Libreria Editrice OssidianeLibreria Editrice Ossidiane

La Crisi delle Scienze Europee e la Fenomenologia Trascendentale - Introduzione alla Filosofia Fenomenologica

Titolo originale: Die Krisis der europäischen Wissenschaften und die transzendentale Phänomenologie

di
Editore: Il Saggiatore
Prezzo: € 26,00

Informazioni: seconda edizione, a cura di Walter Biemel, avvertenza di Enzo Paci, introduzione di Walter Biemel, traduzione di Enrico Filippini. - pp. 552, Milano
Stampato: 1965-04-01
Codice: 500000005661

Quando, nel 1961, il Saggiatore pubblicò per la prima volta quest'opera, prevedeva che avrebbe segnato una data importante nella cultura italiana.
Essa ha avuto infatti una risonanza enorme, non soltanto perchè dopo la sua pubblicazione anche in Italia, come in tutto studio il mondo, è ripreso lo studio dell'intera opera husserliana, e quindi della fenomenologia, di cui la Crisi ci offre un'esposizione conclusiva e completa, è stata posta in relazione con tutte le altre correnti filosofiche della nostra epoca, con la scienza, con l'enciclopedia delle scienze, con le forme tutte della cultura. La crisi delle scienze non è per Husserl una crisi del metodo scientifico, che egli anzi propugna, e in forma originale, per la stessa filosofia, ma è crisi della funzione delle scienze per l'uomo. L'ideale scientifico, inteso come ideale razionale e come orizzonte intenzionale, deve guidare ogni azione umana e dare un significato alla vita sociale e alla storia. La fenomenologia è la presa di coscienza di un'umanità che, come dice Husserl, «comprende di essere razionale nel voler essere razionale». Il metodo fenomenologico cerca di disoccultare ogni operazione culturale e scientifica per scoprire alla sua base i fondamenti che la costituiscono e che devono costituirla perchè ogni azione soggettiva o intersoggettiva acquisti un significato giusto e vero. La riduzione fenomenologica ci permette di analizzare i fondamenti e le funzioni prima di ogni occultamento e di ogni astrazione - il che è come dire che ci fa ritornare alle cose stessi perchè ci risultino chiare, perchè diventino per noi fenomeni. Nel momento stesso nel quale l'uomo scopre la radice soggettiva e umana delle proprie azioni e del legame che lo unisce agli altri uomini e all ambiente, egli scopre il senso-delle categorie, le premesse precategoriali di tutti i campi scientifici e culturali. Opera classica e nello stesso temporanea, facile per il lettore privo di pregiudizi, ma difficile per i lettore privo di pregiudizi, ma difficile per il lettore prevenuto, la Crisi esige un commento che il lettore potrà trovare nell'opera di Enzo Paci, Funzione delle scienze e significato dell'uomo, pubblicata in questa stessa collezione. Per chi si è impossessato del metodo fenomenologico, anche se lo rifiuta, risulteranno chiare alcune delle opere anch'esse pubblicate nella «Cultura», di Sartre, di Merleau-Ponty, di Lévi-Strauss.

Edmund Husserl, nato a Prosnitz (Moravia) nel 1859, è morto a Friburgo in Brisgovia nel 1938. «Non sapevo che fosse cosi difficile morire... Proprio ora, ora che sono finito, so che dovrei ricominciare daccapo» disse durante l'ultima sua malattia, Oltre le opere edite, ha lasciato 45.000 pagine oggi conservate negli «Archivi Husserl» di Lovanio, e in parte già pubblicate sotto la direzione del Padre Van Breda. La sua biografia è quasi tutta di eventi interiori. Egli esordi con un'opera attinente alla logica matematica (Filosofia dell'Aritmetica, 1891), si affermo con le Ricerche logiche (1900-1901) e con le Idee per una fenomenologia (1913). A Gottinga, poi a Friburgo, maturo ulteriormente il suo pensiero, che si esprime già quasi compiuto nelle Meditazioni cartesiane (1931) e in Logica formale e trascendentale (1935). Ma solo nella Crisi Porizzonte della fenomenologia doveva rivelarsi nella sua ampiezza, ancora cosi promettente per tutto il pensiero a venire, «per un progresso del sapere infinito e insieme razionalmente ordinato».

Questa collana, al cui progetto e realizzazione hanno dato decisivo contributo Giulio Carlo Argan, Guido Aristarco, Ranuccio Bianchi Bandinelli, Remo Cantoni, Fedele D'Amico, Sandro D'Amico, Giacomo Debenedetti, Ernesto De Martino, Bruno Maffi, Enzo Paci, presenta opere di letteratura, filosofia, sociologia, psicologia, etnologia, storia, arte; e diari, biogranfie, epistolari, storie letterarie, antologie-profilo di narratori e poeti, classici e contemporanei, di ogni nazione.

Il volume è disponibile in copia unica

Libro che può recare eventuali tracce d'uso.

Aggiungi al carrello - Add to Cart Modalità di acquisto Torna alla pagina dei risultati
26,00 new EUR in_stock