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La Critica d'Arte nel Pensiero Medioevale

di
Editore: Il Saggiatore
Informazioni: unica edizione, introduzione dell'autore. - pp. 464, 16 tavole a colori e 32 tavole in nero fuori testo, 15 disegni nel testo, Milano
Stampato: 1961-01-01
Codice: 500000003051

Con quali criteri il Medioevo giudicava la pittura, la scultura, l'architettura? L'essersi posto, con tanta chiarezza, una simile domanda, che interessa non solo la storia del gusto e delle idee, ma anche quella della struttura psicologica e morale dell'uomo, rimarrà uno dei meriti di Rosario Assunto.
Il quale, per rispondervi, ha speso anni di fruttuose ricerche, volte a rintracciare così le descrizioni di opere d'arte, reali o immaginarie, tramandate dall'età di mezzo, come le definizioni del bello fornite dalla filosofia di quell'età, e a trarne le debite conseguenze. Uno studio esteso su un millennio (da Sant'Agostino al sec. XV) e su tutta l'Europa latina, germanica, anglosassone. Un'esplorazione di testi antichi e moderni, dovuti a pensatori e a santi, a religiosi, a mistici e a poeti, che darebbe le vertigini, se l'autore non possedesse il più sicuro filo d'Arianna. Ne emergono frattanto tratti e pagine, che fanno di questo libro anche imo scrigno. Basterebbe la descrizione che un ignoto monaco calabrese ci ha lasciato della Cappella Palatina di Palermo (e qui per la prima volta tradotta dal greco) : «Il tetto ... con intagli finissimi, disposti a forma di piccoli panieri, adornato, e tutto lampeggiante d'oro, rassomiglia al cielo, quando, limpida l'aria, risplende di stelle che danzano in coro.» Illustrazioni non meno straordinarie e probanti accompagnano quei testi, da cui l'Assunto ha ricavato tutto il valore di testimonianze rivelatrici. Ma quest'opera non è soltanto un contributo alla storia della critica e dei giudizi estetici, in un periodo ancora abbastanza sconosciuto. È anche un libro di estrema attualità perché, sulla base della critica medioevale, mette a fuoco il problema, oggi così urgente, dei rapporti tra l'artista e le condizioni della cultura e della società. Molte polemiche moderne trovano, in quelle antiche voci e nel modo come Rosario Assunto riesce a farcele capitare, una sorprendente soluzione anticipata.

Rosario Assunto, nato a Caltanissetta nel 1915, ha studiato filosofia a Roma col Carabellese, del quale è stato assistente. Oggi insegna Estetica all'Università di Urbino. La letteratura e l'arte contemporanea hanno attratto i suoi interessi di pensatore che, sui fenomeni attuali, affina e matura le proprie concezioni estetiche.
Convinto che i suoi studi richiedano un simultaneo lavoro sulle due tastiere della conoscenza filosofica e della concreta esperienza artistica, ha abbandonato le ricerche puramente teoretiche e la saggistica militante per concentrare le proprie indagini in un campo specifico accuratamente distinto si dalla speculazione concettuale che dalla critica in atto. In questa zona, ha potuto studiare i significati della letteratura e dell'arte moderna (colti nelle figure e movimenti più indicativi), i rapporti tra arte, scienza e tecnica nella civiltà d'oggi, l'estetica italiana dopo il Croce e quella europea nei suoi indirizzi più salienti. A rincalzo di tali indagini, ha storicamente esaminato i rapporti tra filosofia e arte nel pensiero di Kant (del quale ha tradotto le Osservazioni sul sentimento del bello e del sublime), in quello di Hölderlin e nelle teorie medioevali (argomento di questo suo ultimo volume). È collaboratore dell'Enciclopedia Universale dell'Arte, redattore della Storia delle idee estetiche in Italia; ha tenuto corsi alle Settimane Universitarie Internazionali dell'Österreichisches Kolleg di Alpach (Austria); è segretario della Sezione Italiana del Pen Club. Ha inoltre pubblicato: Forma e destino (1957), L'integrazione estetica (1959) e Teoremi e problemi dell'estetica contemporanea (Milano 1960).

Visualizza indice

Introduzione

La critica d'arte e la cultura medioevale. Giustificazione e limiti della ricerca

Il crepuscolo del gusto classico in Occidente. Eredità neoplatoniche nella critica bizantina
 
La critica dei secoli barbarici. La luce e la bella materia. Disegno e colore

La polemica sulle immagini. Le idee estetiche di san Gregorio Magno e dei suoi successori. La visualizzazione dell'invisibile

Le idee estetiche di Carlo Magno e della sua corte. La «translatio imperii» e il gusto classicista

Lo Pseudo-Areopagita e Scoto Eriugena. Contributo della teologia visionaria alla evoluzione del gusto medioevale

Eraclio e Teofilo. La «renovatio» ottoniana. Roma come ideale estetico

Il millennio. La cronaca di Glaber. Gli ordini religiosi portatori di idee estetiche. Cluny e Cîteaux. Bernardo da Chiaravalle come critico d'arte

Le idee estetiche e il gusto dell'abate Suger. La monarchia come centro di irradiazione artistica

Le idee estetiche delle monarchie e quelle delle città italiane. Anonimato e personalità del fare artistico nella critica medioevale

Il pensiero dei Vittorini e la critica d'arte

La filosofia della Scuola di Chartres e la sua influenza sul gusto

Rappresentazione realistica e idealizzazione della natura nel gusto dei secoli XII e XIII. Le rappresentazioni del paradiso. Il giardino di eterna primavera

Il colore, la luce e il numero nel gusto del secolo XIII. Witelo, Grossatesta, Ruggero Bacone

Opus Francigenum. Le reazioni del gusto inglese e del gusto tedesco alla diffusione dell'architettura gotica

Alberto Magno e Maestro Eckhart testimoni dell'arte gotica

I teorici francesi dell'arte gotica. Villard de Honnecourt e Vincenzo di Beauvais

L'iniziativa artistica nei comuni italiani. Atteggiamenti verso l'arte nei francescani e nei domenicani italiani

San Bonaventura come teorico del gusto francescano

Idee e gusto di Tommaso d'Aquino

Concetto dell'arte e ideali estetici in Dante

La concezione dell'arte nel Trecento toscano. Soggetto, predicato e struttura del giudizio

La fine del Medioevo nel pensiero estetico italiano. Persistenze medioevali nell'estetica del Petrarca. Le dispute per il Duomo di Milano. Le concezioni del primo Rinascimento e loro antiteticità rispetto a quelle medioevali

Dionigi Certosino e le concezioni del bello nell'Europa del Quattrocento

Risultanze e problemi teorici

Tavole in nero
Elenco delle illustrazioni
Tavola cronologica
Indice analitico

Il volume non è disponibile

Libro che può recare eventuali tracce d'uso.

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