Libreria Editrice OssidianeLibreria Editrice Ossidiane

Zarathustra un Dio che Danza

23 discorsi sul «Così Parlò Zarathustra» di Friedrich Nietzsche - Volume primo

di
Editore: ECIG - Edizioni Culturali Internazionali Genova
Informazioni: introduzione di Swami Prem Nirvano e Swami Anand Videha, traduzione di Swami Chidananda. - pp. 424, Genova
Stampato: 1990-01-01
Codice: 978887545352

«Queste parole si scontreranno con i tuoi pregiudizi. Cerca di capirle prima che i tuoi pregiudizi le falsino».
«Individui come Zarathustra, con ognuna delle loro parole ti regalano gemme. Ma tutto dipende dalla tua capacità di comprensione, dalla tua intelligenza, dalla tua attenzione. Quando è un individuo come Zarathustra a parlare, le parole acquistano un valore inestimabile, perchè l'individuo che sta dietro alla parola è il significato della parola stessa: la sua esperienza è il contenuto della parola».
«Zarathustra non vuole la tua fede, ma una vera rivoluzione del tuo essere. Se lo hai capito, non crederai in lui. Andrai alla ricerca della verità; cercherai dentro te stesso la fonte della vita e dell'amore. Se hai amato Zarathustra, devi rendere il suo sogno una realtà... e ricorda: se la luce non nasce dentro di te, non ti servirà a nulla; rimarrai inevitabilmente schiavo. E il prezzo che dovrai pagare sarà la tua stessa anima».
«L'unica cosa di cui hai bisogno è trovare un cammino verso la libertà totale, libertà da qualsiasi genere di schiavitù psicologica e spirituale. Allora diventerai il redentore di te stesso e sarai un individuo di gran lunga superiore a tutti i tuoi redentori».
«Nei primi sei giorni Dio non creò Zarathustra, Gautama il Buddha, Gesù Cristo: essi rappresentano un gradino superiore dell'evoluzione. Tu non sei un essere, ma un semplice divenire. Ciò che è perfetto, muore».
«Se è un reato aiutare le persone a diventare leoni invece che pecore, in tal caso io sono un criminale. Se è un reato aiutare le persone a essere semplicemente esseri umani - non cristiani, non ebrei, non hindu - in tal caso io sono un criminale internazionale. E tutte le religioni sono d'accordo, perché nessuno vuole che le proprie pecore vengano portate via dal gregge. Io sono un predone». (Così Parlò Zarathustra)

Il volume non è disponibile

, new EUR in_stock