Libreria Editrice OssidianeLibreria Editrice Ossidiane

La Crisi dell'Italia Liberale - Politica Economica e Finanziaria 1914-1922

Titolo originale: The Crisis of Liberal Italy

di
Editore: Edizioni Corbaccio
Prezzo: € 29,00

Informazioni: unica edizione, introduzione dell'autore, traduzione dall'inglese di Annalisa Agrati. - pp. 496, Milano
Stampato: 1998-01-01
Codice: 978887972251

Dall'Introduzione:
«Questo studio si basa sul presupposto che un'analisi critica della politica monetaria e finanziaria - dallo scoppio della prima guerra mondiale alla marcia su Roma - sia in grado di illuminare aspetti importanti e forse cruciali della crisi dell'Italia liberale. La politica monetaria e finanziaria costituisce un prisma particolarmente utile attraverso il quale esaminare il conflitto politico. Oggetto della discussione sono le molteplici forme di intervento statale sull'economia, compreso il ruolo del governo nell'accumulazione e nella distribuzione delle risorse e il ruolo della banca centrale come stabilizzatore macroeconomico - alcuni degli aspetti fondamentali, dunque, dell'interazione tra Stato e società.»

Douglas J. Forsyth non è certo il solo studioso che abbia indagato sulle cause economiche della crisi dell'Italia liberale. Egli stesso, nelle conclusioni di questo libro, ricorda come alcuni storici di formazione marxista abbiano già messo in evidenza i rapporti tra la recessione economica del primo dopoguerra e l'avvento del fascismo. Ma la maggior parte degli storici, italiani e stranieri, preferisce dedicare la propria attenzione al contesto politico e sociale, al lungo braccio di ferro tra moderati e riformatori, tra riformisti e massimalisti. Forsyth invece adotta una prospettiva esplicitamente economica e va molto più in là di coloro che lo hanno preceduto su questa strada. Anziché limitarsi a ricostruire il clima economico-finanziario dell'Italia negli anni che vanno dalla fine della guerra alla for-mazione del primo governo Mussolini, lo studioso americano colloca l'avvento del fascismo al termine di un lungo tragitto che inizia alla fine del secolo. I fenomeni di medio termine a cui occorre prestare attenzione sono i deficit di bilancio e l'impossibile riforma del sistema fiscale, la debolezza del sistema bancario, i conflitti tra le banche e la mancanza di un vero «governo della moneta», le aspirazioni di una classe politica che vuole fare dell'Italia una grande potenza e non riesce a «quadrare il cerchio». Nel corso del decennio giolittiano alcuni di questi problemi sono stati affrontati e parzialmente risolti. Ma Giolitti è il primo a conoscere la fragilità del sistema economico italiano e delle sue strutture finanziarie. Comprendiamo meglio quindi perché egli cerchi d'impedire l'ingresso dell'Italia nella prima guerra mondiale. Il conflitto e l'anomalo sviluppo dell'industria italiana durante la guerra esasperano gli handicap e i vizi nazionali. La recessione sgonfia pericolosamente una «bolla» industriale che si era troppo rapidamente ingrossata. I governi tentano inutilmente di conciliare le ambizioni (l'Italia ha vinto la guerra, vuole essere grande potenza) e le esigenze (la guerra ha creato pesanti debiti, strutture industriali sproporzionate alle condizioni del paese, attese sociali). Dietro il grande arazzo della storia politica nazionale vi è una trama, non meno importante, composta da vicende economiche e finanziarie. Le guerre e le battaglie di cui si parla in questo libro sono la crisi della bilancia dei pagamenti, l'abolizione del prezzo politico del pane, l'assalto alle banche, la tassazione dei profitti di guerra, la nominatività dei titoli, i debiti di guerra, la ricerca di finanziamenti e prestiti sul mercato internazionale. Intelligente osservatore di problemi economici Forsyth è troppo storico per spingersi a confronti anacronistici con altre situazioni italiane. Ma il lettore troverà in questo libro, insieme alla crisi dell'Italia liberale, alcuni dei mali che affliggono da sempre l'economia e la finanza italiane.

Douglas J. Forsyth, nato nel 1942, è professore di Storia al Massachusetts Institute of Technology e socio del Centro di Studi Europei all'Harvard University.

Libro usato disponibile in copia unica

Libro che può recare eventuali tracce d'uso.

Aggiungi al carrello - Add to Cart Modalità di acquisto Torna alla pagina dei risultati

Segnaposto: Douglas-J-Forsyth,

29,00 new EUR in_stock