatore, si è personalmente recato, viaggiando ininterrottamente da vent’anni, in quasi tutti i luoghi di cui parla. I suoi libri, tradotti in 28 lingue e venduti in 12 milioni di copie, hanno suscitato ovunque accesi dibattiti sugli enigmi più misteriosi che da sempre affascinano l’umanità e di cui Dàniken, con l’aiuto ma talvolta anche a dispetto della scienza, contribuisce a svelare il significato.

Erich von Däniken è nato nel 1935 a Zofingen (Svizzera). Ha scritto Erinnerungen an die Zukunft, Zurück zu den Sternen, Aussaat und Kosmos.
La nostra Casa editrice ha anche pubblicato Messaggi dall’ignoto, 11 agosto 3114 a.C., Ricordi dal futuro, Sulle orme della Regina di Saba.

 

Fiabe Italiane – 2 Volumi

Fiabe Italiane – 2 Volumi

Raccolte dalla tradizione popolare durante gli ultimi cento anni e trascritte in lingua dai vari dialetti da Italo Calvino

Autore/i: Autori vari

Editore: Arnoldo Mondadori Editore

introduzione e cura di Italo Calvino.

vol. 1 pp. 350, vol. 2 pp. 351-696, nn. ill. b/n, Milano

Dall’introduzione di Italo Calvino:
“La prima spinta a comporre questo libro è venuta da un’esigenza editoriale: si voleva pubblicare, accanto ai grandi libri di fiabe popolari straniere, una raccolta italiana. Ma che testo scegliere? Esisteva un «Grimm italiano»?
I grandi libri di fiabe italiane, si sa, sono nati in anticipo sugli altri. Già a metà del secolo XVI, a Venezia, nelle Piacevoli Notti di Straparola, la novella cede il campo alla sua più anziana e rustica sorella, la fiaba di meraviglie e d’incantesimi, con un ritorno d’immaginazione tra gotica e orientale alla Carpaccio, e un’incrinatura dialettale allo stampo della prosa boccacesca. Nel Seicento, a Napoli, Giambattista Basile sceglie per le sue acrobazie di stilista barocco-dialettale i «cunti», le fiabe «de’ peccerille» e ci dà un libro, il Pentamerone (restituito alle nostre letture dalla versione di Benedetto Croce) che è come il sogno d’un deforme Shakespeare partenopeo, ossessionato da un fascino dell’orrido per cui non ci sono orchi né streghe che bastino, da un gusto dell’immagine lambiccata e grottesca in cui il sublime si mischia col volgare e il sozzo.[…]”

La Città Antica

La Città Antica

Guida storica e critica

Autore/i: Autori vari

Editore: Editori Laterza

unica edizione, introduzione e cura di Carmine Ampolo.

pp. XLIII-292, Bari

Ampolo introduce alla lettura di: Oppenheim Città, palazzo e tempio in Mesopotamia Archi Città e territorio in Siria e in Anatolia Pugliese Carratelli Dal regno miceneo alla polis Snodgrass La nascita della polis Ehrenberg Quando è nata la polis? Momigliano e Humphreys La struttura sociale della città antica Mazzarino Cittadini e vassalli Arangio-Ruiz Le genti e la città Ampolo e altri Roma diventa città.

Misticismo e Logica

Misticismo e Logica

Sul metodo scientifico in filosofia – Il culto dell’uomo libero – La matematica e i metafisici

Autore/i: Russell Bertrand

Editore: Longanesi & C.

traduzione di Luca Pavolini.

pp. 220, Milano

Questa raccolta di saggi del grande filosofo inglese comprende testi scritti ed elaborati in periodi diversi, ma strettamente collegati tra loro: elementi unificanti sono la visione spregiudicata del mondo e delle sue leggi, l’aspirazione a una conoscenza libera e laica che non conosca limitazioni né di ordine «fisico» né di ordine «spirituale», la grande capacità divulgativa che si esplica anche nei casi di argomentazioni maggiormente ardue. Accanto a saggi giustamente famosi, come Misticismo e logica, Il posto della scienza in un’educazione liberale, Il culto dell’uomo libero, Lo studio della matematica, La matematica e i metafisici, ne compaiono altri che Russell stesso definisce «un po’ più tecnici»: Il metodo scientifico in filosofia, Le componenti ultime della materia, Il rapporto tra i dati sensoriali e la fisica, Sul concetto di causa, Conoscenza per apprendimento e conoscenza per descrizione. Ma in ogni caso l’approccio alla materia è consentito a tutti e la lezione di intelligenza e di civiltà che se ne trae costituisce un’esperienza indimenticabile.

Bertrand Russell (1872-1970), filosofo, matematico e scrittore inglese, premio Nobel per la letteratura nel 1950, promotore del tribunale che prese il suo nome per giudicare i crimini di guerra nel Vietnam, è la figura più notevole della filosofia inglese contemporanea. Parallelamente agli studi matematici (fra cui i monumentali Principia Mathematica) ha coltivato il suo interesse per le scienze dell’uomo e la filosofia, contribuendovi con un’impressionante mole di scritti. Tra le sue opere: Storia della filosofia occidentale, La saggezza dell’Occidente, La conquista della felicità, Perché non sono cristiano, Socialismo, anarchismo, sindacalismo, L’Abc della relatività, Saggi scettici, Autorità e individuo e L’Autobiografia.

Come Consultare I Ching

Come Consultare I Ching

Autore/i: Douglas Alfred

Editore: Rizzoli

traduzione di Alexa, disegni di David Sheridan.

pp. 240, ill. b/n, Milano

Conoscere noi stessi, le forze misteriose e profonde che ci governano e che influenzano il nostro avvenire, conoscere i cicli della perpetua mutazione e conformare a questi le nostre azioni, in modo da vivere in armonia col tutto: tale è l’insegnamento del grande classico cinese «I Ching», fonte di filosofica saggezza e non banale e arbitrario metodo per «indovinare» il futuro. In questo senso C. G. Jung, suo entusiastico cultore, affermava che le risposte dell‘oracolo sono sempre stimolanti e significative. «I Ching» è uno dei libri più antichi del mondo: gli otto trigrammi che ne formano la base risalgono, secondo la tradizione, alla dinastia Hsia (2205-1766 a.C.); il testo, così come lo conosciamo ora, è composto essenzialmente dalle interpretazioni di «re Wên» (1143 a.C.) e dal commento attribuito a Confucio. La presente edizione si divide in due parti: la prima traccia una breve storia dell’«I Ching» e offre una precisa descrizione dei tre metodi tradizionali per consultare l’oracolo; la seconda riproduce il testo secondo la classica edizione K’ang Hsi del 1715.

La Primitiva Arte Cristiana

La Primitiva Arte Cristiana

Autore/i: Syndicus Eduard

Editore: Herder

unica edizione, traduzione di Nerina Beduschi.

pp. 170, 47 ill. b/n f.t., Roma

Sotto la guida esperta dell’Autore, professore di arte cristiana all’Università filosofica-teologica a Francoforte, il lettore potrà Seguire i primi passi dell’arte primitiva attraverso i secoli, ed apprendere come essa poi seppe dare prova della sua efficacia e vitalità manifestatesi in numerose cattedrali e icone; lo autore ci dimostra inoltre come quest’arte sia riuscita a dare una forma visibile alla parola spirituale della rivelazione, ed a facilitare così l’incontro con il divino.
Un impulso decisivo in offerto a questa più antica arte cristiana dall’arte funeraria pagana, e dalla tradizione figurativa della diaspora giudaica dove la legge di Mosè non fu osservata così rigidamente come in Palestina. Il capitolo introduttivo del libro illustra appunto questo problema. L’Autore passa successivamente a ricercare e spiegare lo sviluppo delle strutture architettoniche degli edifici religiosi adattatesi a quelle delle costruzioni private e delle basiliche romane.
Il Syndicus però non si accontenta di illustrare soltanto i principi generali secondo i quali, per esempio, i battisteri ed i mausolei sono stati costruiti, ma enumera anche esempi concreti a Roma, Bisanzio, Ravenna, nell’Africa del nord, in Germania, in Spagna e via di seguito, fornendo nel medesimo tempo anche delle ricostruzioni di chiese distrutte. Vengono trattate ampiamente, inoltre, l’iconografia cristiana fino al periodo delle invasioni barbariche, le conseguenze di queste, per finire con il cosiddetto rinascimento carolingio.
La freschezza e la ricchezza dei simboli di quest’arte primitiva, attraverso i secoli e fino ai nostri giorni, non hanno perso il loro fascino e la loro attrattiva per gli scienziati ed i cristiani di tutto il mondo.
Speriamo dunque di poter contribuire, con questa pubblicazione, ad una più vasta e profonda conoscenza dell’arte cristiana fra tutti gli interessati il cui ambito ci auguriamo essere assai vasto.

L’Impero dei Segni

L’Impero dei Segni

Le notazioni di viaggio e le perlustrazioni di un grande semiologo nel paese della scrittura, il Giappone.

Autore/i: Barthes Roland

Editore: Giulio Einaudi Editore

traduzione di Marco Vallora.

pp. 140, nn. ill. a colori e b/n, Torino

«Perché il Giappone? perché è il paese della scrittura: fra tutti i paesi conosciuti, è in Giappone che ho incontrato la pratica del segno più vicina alle mie convinzioni e ai miei fantasmi, o, se si preferisce, piú lontana dai disgusti, irritazioni e rifiuti che suscita in me la semiocrazia occidentale». Dice Barthes a proposito di quest’opera, al tempo stesso notazione di viaggio (ma agli antipodi delle cronache del letterato – inviato speciale) e perlustrazione entro un intero sistema di vita. Ne è risultato un libro particolarissimo, esauriente sotto tanti punti di vista, ricco di dottrina e di fatti concreti, perché, come ricorda ancora l’autore, «il luogo dei segni non è cercato negli aspetti istituzionali ma nella città, nel negozio, nel teatro, nella cortesia, nei giardini, nella violenza. Ci si occupa di alcuni gesti, di alcuni cibi, di alcune poesie; ma soprattutto di volti, di occhi e di pennelli con cui si può scrivere, ma non dipingere, il tutto».

Roland Barthes, uno dei principali esponenti dello strutturalismo francese del ’900, è nato a Cherbourg nel 1915 ed è morto a Parigi nel 1980. La sua ricerca si colloca al confine tra diverse scienze umane, assumendo una posizione del tutto originale, a metà fra il lavoro di ricerca teorica e quello di scrittura letteraria. Ha insegnato all’École Pratique des Hautes Études e al Collège de France. Di Barthes, Einaudi ha pubblicato: Elementi di semiologia; Saggi critici; L’impero dei segni; Critica e verità; Sistema della moda; S/Z; Miti d’oggi; Sade, Fourier, Loyola seguito da Lezione; Frammenti di un discorso amoroso; Barthes di Roland Barthes; La camera chiara; Il grado zero della scrittura seguito da Nuovi saggi critici; L’ovvio e l’ottuso; Il brusio della lingua; La grana della voce; Incidenti; L’avventura semiologica; Variazioni sulla scrittura seguite da Il piacere del testo; Scritti. Società, testo, comunicazione; Il senso della moda; Lo sport e gli uomini; Dove lei non è. Diario di lutto.

 

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Nota. – Laggiú. – La lingua sconosciuta. – Senza parole. – L’acqua ed il fiocco. – Bastoncini. – Il cibo decentrato. – L’interstizio. – Pachinko. – Centro-città, centro vuoto. – Senza indirizzi. – La stazione. – I pacchetti. – Le tre scritture. – Animato/inanimato. – Dentro/fuori.- Inchini. – L’effrazione del senso. – L’esenzione del senso. – L’incidente. – Tale. – Cartoleria. – Il volto scritto. – Milioni di corpi. – La palpebra. – La scrittura della violenza. – Il gabinetto dei segni. – Indice delle illustrazioni.